Tutto pronto a Sansepolcro (AR) per l’XI edizione di Kilowatt Festival che avrà luogo dal 20 al 27 luglio 2013, uno dei principali appuntamenti nazionali del teatro d’innovazione, della nuova danza contemporanea, della scena musicale ed artistica.
Il ricchissimo calendario comprenderà circa 25 spettacoli tra teatro, danza e musica, nonché circa 15 eventi collaterali tra incontri pubblici, letture, consegna del premio Kilowatt/Titivillus a un giovane curatore, workshop, attività per bambini, concerti e dj set.
GRANDE FESTA DI INAUGURAZIONE: ALLA LUCE DEL SOLE!
Sabato 20 luglio
Sarà una grande festa all’aperto a celebrare il 20 luglio l’inizio del festival. Dal mattino a notte fonda teatro, musica, circhi strampalati, bande itineranti e arte nelle strade, nei musei, nei negozi e nelle vetrine di tutto il Borgo: una maratona di spettacoli con Tony Clifton Circus e i loro esperimenti di comicità estrema, la compagnia OHT, che presenterà nella sala delle Sinopie del Museo Civico Delirious New York, performance dedicata alla architettura della grande mela, e poi la musica con gli Honeybird & the birdies, un trio che miscela sonorità brasiliane e tropical-punk, la Banda Tzacatal con tromba, sax baritono e sax contralto con diverse percussioni per composizioni originali dal sapore latino, cumbiesco e jazz, e ancora bici generatori ossia bicilette che generano performance estemporanee, la silent disco che farà ballare nelle piazze del paese tutti coloro che indosseranno le cuffie wireless del silent dj, vetrine animate, atti visionari e un mercato di prodotti a km 0 e degustazioni di prelibatezze della Valtiberina Toscana.
IL PROGRAMMA
Domenica 21 luglio
Da domenica si entrerà nel cuore del festival: alle 20.45 la compagnia Città di Ebla presenterà l’ultimo lavoro The Dead, un’indagine sulle potenzialità visive dell’omonimo racconto di James Joyce; mentre alle 23.00 Gianfranco Berardi, esuberante attore ipovedente ormai ospite fisso del piccolo schermo metterà in scena, con Gabrella Casolari, In fondo agli occhi con la regia del maestro César Brie, un’ironica e commovente metafora sulla cecità del nostro Paese.
Sarà Duccio Demetrio, professore all’Università Bicocca di Milano e fondatore della libera Università dell’autobiografia di Anghiari a presentare con l’incontro “Fare autobiografia attraverso la memoria pop”, il progetto 6 PEZZI FACILI: un progetto innovativo e multidisciplinare che attraversa la musica, il teatro, l’autobiografia e lo storytelling.
Quali sono le canzoni attraverso le quali raccontarsi? KILOWATT FESTIVAL l’ha chiesto ad alcuni dei musicisti più innovativi del panorama italiano.
Il 21, 22 e 23 luglio alle ore 22.00, Giovanni Succi, frontman dei Bachi da Pietra ed icona del post rock italico, Cesare Basile cantautore siciliano di grande spessore e raffinata profondità e Giorgio Canali, chitarrista dei CCCP, CSI e PGR e ruvido cantautore in proprio, si racconteranno attraverso la loro personalissima Top 6, sei brani estrapolati dal patrimonio pop Italiano, capaci di generare il loro racconto di vita.
Il festival proseguirà nei giorni successivi con la messa in scena dei nuovi lavori del trio David Batignani/Simone Faloppa/Paola Tintinelli (Tu eri me, storia delicata scaturita da una curiosa ricerca sulle case di riposo per artisti e la fine di questi), e di alcune delle più interessanti danzatrici contemporanee: Francesca Foscarini con Grandmother e le olandesi Dinanda Luttikhedde e Sara Wiktorowicz con Wheel of Motion.
E poi ancora la compagnia Punta Corsara con il Convegno un ironico spettacolo conferenza sulla “periferia”; Teatrodilina/Francesco Lagi con Zigulì, diario del rapporto denso e accidentato fra un padre e un figlio disabile, Sineglossa in Eresia bianca, che in chiese vuote sostituisce gli antichi dipinti con immagini precarie per indagare una nuova spiritualità laica e Fibre Parallele con Lo splendore dei Supplizi, quattro storie che costituiscono il quadro unitario di un presente schizofrenico.
L’idea rivoluzionaria messa in pratica da Kilowatt è stata quella di affidare al pubblico stesso parte della programmazione artistica del Festival.
Il gruppo dei Visionari – una trentina di persone rigorosamente non addette ai lavori – vaglia le centinaia di proposte che ogni anno arrivano da compagnie emergenti, e presenta nell’ambito del Festival una selezione di 9 spettacoli.
I 9 spettacoli selezionati dai visionari (in scena a fine festival dal 25 al 27 luglio), quest’anno attraversano linguaggi differenti proponendo una carrellata estremamente eterogenea del panorama contemporaneo:
la performer cuoca-filosofa Chiara Vallini presenta “Ricettario / Lato B” performance di teatro cucina per uno spettatore alla volta (25, 26 e 27 luglio a partire dalle ore 20.00);
l’affascinante performance interattiva di Martin Romeo “Label” in cui i movimenti del performer ripresi in diretta interagiscono con l’immagine proiettata; il monologo “A-men” dell’attore milanese Walter Leonardi e Teatro Magro “Senza Niente 2 – Il Presidente” il secondo capitolo di una divertente quadrilogia sulle figure professionali del teatro (giovedì 25 dalle ore 20.45).
L’attrice Costanza Givone presenta “Salomè ha perso il lume”, storia del rapporto di Salomè con la testa mozzata del Battista, la danzatrice trevigiana Laura Boato esponente della danza contemporanea più sperimentale con “Incarnazione”, e 7-8 Chili in “Display”, un divertente e ironico percorso di ricerca sulle possibilità di interazioni tra immagine video e movimento (venerdì 26 dalle 20.45).
“Angeli e Insetti” della compagnia Cie Twain sarà una creazione coreografica sui rapporti di coppia, Il Mutamento Zona Castalia “La favola di un’altra giovinezza” presenta un intreccio tra letteratura, filosofia e teatro a partire dal romanzo di Mircea Eliade “Un’altra giovinezza”, (sabato 27 luglio a partire dalle ore 20.45).
L’ARTE VISIVA (KILOW’ART)
L’artista Maria Teresa Zingarello curerà l’azione artistica collettiva La neve di luglio. Da sabato 20 luglio, i cittadini saranno invitati a un laboratorio quotidiano di un’ora (dalle 19 alle 20), nel quale realizzeranno con le proprie mani i 38 mattoni che portavano alla Torre di Berta e li cuoceranno nel forno installato in piazza; materiali necessari per la performance conclusiva di sabato 27 luglio in piazza Torre di Berta.
WORKSHOP DI FOTOGRAFIA
Il fotografo Luca Del Pia condurrà un Workshop di Fotografia aperto al pubblico diviso in due moduli, dal 21 al 23 luglio oppure dal 25 al 28 luglio. Il costo del singolo modulo è di € 50.00
Informazioni e Biglietteria: info@kilowattfestival.it – www.kilowattfestival.it / tel. 0575.1610130 – 349.8650250 – 331.8254181
Ingresso al singolo spettacolo €6, due spettacoli €10, tre spettacoli €12 – molte e vantaggiose le forme di abbonamento consultabili sul sito.
Per il programma completo www.kilowattfestival.it
INFO: info@kilowattfestival.it – www.kilowattfestival.it / tel. 0575.1610130 – 349.8650250 – 331.8254181
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