Il Festival Internazionale di Letteratura e Cultura Ebraica, curato da Ariela Piattelli, Raffaella Spizzichino e Shulim Vogelmann,presenta, mercoledì 24 luglio, al Palazzo della Cultura l’incontro alle ore 19 tra la giornalista e scrittrice Maria Pia Ammirati e Francesca Segal. Giornalista e critico letterario per importanti testate internazionali, quali The Guardian, The Daily Telegraph, Granta e Financial Times Magazine, la Segal ha pubblicato nel 2012 il suo primo romanzo, La cugina americana, edito da Bollati Boringhieri che si è aggiudicato numerosi premi tra cui, in Italia, Il Premio Edoardo Kilhgren.
Alle ore 21 sarà la volta dell’incontro tra il giornalista, saggista e sceneggiatore Luca Raffaelli, considerato uno dei massimi esperti italiani nel campo dei fumetti e dei cartoni animati, e l’autrice israeliana Rutu Modan, vignettista del New York Times e tra le più celebri autrici di Graphic Novel. Si è imposta sin dal suo esordio con Unknown/Sconosciuto (Miglior Fumetto dell’anno per “Entertainment Weekly”, incluso tra i Best of di “Time”, “The Washington Post”, “Publishers’ Weekly”, “New York Magazine”). Il suo ultimo capolavoro La proprietà è uscito a giugno per Rizzoli Lizard.
MARIA PIA AMMIRATI
E’ laureata in Lettere. Lavora alla Rai come dirigente e autore. E’ giornalista professionista. Collabora con riviste e giornali come critico letterario. E’ Presidente del Comitato Pari Opportunità della Rai. E’ vice direttore di Raiuno. Ha collaborato con giornali e riviste: Tempo presente, Beni culturali e artistici, Diario, Liberal. Nel 2001 ha pubblicato il suo primo romanzo I cani portano via le donne sole (Empiria), selezionato al Premio Strega 2001, vincitore del Premio Palmi opera prima e del Premio Orient Express. Nel 2005 esce per Cadmo il romanzo Un caldo pomeriggio d’estate vincitore del Premio Grinzane Cavour-Calabria. L’ultimo romanzo, Se tu fossi qui (2010) è pubblicato da Cairo editore. Ha vinto il Premio Selezione Campiello, il Premio Selezione Rapallo, il Premio Procida il Premio Vincenzo Padula e il Premio Basilicata. Ha insegnato presso l’Università La Sapienza di Roma “Teoria e tecnica dei linguaggi televisivi”, e presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano “Analisi e progettazione del prodotto televisivo”.
FRANCESCA SEGAL
Nata a Londra nel 1980, è giornalista e critico letterario. Collabora con importanti testate internazionali, quali The Guardian, The Daily Telegraph, Granta e Financial Times Magazine. Per tre anni ha tenuto una rubrica sulla narrativa d’esordio per l’Observer. Nel 2012 ha pubblicato il suo primo romanzo, La cugina americana, edito da Bollati Boringhieri che si è aggiudicato numerosi premi tra cui, in Italia, Il Premio Edoardo Kilhgren.
LUCA RAFFAELLI
Nato a Roma nel 1959, giornalista, saggista e sceneggiatore. E’ considerato uno dei massimi esperti italiani nel campo dei fumetti e dei cartoni animati. Dal 1994 cura la rubrica Nuvolette su Lanciostory e da diversi anni scrive di animazione e fumetti su XL il mensile di La Repubblica. Per Repubblica ha anche curato la collana de I classici del fumetto, L’enciclopedia delle strisce, Graphic-novel. Nel 1994 ha pubblicato il saggio Le anime disegnate. Il pensiero nei cartoon da Disney ai giapponesi divenuto un testo di riferimento per chiunque si occupi di animazione in Italia. Ha inoltre pubblicato due libri per bambini, Un fantasma in cucina e Gianga e Perepè È stato il direttore artistico di Castelli Animati, il festival internazionale del cinema d’animazione, nonché di Romics il festival del fumetto e dell’animazione di Roma. Come sceneggiatore, tra gli altri lavori, ha collaborato nel 2002 al lungometraggio animato Johan Padan a la descoverta delle Americhe. Ha lavorato anche per la televisione, come regista, conduttore e autore (Mattina 2, Tele+bambini, Go-cart). Nell’ottobre del 2012 ha pubblicato il romanzo comico Enrichetto Cosimo alla ricerca del manga mangante.
RUTU MODAN
Nata in Israele nel 1966, è un’illustratrice e un’artista di storie a fumetti. Diplomata alla Bezalel Academy of Art and Design di Gerusalemme, ha redatto l’edizione ebraica di MAD magazine insieme a Yirmi Pinkus, con cui fonda nel 1995 la casa editrice di fumetti Actus Tragicus Comics Gruop. Nel 1997 Modan si aggiudica lo Young Artist of the Year Award, mentre nel 1998 riceve il premio di Miglior illustratrice di libri per bambini. Successivamente arriverà in finale nella categoria Migliore antologia a fumetti dell’anno al Premio Eisner, il più autorevole riconoscimento del mondo del fumetto negli Stati Uniti. Rutu Modan ha inoltre lavorato come giornalista e illustratrice per i quotidiani israeliani Yedioth Ahronoth e Maariv. Tra le sue più celebri pubblicazioni vi sono Exit wounds, Coconino Press (2006), Jamilti and Other stories, Drawn & Quarterly (2008), Maya Makes a Mess, Toon Books (2012).
Nelle giornate del Festival, l’attore Alberto Pavoncello presenterà la performance Sorrisi in pillole, presso l’Ospedale Israelitico di Roma, per coinvolgere e allietare le persone degenti presso la struttura ospedaliera.
Tutti gli eventi in programma sono a ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Il Festival Internazionale di Letteratura e Cultura Ebraica è promosso da Roma Capitale, Regione Lazio, Provincia di Roma, Camera di Commercio di Roma, Comunità Ebraica di Roma, Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e Ambasciata d’Israele in Italia. La produzione dell’evento è di Golda International Events e di Artix in collaborazione con Inail Direzione Regionale Lazio, Consultinvest, Finmeccanica, Zètema Progetto Cultura, EL AL, con la partecipazione del Museo Ebraico di Roma e della libreria Kiryat Sefer. Media partner Shalom e I Say Web!.
Festival Internazionale di Letteratura e Cultura Ebraica
a cura di Ariela Piattelli, Raffaella Spizzichino e Shulim Vogelmann
a Roma da sabato 20 a giovedì 25 luglio 2013
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Infoline
060608 (tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 21.00)
www.festivaletteraturaebraica.it
I luoghi
Palazzo della Cultura (via del Portico D’Ottavia 73)
Museo Ebraico di Roma (via Catalana)
Giardini del Tempio Maggiore (via Catalana)
Isola del Cinema (Isola Tiberina)
Area tra il Lungotevere De’ Cenci e via del portico D’Ottavia e tra via Arenula e il Teatro di Marcello