Da venerdi 21 a domenica 23 giugno 2013, Roma ospiterà la Festa Europea della Musica, organizzata dall’Associazione Culturale Festa della Musica con il sostegno dell’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale, con il patrocinio della Regione Lazio, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Ministero degli Affari Esteri. La festa quest’anno,si prepara ad invadere la città con un programma vasto e articolato che coinvolgerà oltre mille musicisti con 140 concerti, tutti ad ingresso gratuito fino a esaurimento posti, in oltre 70 spazi tra piazze, musei, cortili, istituti di cultura, chiese, locali, e aree archeologiche. Un cartellone eterogeneo, che ben rappresenta uno degli elementi essenziali della manifestazione, quello di essere la “festa di tutte le musiche”. La Festa europea della musica, da diciannove anni incoraggia l’ascolto della musica offrendo concerti gratuiti di tutti i generi musicali, promuove l’incontro tra generi, culture e professionalità musicali diverse, tra musica classica e rock, colta e popolare, tra passione e mestiere, valorizza gli spazi museali meno noti della città. Dalla sua nascita in Francia, la manifestazione si svolge il 21 giugno di ogni anno in contemporanea in più di cento città del mondo, distribuite nei quattro continenti. La manifestazione è “la festa di tutte le musiche”, e di tutti i musicisti, siano essi professionisti o semplici appassionati. È un giorno di festa per le realtà musicali grandi e piccole della città, dalle scuole di musica ai conservatori, dalle ambasciate alle associazioni musicali di quartiere. A tutti la Festa garantisce un palcoscenico. Al pubblico, la Festa regala centinaia di concerti gratuiti di tutti i generi musicali, in centro e in periferia.La manifestazione ha ricevuto la medaglia di rappresentanza del Presidente della Repubblica negli anni 2009, 2010 e 2011. Festa europea della musica si avvale ogni anno della collaborazione di prestigiosi istituti di cultura e accademie straniere e coinvolge centinaia di musicisti, istituzioni musicali, cori, orchestre, insegnanti e studenti di musica, associazioni musicali. Anche quest’anno molti eventi si svolgeranno in alcuni dei luoghi più belli e suggestivi di Roma: Piazza di Spagna Scalinata di Trinità dei Monti, Piazza Farnese,Piazza Navona, Piazza del Pantheon,Piazza S.Silvestro,Mercati di Traiano, Macro,Musei Capitolini,Musei di Villa Torlonia,Museo dell’Ara Pacis,Museo Nazionale di Palazzo Venezia solo per citarne alcuni. Anche per questa diciannovesima edizione della Festa europea della musica, sono numerosi i musei che fanno da cornice ai concerti. La scelta delle sedi è stata guidata dalla volontà di offrire al pubblico della Festa, fatto di romani ma anche di molti turisti, la possibilità di conoscere anche quei “musei invisibili” di cui Roma è ricca. Così anche quest’anno i concerti della festa saranno ospitati non solo in luoghi noti , ma anche in spazi meno conosciuti:Mercati di Traiano,Musei Capitolini-Sala Pietro da Cortona,Musei della Repubblica Romana,Museo Carlo Biliotti-Aranciera di Villa Borghese,Musei di Villa Torlonia-Casina delle Civette e Casina Nobile,Museo di Roma Palazzo Braschi,sala santa Rita,Galleria Nazionale d’arte antica in Palazzo Corsini,Parco Archeologico del Teatro di Marcello,Auditorium del Museo dell’Ara Pacis,Museo Pietro Canonica a Villa Borghese,Museo Napoleonico,Museo di Roma in Trastevere,Macro,Museo Nazionale palazzo Venezia,galleria Nazionale d’Arte Antica in Palazzo Barberini,Galleria Spada,Auditorium di Mecenate,Museo Nazionale Romano-Palazzo Massimo.Concerti anche nell’Auditorium della Basilica di S.Croce al Flaminio,nella Chiesa Patronale di S.Rocco,nella Chesa di S.Maria al Carmine,nella Chiesa Anglicana All Saints e nella Chiesa di S.Lorenzo in Lucina.Coinvolti anche l’Academia Belgica,l’Istituto Polacco,l’Istituto Cervantes,l’Accademia di Spagna e l’Accademia di Romania,l’Accademia d’UNgheria, l’Ambasciata dell’Azerbajan e l’Ambasciata e l’Istituto di Cultura di Francia.
La Festa Europea della Musica di Roma avrà inizio venerdi 21 giugno con tantissimi eventi,tra i quali segnaliamo: a Piazza Farnese nell’ambito del Festival Suona Francese in collaborazione con l’Institut Francais in Italia e l’Ambasciata di Francia una serata di incontro e confronto tra giovani musicisti e affermati talenti, italiani e francesi, tutti riuniti con il solo scopo di far divertire e ballare il pubblico di tutte le età. L’evento, che è a emissioni zero grazie a Edison, è realizzato in collaborazione con Roma Capitale e prevede una serata musicale non stop a ingresso libero, a partire dalle ore 20,30.Lo spettacolare palco ecosostenibile alimentato da pannelli fotovoltaici offerto da Edison, vedrà esibirsi, nell’ordine, i vincitori del concorso Edison Change the Music 2012, ovverosia la band romana emergente KuTso, il seducente gruppo francese La Rue Ketanou e Simone Cristicchi. Simone Cristicchi, amante ed artefice della canzone d’autore impegnata ma anche dei dialoghi culturali con sonorità internazionali, ha impostato il suo stile su efficaci arrangiamenti dove il connubio ritmo-melodia si sposa perfettamente a testi di denuncia sociale. La sua partecipazione alla festa europea della musica è motivata anche dal suo impegno a favore dell’ecosostenibilità, ed in particolare alla possibilità di esibirsi in un palco costruito con materiali che riducono di grandissime percentuali lo spreco di anidride carbonica con ottimi risultati eco-compatibili. Cristicchi, reduce dal successo all’ultima edizione al Festival di Sanremo 2013, porterà dal vivo il suo ultimo spettacolo, Concerto di famiglia.Provenienti da una compagnia di teatro, i tre musicisti de la Rue Ketanou hanno sedotto, in quattro anni e con tre album, un pubblico appassionato di canzoni realiste, ma anche dell’universo del viaggio dei boemi e dei saltimbanchi. Lo scambio intercultrale è del resto alle base della loro triplice radice: marocchina (Mourad Musset), portoghese (Olivier Leite), e belga (Florent Vintrigner). Dal primo album, En attendant les carovane, un inno alla tolleranza, e semplicemente alla vita, uscito nel 2000, il percorso si snoda tra storie di denuncia della società anti-fraterna in un umanesimo di condivisione e di festa che domina nella fusione musicale dei successivi lavori: Y’a des cigales dans la fourmilière (2002), Ouvert à double tour (2003), A contresens (2009) e La rue ketanou et le josem (2011). “Ce n’est pas nous qui sommes à la rue, c’est la rue qu’est à nous!” è il gioco di parole che ha ispirato il nome del gruppo e che mira anche a riscattare i loro inizi avventurosi ed incerti come artisti di strada, di cui però vanno fieri.Ad aprire la serata sarà invece un quartetto romano balzato da un po’ di tempo agli onori della cronaca poiché considerato tra i gruppi emergenti più seguiti ed apprezzati della scena alternativa nostrana: i KuTso. Forti di un’ottima esperienza live, che li ha portati ad aprire i concerti per artisti come Bugo e i No Braino, nonché vincitori dell’edizione 2007 dell’Heineken Jammin’Festival e dell’edizione 2012 di Edison – Change the Music, i KuTso si ispirano ad artisti quali Iggy Pop, Beatles, Giorgio Gaber, Lucio Battisti, Beach Boys, Weezer, Nirvana e Blu Vertigo. La loro musica scaturisce dall’incontro/scontro tra melodie maggiori, solari, piene di gioia e irruenza e testi profondamente tristi, definitivi e disfattisti, un mix, che riproduce il loro modo di affrontare la vita con humour, coraggio e razionalità.. Sempre venerdi 21 giugno,al Pantheon,concerto della Banda dei Carabinieri,a Piazza Navona,la Banda della Polizia di Roma Capitale.All’Istituto Nazionale per la Grafica,nella sala dove Franz List tenne la prima esecuzione della “Dante’s Simphony”,oggi arricchita dall’istallazione di sculture aeree “Streams” di Roberto Mannino,il pianista Costantino Catena eseguirà musiche di List.Nei Musei di Villa Torlonia,Casina delle Civette,inaugurazione della mostra,”Violino d’autore”,i violini artigianali della liutaia Ezia Di Labio,dipinti da ventuno artisti.Nell’occasione il Quartetto Tanarius eseguirà musiche di Bach e Schubert con i violini realizzati da Ezia Di Labio.
Sabato 22 giugno,tra i tanti concerti ed eventi,il concerto della Banda Centrale della Marina Militare a Piazza S.Silvestro,la Banda della Finanza sulla Scalinata di Piazza di Spagna,all’Istituto Nazionale per la Grafica,concerto di “Mugham Originale”,forma di suite modale,riconosciuta Patrimonio Intagibile dell’Umanità dall’Unesco,in collaborazione con l’Ambasciata della Repubblica dell’Azerbajan.Ai Mercati di Traiano,il coro Orazio Vecchi,diretto da Alessandro Annibali eseguirà la coralità nell’opera di Giuseppe Verdi,un’ampia raccolta di brani corali e solistici dal Nabucco all’Otello.Al Macro,concerto di musica elettronica a cura di DJSwithoutborders, nella Galleria Nazionale d’arte Antica in Palazzo Barberini,concerto dell’Orchestra Mandolinistica Costantino Bertucci,al Museo Nazionale Romano-PalazzoMassimo, l’Opera Da Tre Soldi di Bertold Brecht con musiche di Kurt Weill,rivisitata e proposta in forma semi-scenica dai Cori e Orchestra Musa Classica,diretta da Francesco Vizioli,maestri di coro, Paolo Carniz e Giorgio Monari.
Domenica 22 giugno, chiusura della Festa Europea della Musica di Roma,segnaliamo, ai Musei Capitolini-Sala Pietro da Cortona,in Piazza del Campidoglio,”Violetta e Norma figure romantiche dellOttocento Italiano” con il coro Nuova Arcadia e le musiche di Verdi e Bellini. All’Auditorium di Mecenate,il Nabla Ensemble,al Museo Nazionale Romano-Palazzo Massimo,concerto dedicato ad Alberto Sordi,nel decennale della scomparsa con Musa jazz,direttore Silverio Cortesi.Segnaliamo,ache un’evento molto particolare,l’House Concert,in un’abitazione privata in zona Porta di Roma,con il concerto di arpa di Marcella carboni,che eseguirà brani originali e temi del repertorio aristico classico e celtico e jazz.
Numerosi locali hanno,inoltre, aderito alla Festa: Altroquando,Fonclea Riverside,Bebop jazz Club,Contestaccio,Jailbreak ,Beba Do Samba,L’Arciliuto,Charity Cafè.Eventi e concerti anche nella Civica scuola delle Arti,nelle Librerie La Feltrinelli,all’Auditorium dell’Istituto Centrale per i Beni sonori e audiovisivi,alla Biblioteca Rispoli e all’Accademia Musicale Euterpe.
Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito http://www.festaeuropeadellamusica.it e la pagina su MySpace http://www.myspace.com/festaeuropeadellamusica.
Associazione Culturale Festa della Musica
Tel: 06/6878422
Fax: 06/6867491
Email: info@festaeuropeadellamusica.com
Relazioni con la stampa: Maurizio Quattrini 338/8485333; maurizioquattrini@yahoo.it