Venerdi 21 giugno il Roma Festival Barocco, nella Chiesa di S.Eustachio in Campo Marzioi, presenta il concerto “Stravaganze tastieristiche nella Roma Barocca” con Davide Mariano, organo.
Figura centrale nello sviluppo della musica per strumenti da tasto all’inizio del periodo barocco è Girolamo Frescobaldi (1583-1643) che ha sviluppato un modo nuovo di approccio alla tastiera, mirato ad esprimere diversi “affetti”. Frescobaldi fu attivo sulla scena musicale romana in maniera molteplice e per un lungo periodo, influenzandola completamente: organista a Santa Maria in Trastevere, organista della Cappella Giulia della Basilica di San Pietro, dipendente del marchese Enzo Bentivoglio, del cardinale Pietro Aldobrandini. La Canzona IV da “Il secondo libro di toccate…” (Roma, 1627), costituisce uno degli esempi più interessanti di questo genere, inframmezzata da episodi toccatistici ed episodi di “durezze”. AGirolamo Frescobaldi farà capo un’intera generazione di musicisti, che accorrerà a Roma per apprendere la sua lezione e la trasmetterà oltralpe, influenzando profondamente le generazioni successive.
Nella Toccata Settima di Michelangelo Rossi (1601/02-1656) è facile scorgere l’influsso del maestro: nell’uso di varie sezioni, ognuna espressione di un diverso “affetto” e nell’uso di un accentuato cromatismo nel finale. Rossi, infatti, si perfezionò con Frescobaldi a Roma, dove si trasferì intorno al 1624 entrando al servizio del cardinale Maurizio di Savoia.
Il romano Giovan Battista Ferrini (c. 1601-1674) fu tanto famoso quanto clavicembalista da essere soprannominato “Ferrini della spinetta”. Il Ballo di Mantova, genere molto in voga nel periodo barocco, consta di tre variazioni.
Bernardo Pasquini (1637-1710) fu uno dei principali animatori della vita musicale romana presso i palazzi dei maggiori mecenati (Chigi, Ottoboni, Pamphilj). Insieme ad Arcangelo Corelli e Alessandro Scarlatti fece parte del primo nucleo di musicisti introdotti nell’”Accademia dell’Arcadia” nel 1706. Nelle Variazioni Capricciose e nelle Variazioni per il Paggio todesco compaiono i tipici elementi delle variazioni dell’epoca, come ad esempio cambio di misura, elementi virtuosistici, danze.
A Roma Johann Jakob Froberger (1616-1667) fu allievo di Frescobaldime pure Johann Kaspar Kerll (1627-1693). Nella Toccata II dal “Libro secondo di toccate, fantasie, canzone, allemande, courante, sarabande, gigue et altre partite” (1649) di Froberger sono ancora facilmente individuabili i caratteri delle toccate Frescobaldiane e lo stesso dicasi per il Capriccio III dal “Libro di capricci e ricercate” (ca. 1658), nei quali giocano un ruolo importante il contrappunto, i cambi di misura e l’introduzione improvvisa di passaggi liberi. La monumentale Passacaglia di Kerll è basata sul tipico basso discendente di passacaglia e sul principio della variazione.
Tra le oltre 500 sonate per tastiera di Domenico Scarlatti (1685-1757) ne figurano 3 scritte appositamente per l’organo: K328, K288, K 287. Anche Bernardo Pasquini contribuì alla formazione di Scarlatti, il quale si recò a Roma nel 1709 lavorando come compositore al servizio della regina polacca Maria Casimira, e successivamente come maestro di cappella a San Pietro negli anni 1715-1719.
Georg Friedrich Händel (1685-1759) giunse a Roma nel 1707; al servizio del cardinale Pietro Ottoboni ebbe l’opportunità di collaborare con i tre “maestri arcadici” (Bernardo Pasquini, Arcangelo Corelli e Alessandro Scarlatti) apprendendo la lezione romana e introducendo spesso citazioni Pasquiniane o Corelliane nelle sue opere. Celebre fu la sfida tra Händel e Scarlatti al palazzo del Cardinale Ottoboni a Roma: Scarlatti fu giudicato superiore a Händel al clavicembalo, ma Händel superiore nel suonare l’organo. Il Preludio e CapriccioHWV 571 è un esempio dell’abilità organistica di Händeliana: il primo è un’improvvisazione scritta, il secondo è in forma fugata.
Programma:
M. Rossi (1601/02-1656)
Toccata Settima
G. Frescobaldi (1583-1643)
Canzona IV (“Il secondo libro di toccate…”)
G. B. Ferrini (c. 1601-1674)
Ballo di Mantova
B. Pasquini (1637-1710)
Variazioni Capricciose in C. sol fa ut
[Prima Partita]
In Corrente
Terza Partita
Sarabanda
Quinta Partita
Sesta Partita
Ultima Partita
G. Frescobaldi
Toccata per le Levatione (“Fiori Musicali” – Messa degli Apostoli)
Bergamasca (“Fiori Musicali” – Messa della Madonna)
B. Pasquini
Variazioni per il Paggio todesco
Variazione I
Variazione II
Variazione III
Variazione IV
Variazione V
Variazione VI
J. J. Froberger (1616-1667)
Toccata II (“Libro secondo di Toccate…”)
Capriccio III(“Libro di capricci e ricercate”)
J. K. Kerll (1627-1693)
Passacaglia
D. Scarlatti (1685-1757)
Sonata in sol maggiore K 328
Sonata in re maggiore K 288
G. F. Händel (1685–1759)
Preludio e Capriccio in sol maggiore HWV 571
Curriculum
Davide Mariano (1988) si è diplomato in Organo e Composizione Organistica e, successivamente, in Discipline Musicali – indirizzo interpretativo-compositivo Organo. Dal 2009 studia presso l’Università della Musica di Vienna, organo e clavicembalo.
E’ vincitore di diversi premi in concorsi musicali: 2° premio (sezione Pianoforte) all’”VIII Concorso Nazionale Musicale Città di Ortona” (2002), 1° premio al “IV Concorso Internazionale di interpretazione organistica di Fano Adriano” (2008), 2° premio al “III Concorso Organistico Internazionale Premio Elvira Di Renna” di Pontecagnano Faiano (2010), 3° premio (1° premio non assegnato) al “4th International OrganCompetitionJanPieterszoonSweelinck2012”ad Amsterdam.
Davide Mariano tiene concerti per festivals in Italia, Austria, Olanda, Slovacchia, Danimarca, Finlandia, Spagna, Stati Uniti (“HelsinginUrkukesä”, “Sommerkoncerter-Frederiksberg“, “I Lunedì della musica d’organo”, “XXXV Accademia Organistica Elpidiense Le notti del Barocco”, “Suoni antichi”, “Klankruimte in RoodLicht”, “Ars Organi Nitra”, “WienerOrgelkonzerte”, “Orgel Plus”, “Bachwoche”, “OrgelDonnerstag”, “Liszt Festival Raiding-LisztomaniaBurgenland”, presso l’”Hofburgkapelle” di Vienna, Teatro del castello di Schönbrunn a Vienna, “Sala d’oro” del Musikverein di Vienna, “Sala Sinfónica“ dell’AuditiorioNacional di Madrid ecc.)sia come solista all’organo e al cembalo che in diverse formazioni, in particolare con le orchestre Wiener Akademie e Musica Angelica Los Angeles Baroque Orchestra e alcuni concerti sono stati trasmessi via radio da ORF-Ö1 e Radio Stephansdom.
E’ uno degli interpreti del CD “Concerto per la Solidarietà” (2009, EUROMEETING ITALIANA) e ha collaborato con i Wiener Akademie all’incisione dell’opera omnia per orchestra di F. Liszt su strumenti originali nel CD “Franz Liszt: The sound of Weimar, Vol. 3” (2011, NCA-New Classical Adventure).
INGRESSO GRATUITO
Chiesa di S. Eustachio in Campo Marzio
Info:
Roma Festival Barocco –
tel.: +39 06 92958872 +39 06 3355700072
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