FontanonEstate diventa maggiorenne e le autorità preposte hanno voluto festeggiare l’evento prima proibendo la manifestazione, poi concedendo la sopravvivenza ma con estremo ritardo e senza il sostegno economico dell’unico sponsor: una sfida di fronte alla quale qualunque imprenditore culturale si sarebbe arreso. FontanonEstate, dimostrando un’estrema e cocciuta creatività organizzativa, non chiude ma rilancia. Il cartellone della manifestazione si rinnova infatti nella scelta e nella collocazione degli spettacoli che ospita, presentando un programma che si svolgerà dal 28 luglio all’8 settembre, ricco di spunti tra letteratura, musica e teatro, attraverso il quale verrà proposto un nutrito caleidoscopio teatrale. Quest’anno, gli spettacoli non verranno ospitati nel giardino all’interno della Mostra dell’Acqua Paola, ma torneranno negli spazi del Parco della Rimembranza al Gianicolo, accanto alla fontana monumentale, garantendo comunque, in caso di pioggia, la programmazione sul palcoscenico del Teatro Belli in Trastevere. Il Giardino barocco dietro le arcate del Fontanone viene trasformato per questa edizione in un piccolo cenacolo culturale per stage e incontri culturali.
La scelta dei tre direttori artistici – Enzo Aronica, Riccardo Barbera e Roberto della Casa – si è rivolta quest’anno ad un repertorio multiforme che conta 24 spettacoli in programmazione su 31 giorni complessivi. A prevalere in questa edizione, sono performance di carattere ironico ad opera di talenti dell’affabulazione: debuttano sul palcoscenico del Gianicolo Alessandro Benvenuti, in un recital, tutto a sorpresa, Marco Morandi con una performance il cui titolo parla chiaro (Nel nome del padre. Storia di un figlio di…) e Roberto Ciufoli, indagatore della cattiveria shakespeariana più recondita, accanto a tradizionali frequentatori della rassegna, quali Gianfranco Phino, Vittorio Viviani (L’erede di Shylock), Giuseppe Manfridi (Roma Liverpool 1-1 con Paolo Triestino e La Cena per la regia di Boccaccini). Il sarcasmo è analogamente di casa nella commedia diretta da Andrea Trovato Qui di Michael Frayn, autentico genio della comicità celebre per il suo Rumori fuori scena, e nei due spettacoli interpretati da Antonio Salines, il primo (pluripremiato) tratto dal best seller di Mordecai Richler La versione di Barney e il secondo testo cult di Dario Fo-Franca Rame Coppia aperta quasi spalancata, in duo con Francesca Bianco.
Drammaticità, impegno e virtuosismo della parola espressa sono i capisaldi di altri due affezionati ospiti di FontanonEstate: Roberto Herlitzka che insegue le considerazioni di Tito Lucrezio Caro nel terzo capitolo del suo De Rerum Natura e Massimo Popolizio, nei panni di Pilato da Il Maestro e Margherita di Mikhail Bulgakov in una performance con le musiche dal vivo della Piccola Banda Ikona.
Storia e letteratura, dagli Antichi ai giorni nostri, si alterneranno equilibrando classici come La Mandragola del Machiavelli (diretta da Carlo Fabiano) al ritratto di Elena di Sparta di Elena Arvigo, fino ad arrivare all’introspettivo Ciao Amore Ciao, sul travagliato rapporto Tenco-Dalida riscritto da Piero Di Blasio e alla cronostoria tra musica e parole legata a Carosello dell’attore e fantasista Riccardo Castagnari.
Interessanti appendici musicali sono rappresentate dagli appuntamenti del Fontanone Classica, che hanno riscosso già nella precedente edizione un nutrito consenso di pubblico e critica, ma anche dalle acclamate esibizioni vocali dei Favete Linguis, quest’anno rivolte ad un tributo al varietà e al mondo della canzonetta e dalla performance del maestro Germano Mazzocchetti con il suo straordinario ensemble. E ancora, la musica, la danza, la poesia e le arti digitali saranno gli ingredienti di Las Rosas, con cui Caterina Genta e Marco Schiavoni accompagneranno i versi di Federico Garcia Lorca, in un progetto a cura del Balletto di Spoleto. E infine, un omaggio al tango in Prima nazionale, con Fatima Scialdone: Cinemilonga, in occasione dei 30 anni dalla caduta della dittatura in Argentina, affiancata dal campione italiano di tango argentino 2012 Luciano Donda. Altra novità: la Maria Stunata di uno dei drammaturghi italiani più attivi del momento: Gianni Guardigli, che trasporta la vicenda della Maria Stuarda di Schiller nel mondo dei vicoli malfamati del napoletano tra camorra e neomelodici.
Si comincia il 28 luglio con l’ esilarante Ben Hur di Gianni Clementi, (da cui l’omonimo, fortunato film) con Paolo Triestino, Nicola Pistoia ed Elisabetta De Vito, augurando al FontanonEstate, proprio a partire da questo debutto, una stagione di buonumore, consensi e serenità, la quiete dopo la tempesta…
La scelta dei tre direttori artistici – Enzo Aronica, Riccardo Barbera e Roberto della Casa – si è rivolta quest’anno ad un repertorio multiforme che conta 24 spettacoli in programmazione su 31 giorni complessivi. A prevalere in questa edizione, sono performance di carattere ironico ad opera di talenti dell’affabulazione: debuttano sul palcoscenico del Gianicolo Alessandro Benvenuti, in un recital, tutto a sorpresa, Marco Morandi con una performance il cui titolo parla chiaro (Nel nome del padre. Storia di un figlio di…) e Roberto Ciufoli, indagatore della cattiveria shakespeariana più recondita, accanto a tradizionali frequentatori della rassegna, quali Gianfranco Phino, Vittorio Viviani (L’erede di Shylock), Giuseppe Manfridi (Roma Liverpool 1-1 con Paolo Triestino e La Cena per la regia di Boccaccini). Il sarcasmo è analogamente di casa nella commedia diretta da Andrea Trovato Qui di Michael Frayn, autentico genio della comicità celebre per il suo Rumori fuori scena, e nei due spettacoli interpretati da Antonio Salines, il primo (pluripremiato) tratto dal best seller di Mordecai Richler La versione di Barney e il secondo testo cult di Dario Fo-Franca Rame Coppia aperta quasi spalancata, in duo con Francesca Bianco.
Drammaticità, impegno e virtuosismo della parola espressa sono i capisaldi di altri due affezionati ospiti di FontanonEstate: Roberto Herlitzka che insegue le considerazioni di Tito Lucrezio Caro nel terzo capitolo del suo De Rerum Natura e Massimo Popolizio, nei panni di Pilato da Il Maestro e Margherita di Mikhail Bulgakov in una performance con le musiche dal vivo della Piccola Banda Ikona.
Storia e letteratura, dagli Antichi ai giorni nostri, si alterneranno equilibrando classici come La Mandragola del Machiavelli (diretta da Carlo Fabiano) al ritratto di Elena di Sparta di Elena Arvigo, fino ad arrivare all’introspettivo Ciao Amore Ciao, sul travagliato rapporto Tenco-Dalida riscritto da Piero Di Blasio e alla cronostoria tra musica e parole legata a Carosello dell’attore e fantasista Riccardo Castagnari.
Interessanti appendici musicali sono rappresentate dagli appuntamenti del Fontanone Classica, che hanno riscosso già nella precedente edizione un nutrito consenso di pubblico e critica, ma anche dalle acclamate esibizioni vocali dei Favete Linguis, quest’anno rivolte ad un tributo al varietà e al mondo della canzonetta e dalla performance del maestro Germano Mazzocchetti con il suo straordinario ensemble. E ancora, la musica, la danza, la poesia e le arti digitali saranno gli ingredienti di Las Rosas, con cui Caterina Genta e Marco Schiavoni accompagneranno i versi di Federico Garcia Lorca, in un progetto a cura del Balletto di Spoleto. E infine, un omaggio al tango in Prima nazionale, con Fatima Scialdone: Cinemilonga, in occasione dei 30 anni dalla caduta della dittatura in Argentina, affiancata dal campione italiano di tango argentino 2012 Luciano Donda. Altra novità: la Maria Stunata di uno dei drammaturghi italiani più attivi del momento: Gianni Guardigli, che trasporta la vicenda della Maria Stuarda di Schiller nel mondo dei vicoli malfamati del napoletano tra camorra e neomelodici.
Si comincia il 28 luglio con l’ esilarante Ben Hur di Gianni Clementi, (da cui l’omonimo, fortunato film) con Paolo Triestino, Nicola Pistoia ed Elisabetta De Vito, augurando al FontanonEstate, proprio a partire da questo debutto, una stagione di buonumore, consensi e serenità, la quiete dopo la tempesta…
Spettacoli Ore 21
In caso di pioggia gli spettacoli verranno spostati
al Teatro Belli (Piazza di Sant’Apollonia 11,A – Trastevere)
Tutti gli spettacoli a parte Ben Hur (intero 20,00 ridotto 15,00) avranno i seguenti prezzi di biglietti:
Intero: 18,00 euro
ridotto: 12,00 euro
prevendita 1,00 euro
Cral e convenzioni: ridotto 12,00
Biglietteria per l’acquisto dei biglietti aperta dalle ore 19.
A partire dalle ore 17 è possibile chiamare per lasciare un messaggio in segreteria con richiesta di prenotazione (si sarà richiamati per conferma).Infoline: 06 5883226
info@fontanonestate.it
www.fontanonestate.it
Ufficio stampa:
Elisabetta Castiglioni
06 3225044 – 328 4112014 – elisabetta@