E’ il cuore giovane dell’Opera di Roma l’Orchestra Giovanile della fondazione capitolina, che si esibisce per la seconda stagione consecutiva davanti al pubblico di Caracalla, sabato 27 luglio, alle 19.30, nella Palestra Orientale, luogo suggestivo delle antiche Terme romane consegnato alla musica. La compagine musicale del Dipartimento Didattica – orgoglio del Sovrintendente Catello De Martino – nata con l’intento di formare una nuova generazione di musicisti, e affidata alla grande esperienza del direttore Nicola Paszkowski, ha maturato nell’arco di un anno una consapevolezza musicale significativa attraverso importanti concerti e tournée, come quella al Teatro dell’Opera di Muscat in Oman dello scorso gennaio.
Nel programma della serata i giovani musicisti dell’Opera – diretti dal Maestro Nicola Paszkowski e accompagnati al pianoforte da Annamaria De Martino – si confronteranno con quattro giganti della musica di tutti i tempi. In apertura, l’Ouverture da Semiramide di Gioachino Rossini, tra gli esempi più alti del compositore pesarese. Dal genio di Rossini passeranno alla vivida chiarezza compositiva della Sinfonia n. 1 in do maggiore op. 21, di Ludwig van Beethoven. In chiusura l’approdo alla musica di due maestri del Novecento, con Ma mère l’Oye di Maurice Ravel e le Suites per piccola orchestra n. 1 e n. 2 di Igor Stravinskij.