Martedì 4 giugno apre il Roma Festival Barocco con il concerto “Gli effetti aulici del barocco” con Gabriele Cassone, tromba naturale e Antonio Frigè, organo. Il programma della serata vuole essere un “omaggio” alla musica strumentale del ‘6/700 ed in particolare alle forme della Sonata e del Concerto che influenzarono tutta la produzione musicale del periodo barocco. Le otto Sonate di Fantini e le due Sonate di Viviani sono le uniche composizioni pervenuteci, espressamente concepite per tromba e organo, nell’ambito del panorama musicale italiano del XVII secolo. Nel 1638 Girolamo Fantini pubblicò a Francoforte un metodo per tromba in cui, oltre ad una breve ma importante prefazione, sono contenuti diversi esercizi, segnali di battaglia, “ricercate” per tromba sola, danze, per tromba e basso continuo, duetti e le otto sonate “di tromba et Organo insieme”. La loro struttura è quasi sempre tripartita: ad una parte iniziale introduttiva segue una sezione in tempo ternario per poi concludersi con un movimento lento e solenne. Queste sonate, di cui due figurano nel programma, possiedono una spiccata fantasia quasi improvvisativaed una tendenza al virtuosismo con l’inserimento di trilli ed ornamentazioni di difficile esecuzione.
Posteriori e certamente più elaborate sono le sonate di Giovanni Bonaventura Viviani. Pubblicate nel 1678, le “Due Sonate per Trombetta sola con accompagnamento di organo ò gravicembalo” sono composizioni più ampie e formate da cinque sezioni diverse. Esse mostrano una ricerca più accurata della melodia e, certamente, una maggiore perizia compositiva di quella di Girolamo Fantini.
Di carattere diverso sono i brani di Gian Paolo Cima Borgo, compositore milanese dei primi anni nel ‘600. Tratti da “Canzoni e sonate per l’organo …da sonarsi sopra ogni sorta d’istromenti”, derivano dalle “canzoni da sonare” rinascimentali. Tali composizioni erano “trascrizioni” di brani vocali che venivano “adattati” ai vari strumenti. In un tempo unico, si fanno apprezzare per la loro condotta strettamente “contrappuntistica “ a discapito della “melodia”.
Si passa poi al mondo della corte inglese con brani cerimoniosi che richiamano lo stile del concerto settecentesco.
Due parole infine è doveroso spenderle per illustrare cosa sia la “Tromba Naturale”.
Di origini antichissime ( ma usata certamente fino a Beethoven) , la Tr.Naurale è lunga il doppio della tromba “moderna” e, rispetto a quest’ultima, differisce per il fatto che non dispone di “pistoni” o altri meccanismi che permettono la produzione delle varie note.
La TrombaNaturale può emettere solo gli armonici “naturali” della nota in cui è intonato lo strumento: tutti i suoni che vengono emessi sono selezionati esclusivamente con l’abilità labiale dell’esecutore.
Antonio Frigé
Programma:
G. Fantini – Sonata detta del Niccolini
– Sonata detta del Vitelli
B. Storace – Ballo della Battaglia
G.B. Viviani – Sonata II per trombetta sola et organo
( … – … – Adagio – Aria – Presto)
B. Pasquini – Variationi in Do
G.P. Cima – Canzona XIII
– Canzona detta la Novella
G.Frescobaldi: – Bergamasca
A. Falconiero – Batalla de Barabasso y Satanas
G.Frescobaldi: – Toccata per l’elevazione
H.Purcell – The Prince of Denmark’s March
– Ayr / Trumpettune
J. Stanley – Voluntary op 5, n.8 in Re minore
(Grave-Allegro – Adagio – Allegro)
– Suite of Trumpetvoluntaries
(Andante – Adagio – Allegro)
GABRIELE CASSONE: Tromba Naturale
ANTONIO FRIGE’: Organo
Curriculum
Costituitosi nel 1982, il Duo in 30 anni di collaborazione ha raffinato le doti di affiatamento, versatilità e preparazione musicale per le quali si era subito distinto.
Gabriele Cassone si è diplomato in tromba con il Maestro Mario Catena e in composizione con il Maestro Luciano Chailly. Concertista riconosciuto in tutto il mondo, è apprezzato sia nell’interpretazione della musica su strumenti d’epoca (tromba naturale barocca, tromba classica a chiavi, tromba romantica a cilindri e cornet à pistons) sia nell’esecuzione del repertorio contemporaneo. Luciano Berio lo ha scelto per eseguire suoi brani con tromba solista: Sequenza X per tromba sola e, in prima assoluta, Kol-Od, sotto la direzione di Pierre Boulez con l’Ensemble Intercontemporain. Successivamente ha suonato in scena con il trombonista C. Lindberg, nell’opera di Berio Cronaca del Luogo, commissionata dal Festival di Salisburgo.
Famosi direttori, Sir John Eliot Gardiner e Ton Koopman, lo hanno chiamato per eseguire i brani più virtuosistici del repertorio solistico.
Si è esibito come solista nei maggiori teatri del mondo: Concertgebouw di Amsterdam, Cité de la Musique di Parigi, Scala di Milano, Mozarteum di Salisburgo, Carnegie Hall di New York, Queen Elizabeth Hall a Londra e WienerKonzerthaus.
Gabriele Cassone è docente presso il Conservatorio di Novara e tiene corsi annuali di alta specializzazione presso l’Accademia di Santa Cecilia a Roma nonchè seminari negli Stati Uniti d’America e in tutta Europa. È sovente membro di giurie nei più prestigiosi concorsi internazionali.
Antonio Frigé nato a Milano nel 1958, dopo la Maturità Scientifica si è diplomato in Organo e Composizione Organistica ed in Clavicembalo presso il Conservatorio “G.Verdi” della sua città.Vincitore di diversi Concorsi Nazionali, ha intrapreso un’intensa attività concertistica che lo ha portato a suonare, per le più prestigiose Società Concertistiche, in tutta Europa e negli U.S.A.Particolarmente appassionato alla letteratura del sei/settecento eseguita su strumenti “storici”, ha registrato trenta C.D. sia come solista che in formazioni.Dal 1982 è docente di Basso Continuo e Musica d’Insieme presso l’Accademia Internazionale della Musica di Milano e da diversi anni collabora, come musicologo ed esperto informatico, con le Edizioni BIM – (Svizzera), Ricordi e l’Istituto Vivaldi – Fondazione Cini, Venezia, per la redazione delle edizioni critiche delle opere in musica di Antonio Vivaldi.
Dal 1990 al 1995 è stato membro del Consiglio d’Amministrazione del Teatro La Fenice di Venezia e attualmente fa parte della Commissione Musica del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
E’ organista presso Chiesa di S.Francesco di Paola e la Basilica di S.Simpliciano, a Milano.
INGRESSO GRATUITO
Info: Roma Festival Barocco
tel.: +39 06 92958872 +39 06 3355700072
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Chiesa di S. Eustachio in Campo Marzio,Piazza S.eustachio