Undici titoli di prosa, uno spettacolo di mimo, due balletti, due operette, un musical, due spettacoli per bambini, oltre alle Iniziative Culturali, compongono il ricco cartellone 2013/14 del Teatro Carcano. Tra le proposte più stimolanti quattro grandi classici in allestimenti insieme fedeli e innovativi: OTELLO e ANTONIO E CLEOPATRA di Shakespeare, L’AVARO di Moliére e MENECMI di Plauto; la doppia presenza di Lella Costa in FERITE A MORTE, monologhi sulla tragedia del femminicidio, e nell’attesissimo nuovo spettacolo NUDA PROPRIETA’; i leggendari mimi MUMMENSCHANZ nello spettacolo del quarantennale; divertenti commedie di ieri e di oggi come CANI E GATTI, LA BROCCA ROTTA e A PIEDI NUDI NEL PARCO; le riprese delle produzioni Carcano SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE e LA COSCIENZA DI ZENO.
Le Iniziative Culturali comprendono La città che vorrei, tre incontri serali su temi di interesse socio-culturale; TeatroinMatematica con un nuovo spettacolo sul calcolo infinitesimale; L’infinito Giacomo, ritratto inedito di Giacomo Leopardi con Giuseppe Pambieri; due incontri pomeridiani su Otello e Antonio e Cleopatra.
CONTRO LA CRISI PER LA CULTURA. Per venire incontro alle esigenze dettate dai tempi di crisi, nella convinzione che l’accesso alla cultura debba essere favorito con ogni mezzo nell’interesse generale, la direzione del teatro ha deciso di portare l’abbonamento a posto fisso a 8 spettacoli (contro gli 11 dello scorso anno) – con conseguente alleggerimento del prezzo – e di offrire l’alternativa tra la consueta promozione estiva e il pagamento in due rate.
GLI 8 SPETTACOLI DI PROSA IN ABBONAMENTO A POSTO FISSO
Inaugurazione il 9 ottobre con CANI E GATTI (Marito e moglie) di Eduardo Scarpetta. Luigi De Filippo, figlio di Peppino e nipote di Scarpetta, è interprete e regista di questo classico della comicità napoletana (scritto in lingua) in cui un’esilarante coppia di genitori finge una conflittualità da “cani e gatti” per mettere in guardia la figlia, fresca sposa e malata di gelosia, sui rischi di una rissosità familiare senza fine (I Due della Città del Sole, 9-20 ottobre).
LA BROCCA ROTTA di Heinrich von Kleist è la più bella commedia di tutto il teatro tedesco, un’opera sulla piccineria umana, infestata da superstizione e corruzione, che si può leggere come una parodia del potere impersonato dal disonesto giudice Adam. La nuova produzione del Teatro Stabile di Bolzano ha per protagonisti tre beniamini del pubblico del Carcano: Paolo Bonacelli, Patrizia Milani e Carlo Simoni. La regia è di Marco Bernardi (4-20 dicembre).
Secondo il regista Nanni Garella, OTELLO di William Shakespeare non è una tragedia della gelosia, ma un dramma d’amore, in cui il protagonista si trova preda di un sentimento tanto potente da fargli perdere la ragione. L’opera affronta inoltre i temi del pregiudizio razziale e dello scontro tra oriente e occidente; a contrapporsi due antitetiche visioni del mondo: quella di Otello, in cui regnano armonia, bellezza, lealtà, e quella di Iago, dominata da abiezione, volgarità, spregiudicatezza. Due tra i più apprezzati attori del nostro teatro, Massimo Dapporto e Maurizio Donadoni, vestiranno rispettivamente i panni di Otello e Iago, mentre Angelica Leo sarà Desdemona (Arena del Sole, 8-19 gennaio).
Luca De Fusco dirige un allestimento asciutto ed essenziale di ANTONIO E CLEOPATRA– il secondo Shakespeare in cartellone – tutto imperniato sulla valorizzazione della parola e sul suo rapporto con la musica, appositamente creata dal talentuoso musicista israeliano Ran Bagno. Opera di grande fascino, raramente rappresentata a causa del suo monumentalismo, viene ora resa più snella, sobria e adatta alla sensibilità del pubblico moderno che saprà apprezzare la recitazione intensa e insieme sorvegliata della numerosa compagnia con Luca Lazzareschi e Gaia Aprea nei ruoli del titolo. (Napoli Teatro Festival -Arena del Sole, 12-23 febbraio).
Lella Costa si allontana temporaneamente dagli appassionati monologhi applauditi dal nostro pubblico nelle scorse stagioni per impegnarsi in una commedia a quattro personaggi scritta da Lidia Ravera e diretta da Emanuela Giordano. NUDA PROPRIETA’ è un testo agrodolce sull’amore che, quando ti investe a sessant’anni, viene vissuto come una sfida, una vittoria contro gli stereotipi. Carlo e Iris, i due protagonisti, si scelgono e si amano contro ogni logica. Non risparmiati dai colpi della vita, li affrontano uniti e solidali, forti della capacità di guardare in faccia la realtà, dare un nome a tutte le loro paure e riderci sopra. Una commedia divertente e commovente, un rito propiziatorio collettivo che il pubblico celebra e dedica alla forza e alla fragilità umana. Nel ruolo di Carlo Paolo Calabresi (La Contemporanea-Mismaonda, 26 febbraio-16 marzo)
La rielaborazione di Tato Russo di MENECMI ovvero I DUE GEMELLI di Tito Maccio Plauto conserva tutto il suo plebeismo, tutti i suoi caratteri di teatro popolare, ma ne amplia a tal punto l’efficacia e il divertimento così da farlo diventare un capolavoro autentico dell’arte comica. Un meccanismo comico perfetto e un vero tour de force per Russo, impegnato nel doppio ruolo dei gemelli, che si consacra attore specialissimo e dalla straordinaria comunicativa . La regia è di Livio Galassi (T.T.R., 19-30 marzo).
Tra i titoli più famosi di Moliére, e uno dei capolavori assoluti del teatro di tutti i tempi, L’AVARO ripropone l’archetipica figura del taccagno, inumano nella sua assoluta adorazione del denaro e fin troppo umano nel suo bisogno di affetto e rispetto. Il campano Arturo Cirillo (protagonista nel ruolo di Arpagone e regista) ha creato uno spettacolo di grande eleganza e rispettoso del testo, dando rilievo alla sua contemporaneità ma evitando con intelligenza le trappole di una forzata attualizzazione. (Teatro Stabile di Napoli – Teatro Stabile delle Marche, 2-13 aprile).
A PIEDI NUDI NEL PARCO è una delle più celebri commedie di Neil Simon, scritta nel 1963. Le comiche vicissitudini di una giovane coppia di sposi che sperimenta i primi dissapori e un vago sospetto di incompatibilità, e dopo un breve periodo di separazione, giunge alla conclusione che un matrimonio felice si fonda sul compromesso, è una ancora attuale, lucida disamina della nevrosi dell’uomo contemporaneo, solo e fragile nella gestione dei rapporti che lo circondano. Con Vanessa Gravina, Stefano Artissunch (anche regista), Valeria Ciangottini, Libero Sansavini (Synergie Teatrali, 7-18 maggio).
GLI ALTRI SPETTACOLI
PROSA
Serena Dandini (con la collaborazione di Maura Misiti) ha attinto dalla cronaca e dalle indagini giornalistiche per creare FERITE A MORTE, una sorta di “Spoon River” del femminicidio. Sul palco quattro attrici che, in alternanza, prestano voce alle donne che hanno perso la vita per mano di un marito, un compagno, un amante o un “ex”. Accanto a Lella Costa Giorgia Cardaci, Orsetta De Rossi e Rita Pelusio (Mismaonda-La Contemporanea, 7-10 novembre).
Due tra le più impegnative ed applaudite produzioni del Carcano vengono riproposte anche per permettere alle nuove generazioni la scoperta di testi imprescindibili. Dopo il debutto nella stagione 2008/2009 e varie riprese, torna SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE di Luigi Pirandello nella magistrale regia di Giulio Bosetti, un’opera che, edizione dopo edizione, continua ad affascinare il pubblico, stregato dalla sua misteriosa teatralità. Con Antonio Salines (il Padre), Edoardo Siravo (il Direttore-Capocomico), Silvia Ferretti (la Figliastra), Paola Rinaldi (la Madre) e Marina Bonfigli (Madama Pace) (14-24 novembre).
LA COSCIENZA DI ZENO nella storica versione di Tullio Kezich dal romanzo di Italo Svevo è stato accolto da un’unanimità di giudizi positivi sia di critica che di pubblico al debutto in sede lo scorso gennaio e in tournée, come raramente si assiste. La raffinata regia di Maurizio Scaparro vince con maestria la non facile scommessa della messa in scena di un capolavoro letterario non definibile come romanzo d’azione o d’intreccio, ma di formazione e introspezione. Protagonista nel ruolo di Zeno Cosini, Giuseppe Pambieri, attore tra i più versatili del nostro teatro, tratteggia il suo personaggio con tocchi ironici e meditativi (24 gennaio – 2 febbraio).
MIMO
La tournée mondiale dei leggendari MUMMENSCHANZ-I MUSICISTI DEL SILENZIO fa tappa al Carcano nel 40mo anniversario della loro fondazione. Un po’ mimi, un po’ danzatori, si esibiscono senza musica e a volto coperto creando con la sola espressività corporea e l’ausilio di semplici oggetti quotidiani (tubi, fili di ferro, cartone, plastilina, perfino carta igienica) uno spettacolo visivamente affascinante e imperdibile, che supera ogni barriera di età o cultura. Lo spettacolo per tutti i bambini del mondo, dai 6 ai 106 anni d’età! (26 novembre-1 dicembre).
BALLETTO e OPERETTA
Tra Natale e l’Anno Nuovo, due capolavori del balletto classico musicati da Piotr I. Ciaikovskij e coreografati da Marius Petipa: LO SCHIACCIANOCI, titolo natalizio per eccellenza, sarà in scena il 25 e 26 dicembre (ore 18), mentre il 31 dicembre (ore 19,30 e 22,45) e l’1 gennaio (ore 17) sarà la volta del LAGO DEI CIGNI. Protagonista l’acclamato Balletto di Mosca “La Classique”.
La Compagnia Corrado Abbati sarà presente con tre spettacoli: la regina delle operette, LA VEDOVA ALLEGRA di Franz Lehár (5 gennaio), il romantico SOGNO DI UN VALZER di Oscar Straus (6 gennaio) e la nuova produzione CANTANDO SOTTO LA PIOGGIA, ispirata al film del 1952 diretto da Stanley Donen e Gene Kelly (7-9 febbraio).
PER I BAMBINI
Verranno ripresi due spettacoli diretti da Italo Dall’Orto, il primo dei quali, IL PICCOLO PRINCIPE di Antoine de Saint-Exupéry, in cartellone al Carcano per l’undicesima volta, ormai un appuntamento fisso per il nostro pubblico, giovane e non (23-27 ottobre). Il secondo è IL MAGO DI OZ dal romanzo di L. Frank Baum (3-5 novembre).
LE INIZIATIVE CULTURALI
Tre occasioni per analizzare tematiche di interesse socio-politico-culturale cittadino e regionale, discutere e azzardare proposte. Andrea Boitani, professore di Economia Politica all’Università Cattolica di Milano, con l’intervento di numerosi esperti ospiti, condurrà LA CITTA CHE VORREI, tre incontri che verteranno su: povertà emergenti (6 novembre); mobilità (6 febbraio); criminalità e corruzione (31 marzo). Alle ore 20,30 –Ingresso libero.
Tornano i lunedì dedicati alla scienza di TEATROINMATEMATICA, a cura di Maria Eugenia D’Aquino, una originale creazione drammaturgica nata per diffondere la cultura scientifica con gli strumenti della cultura umanistica e l’uso del linguaggio teatrale. Cinque i titoli in programma in tre date: l’11 novembre L’irrazionale leggerezza dei numeri, sui numeri irrazionali, strani oggetti concettuali e di difficile definizione, e Metti, una serie a cena, ispirato a una delle più affascinanti successioni numeriche, quella del matematico Leonardo Fibonacci definita rapporto della sezione aurea; il 2 dicembre I 7 ponti e il mistero dei grafi, sulla teoria dei grafi e Il caso, probabilmente: la partita a dadi, che racconta il calcolo delle probabilità in forma di fumetto noir metropolitano ; il 27 gennaio la novità Appuntamento al limite-Il calcolo sublime sul calcolo infinitesimale. Gli orari saranno mattutini e pomeridiani, con due appuntamenti serali preceduti dall’Aperitivo Matematico, una conversazione tra il consulente scientifico e un personaggio del mondo della scienza, economia o letteratura su temi d’attualità (PACTA. dei Teatri-ScienzainScena).
Ne L’INFINITO GIACOMO, scritto e diretto da Giuseppe Argirò, Giuseppe Pambieri guida il pubblico alla scoperta di un Leopardi inedito. L’umanità irriverente del poeta e il suo spirito dissacrante sono al centro di un viaggio attraverso opere immortali come l’Epistolario, lo Zibaldone, gli scritti filosofici e politici, le Operette Morali e i Canti. (9 dicembre).
Infine, il critico teatrale e scrittore Enrico Groppali condurrà due incontri in occasione delle recite di Otello e Antonio e Cleopatra ai quali parteciperanno alcuni tra gli interpreti dei due spettacoli (15 gennaio e 13 febbraio). Alle ore 17,30 –Ingresso libero.
E’ APERTA LA CAMPAGNA ABBONAMENTI
- · 8 spettacoli a giorno e posto fisso in poltronissima.
NOVITA’ 2013/14: lo spettatore potrà scegliere se usufruire della promozione estiva pagando € 196 (fino al 26 luglio), oppure del pagamento rateale pagando il 50% della tariffa intera (€ 212) al momento dell’acquisto e il restante 50% dopo l’estate (entro il 4 ottobre).
Sono inoltre in vendita abbonamenti a:
- · 9 o 6 spettacoli a scelta su tutto il cartellone in poltronissima (€ 252/180)
- · 5 spettacoli a scelta per studenti (€ 65) e insegnanti (€ 85)
- · tessera a scalare a 4 spettacoli a scelta in poltronissima (€ 124)
Il botteghino sarà aperto fino a venerdì 26 luglio (orario estivo 8,30-18,30 da lunedì a venerdì) e da lunedì 2 settembre (chiusura estiva dal 27 luglio all’1 settembre compresi).
Per informazioni: 02 55181377- 02 55181362
www.teatrocarcano.com – info@teatrocarcano.com
Teatro Carcano – corso di Porta Romana, 63 – 20122 Milano