Carmen Souza voce, chitarra
Theo Pas’cal contrabbasso
Benjamin Burrell pianoforte
Elias Kacomanolis batteria, percussioni
Venerdì 12 luglio per Casa del Jazz Festival: CARMEN SOUZA QUARTET, affascinante sintesi creola di tutto il soul del mondo, per presentare dal vivo l’album Katchupada. David Sylvian ha definito la sua “una musica senza eguali, di rara limpidezza. Il soul del mondo del ventunesimo secolo”. E in effetti nelle vene di Carmen Souza – vincitrice di 2 Grammy di Capo Verde (miglior voce femminile e migliore Morna) – scorre sangue misto, portoghese e capoverdiano, origini che le regalano una voce particolarissima, una delle più interessanti della nuova generazione della cosiddetta world music. Strizzando l’occhio ora a Ella Fitzgerald, ora a Diana Krall, quando non a Keith Jarret o Herbie Hancock, la musica di Carmen Souza nasce da un mix di nazionalità e ambienti cosmopoliti, che la rende un incrocio tra latin, Capo Verde e jazz con suggestioni orientali.
Katchupada, registrato a Londra e Lisbona, uscito a settembre 2012, è già entrato nella top ten dei CD più venduti su Amazon.fr, Amazone.es, Amazon.de, e ha raggiunto il sesto posto nella classifica francese dei migliori dischi di World Music. L’album si innesta nel percorso già tracciato dalla collaborazione tra Carmen Souza e Theo Pas’cal, suo produttore e mentore, nonché uno dei migliori bassisti portoghesi. Il titolo dell’album è ispirato a un piatto tipico di Capo Verde, la Kachupa, che con la sua varietà di ingredienti e spezie, riflette la molteplicità di influenze subite dalla musica di Carmen.Le storie raccontate nell’album sono storie di vita vissuta, di malinconia, piene di saudade portoghese, ma anche di radiosa vitalità, tipicamente africana. La voce di Carmen oscilla con disinvoltura tra linee jazz e sound di Capo Verde, con salti di tonalità che sostengono e a volte trasformano le melodie. Così le sue interpretazioni di standard jazz come “My Favourite Things” (Richard Rogers / Oscar Hammerstein II), o “Donna Lee” (Charlie Parker / Miles Davis) suonano esotiche, affascinanti, e al tempo stesso molto familiari, anche grazie agli arrangiamenti sempre ispirati di Theo Pas’cal. Carmen Souza conferma in questo disco le sue indiscusse abilità di cantante e autrice, così come di eccellente pianista e chitarrista.
INGRESSO euro 10
Casa del Jazz
Viale di Porta Ardeatina, 55 – Roma
Info: 06/704731