Uno straordinario appuntamento domenica 19 maggio al Blue Note di Milano, la vocalist napoletana Letizia Gambi, che presenterà il cd “Introducing Letizia Gambi”, prodotto da Jando Music, accompagnata sul palco da Lenny White, uno dei musicisti Jazz più acclamati a livello mondiale, nonchè prestigioso produttore, nella sua lunga carriera, ha inciso pietre miliari della storia del Jazz come “Bitches Brew” di Miles Davis. Accanto a loro: Paolo Brioschi pianoforte, Dario Rosciglione contrabbasso, Fabio Zeppetella chitarre, Daniele di Bonaventura bandoneon, Max Ionata sax, Giuseppe Tortora violoncello.
Letizia Gambi, definita da Sting “una cantante straordinaria”, dopo aver conquistato il favore della critica americana presenta un progetto internazionale, registrato a New York, che fonde le sue radici partenopee con quelle jazz-nero-americane di musicisti leggendari come Chick Corea, Ron Carter, Gato Barbieri e Lenny White.
”INTRODUCING LETIZIA GAMBI” è il titolo dell’album di esordio di Letizia Gambi (prodotto da Jando Music) ed anche il vero senso del progetto musicale originale che l’artista napoletana ha ideato e sviluppato in collaborazione con uno dei musicisti Jazz più acclamati a livello mondiale, nonchè prestigioso produttore: Lenny White. Considerato uno dei batteristi padri fondatori del genere fusion, White ,nella sua lunga carriera , ha inciso pietre miliari della storia del Jazz come “Bitches Brew” di Miles Davis , “Red Clay” di Freddie Hubbard oltre ad essere membro storico della super band nata negli anni 70 Return to Forever con Chick Corea e Stanley Clarke con i quali è reduce da due tour mondiali. La sua grande versatilità lo porta a collaborare con quasi tutti i maggiori musicisti dell’ultimo secolo… da Herbie Hancock ai rapper LL Cool J e Daddy Kane, passando da Santana, Stan Getz, Gil Evans, Jaco Pastorius, Wayne Shorter, Marcus Miller ,Michel Petrucciani, Bill Withers, Chaka Khan per citarne solo alcuni, band leader e autore di colonne sonore (Spike Lee e Reginald Hudlin) nonchè pluri vincitore di Grammy Awards sia come musicista che come produttore.
Lenny White è stato conquistato dal talento e dal progetto artistico presentatogli da Letizia e in diciotto mesi di lavoro frenetico tra Milano, Roma e New York ha visto la luce “Introducing Letizia Gambi” prodotto da Jando Music. Il disco è la sintesi di due mondi apparentemente lontani eppure in grado di fondersi in perfetta armonia dando vita ad un sound autentico che fonde in se l’heritage Jazz-nero-americano con quello melodico mediterraneo. Lenny e Letizia la definiscono “Cultural fusion” e hanno reinterpretato in modo internazionale e personale alcuni brani del grande repertorio della canzone napoletana e italiana, nonché cover internazionali, inserendo anche brani originali di grande impatto musicale ed emotivo.
“Introducing Letizia Gambi” è l’unione, quindi, di due patrimoni culturali e di due punti di vista artistici diversi; è il dialogo tra la raffinata sensibilità artistica della cantante italiana e l’esperienza del leggendario musicista americano; è una collaborazione nata dalla voglia di sperimentare e condividere con un approccio alla musica da “XXI° secolo”, come amano definirlo i due artisti. L’idea ha trovato subito il forte interesse di alcuni tra i più grandi musicisti al mondo, che hanno voluto accettare la sfida musicale lanciata da Lenny e Letizia, sostenendo e collaborando al progetto: Ron Carter, Chick Corea, Wallace Roney, Patrice Rushen, Gil Goldstein e Gato Barbieri (solo per citarne alcuni) hanno arricchito con la loro sensibilità musicale e con straordinarie esecuzioni alcuni brani del disco contribuendo a renderlo ancora più prezioso. La passione mediterranea si esprime attraverso la sensibilita’ e il linguaggio Jazzistico dei leggendari musicisti coinvolti, il tutto, sotto la cinematografica visione di Lenny White, il quale dirige gli artisti come un regista dirige gli attori di un film.
I brani di “Introducing Letizia Gambi” sono molto diversi tra loro ma accomunati da uno stile inconfondibile. Si passa dalle atmosfere arabeggianti e vagamente sudamericane di “Appocundria” , famosa cover di Pino Daniele impreziosita dal piano di Chick Corea, a quelle del brano di Prince “The question of U” dove Gato Barbieri suona un solo di rara bellezza. La famosissima “Tu si’na cosa grande” diventa “You are so special” unica incisione in inglese mai autorizzata dalla Sig.ra Franca Gandolfi, moglie del grande Domenico Modugno, che ne è rimasta affascinata; è una ballad jazz di ampi respiri ed è il turno di Wallace Roney alla tromba. L’album comprende brani in inglese, napoletano, italiano e spagnolo ed i brani originali sono composti a quattro mani da Letizia e Lenny. Il cd è stato registrato tutto negli Stati Uniti e l’unico pezzo inciso in Italia con la partecipazione di rinomati jazzisti Italiani – Antonio Farao’, Dario Rosciglione, Max Ionata – è “Secret Tears” riadattamento in inglese di Letizia dell’aria “Una furtiva lagrima” tratta dall’opera “L’elisir d’amore” di Gaetano Donizetti.
Letizia Gambi – Biografia
Nata a Napoli, Letizia è cresciuta in una famiglia di artisti. La madre da ragazza cantava, il padre è un disegnatore appassionato di Jazz, lo zio un tenore lirico e anche suo fratello ha scelto la strada artistica diventando un apprezzato attore e conduttore tv.
E’ in questa grande famiglia “vecchio stile”, dove ci si riuniva e si viveva le occasioni importanti e le festività attraverso la musica, recitando suonando e cantando anche il tradizionale repertorio napoletano, che Letizia inizia a manifestare la sua passione per l’arte .
Già a 4 anni, dimostra di avere interessi diversi dagli altri bambini, preferendo dipingere e creare cose con le sue mani e rifiutandosi di giocare con le bambole.
Molto presto però la sua famiglia si trasferisce a Como, ed è qui che la nostalgia per Napoli e il forte contrasto tra nord e sud portano Letizia a legare profondamente con le sue origini e a scoprire poi, crescendo, un forte desiderio di esprimere parte delle sue radici in tutto ciò che fa.
Letizia inizia il suo percorso artistico come ballerina, andando a studiare anche musicals a Londra. Si diploma come Disegnatrice e riceve riconoscimenti per i suoi quadri, esponendo le sue opere già a 14 anni. Comincia a lavorare molto giovane come danzatrice, insegnante e coreografa mentre continua a studiare canto e recitazione. Frequenta la scuola di teatro “Quelli di Grock” a Milano, numerosi seminari e stage formativi e inizia a lavorare anche come attrice.
Infine, il suo grande amore per la musica, la porta all’audizione per la Scuola Civica di Jazz di Milano (diretta dai maestri Franco Cerri ed Enrico Intra). Su sessanta persone presenti all’audizione Letizia viene ammessa insieme ad altri 6. Completa i 4 anni di studio vincendo poi un “Master year” come assistente alla docente di canto (Laura Conti).
Da allora inizia a lavorare anche come cantante professionista e inizia a scrivere testi originali.
Nel 2002 è Anita in “West side story” al Teatro Strehler di Milano, balla e recita in diversi progetti teatrali e tv, è consulente e cantante per la colonna sonora di un film britannico, lead singer in una Big Band con cui incide 2 albums, per 5 anni solista nel Coro Gospel della “Civica Scuola di Jazz” e collabora con prestigiosi musicisti del panorama Jazz Italiano.
Ha sempre ascoltato musica di diversi generi e stili, dall’Opera alle colonne sonore, dal Jazz alle canzoni napoletane e italiane, dai musicals di Broadway al rock, dai cantautori Brasiliani alla musica classica, ma anche folk, world music e ogni tipo di contaminazione che la emoziona.
Nel 2009 Letizia incontra il leggendario batterista e produttore , pluri vincitore di Grammy Award, Lenny White il quale riconosce il suo talento, decide di investire sulla sua idea di “cultural fusion” tra la cultura mediterranea/partenopea quella Jazz/nero/americana ed il progetto inizia.
Letizia parte per New York da dove farà avanti e indietro per due anni studiando, creando e registrando con White un album con un cast stellare di musicisti che hanno apprezzato e sposato il progetto con sincero entusiasmo. Ron Carter, Chick Corea, Gato Barbieri, Wallace Roney, Patrice Rushen, Gil Goldstein, per citare i piu’ noti, insieme a Lenny White hanno suonato sul suo album di debutto “Introducing Letizia Gambi”(prodotto da Jando Music).
Letizia è stata ospite di Lenny White nel suo ultimo tour europeo cantando anche al “Blue Note” di Milano. Insieme hanno poi tenuto concerti alla “Casa del Jazz” e al “Centrale Montemartini Bluenote Festival” di Roma registrando sempre “sold out”.
Letizia ha aperto l’edizione 2011 del premio per il giornalismo “Premio Biagio Agnes” condotto da Milly Carlucci, su Raiuno, cantando a cappella un antico brano napoletano.
Disponibile in tutto il mondo da Settembre 2012 (in Italia da Novembre) “Introducing Letizia Gambi” sta raccogliendo ottime critiche soprattutto all’estero, persino Sting , dopo aver ascoltato ed espresso il suo sincero apprezzamento per il lavoro, ha rilasciato una dichiarazione ufficiale definendo Letizia Gambi “una cantante straordinaria”.
A dare credito al disco persino il sito ufficiale di Miles Davis (scopritore e Maestro a sua volta di Lenny White) .
Attualmente Letizia è impegnata nella promozione del cd ma sta già scrivendo nuovi brani insieme al suo Maestro Lenny White in vista del prossimo album.
“…It was soooo nice to play with/for a singer that can really sing.”
(..E stato veramente bello suonare con/per una cantante che sa davvero cantare)
RON CARTER
“Lenny White and Letizia Gambi have created the hippest musical address in Naples; at the intersection of Neapolitan music and jazz.”
(Lenny White e Letizia Gambi hanno creato l’indirizzo musicale più “trendy” di Napoli; all’incrocio tra la musica napoletana e il Jazz.)
GIL GOLDSTEIN
“Letizia is a new artist with an old soul. I’m always looking for new artists who have knowledge and respect of tradition but free spirited enough not to look at me crazy when I ask them to change it.Letizia Found me. She’s really a human dynamo and the best student I ever had. Ladies and Gentlemen : Introducing Letizia Gambi!”
(Letizia è un’artista giovane ma con un’anima d’altri tempi…Sono sempre alla ricerca di nuovi artisti che abbiano conoscenza e rispetto per le tradizioni ma con uno spirito abbastanza libero da non considerarmi pazzo quando chiedo loro di stravolgerle. Letizia è una forza della natura,
il miglior allievo che abbia mai avuto.Signore e Signori: ecco a voi Letizia Gambi!)
LENNY WHITE
“Introducing Letizia Gambi is one of those dramatic arrivals that challenges categories and assumptions. It’s a longer way of saying simply that this album is indeed a rare thing – one that deserves to be heard and considered according to its own merits.”
(“Introducing Letizia Gambi” è un cd sensazionale che sfida ogni tipo di categorie e presupposti musicali…Non solo è veramente una cosa rara, ma è uno di quegli album che va ascoltato e valutato riconoscendone tutti i meriti.)
ASHLEY KHAN