Melodramma in tre atti
Libretto di Antonio Somma
Musica di GIUSEPPE VERDI
(Edizione critica a cura di Ilaria Narici, The University of Chicago Press e Universal Music Publishing Ricordi srl, Milano)
Prima rappresentazione: Roma, Teatro Apollo, 17 febbraio 1859
Prima rappresentazione al Teatro alla Scala: 8 gennaio 1862
Nuova produzione Teatro alla Scala
In collaborazione con il Teatro Comunale di Bologna
Direttore DANIELE RUSTIONI
Regia DAMIANO MICHIELETTO
Scene PAOLO FANTIN
Costumi CARLA TETI
Luci ALESSANDRO CARLETTI
Personaggi e interpreti principali
Riccardo Marcelo Álvarez / Piero Pretti (15, 20)
Renato Zeljko Lucic / Gabriele Viviani (12, 15, 20)
Amelia Sondra Radvanovsky / Oksana Dyka (15, 20, 25)
Ulrica Marianne Cornetti / Marina Prudenskaya (15, 20)
Oscar Patrizia Ciofi / Serena Gamberoni (19, 20, 22, 25)
Silvano Alessio Arduini
Samuel Fernando Rado
Tom Simon Lim
ORCHESTRA E CORO DEL TEATRO ALLA SCALA
Maestro del Coro BRUNO CASONI
Date:
martedì 9 luglio 2013 ore 20 ~ prima rappresentazione turno A
venerdì 12 luglio 2013 ore 20 ~ turno D
lunedì 15 luglio 2013 ore 20 ~ fuori abbonamento
martedì 16 luglio 2013 ore 20 ~ turno B
venerdì 19 luglio 2013 ore 20 ~ turno C
sabato 20 luglio 2013 ore 20 ~ turno N
lunedì 22 luglio 2013 ore 20 ~ turno E
giovedì 25 luglio 2013 ore 20 ~ fuori abbonamento
Prezzi: da 210 a 13 euro
Infotel 02 72 00 37 44
Ufficio Stampa Teatro alla Scala
Via Filodrammatici 2 – 20121 Milano
Tel. 02 88 792 412 – Fax 02 88 792 331
RUSTIONI DANIELE
Compiuti gli studi musicali presso il Conservatorio
“G. Verdi” di Milano (dove si è diplomato in
organo, composizione organistica, pianoforte e
direzione d’orchestra), si è perfezionato in direzione
d’orchestra all’Accademia Superiore Musicale
Pescarese, all’Accademia Musicale Chigiana
di Siena (Diploma d’Onore) e alla Royal
Academy of Music di Londra. Ha inoltre partecipato
a masterclasses con Colin Davis, Kurt
Masur e Gianandrea Noseda che, dal 1997, è divenuto
il suo principale mentore assieme ad Antonio
Pappano; durante la stagione 2008-09 è
stato assistente di quest’ultimo al Covent Garden
di Londra nell’ambito del progetto “Jette
Parker Young Artists Programme”.
Nel 2008, a soli 24 anni, ha fatto il suo ingresso
nella scena musicale internazionale con Cavalleria
rusticana di Mascagni nello storico allestimento
di Liliana Cavani al Teatro Michailovskij
di San Pietroburgo. Per il grande successo ottenuto,
è stato nominato Direttore Ospite Principale
della seconda scena lirica pietroburghese.
Nella stagione 2009-10 ha diretto Norma di Bellini
(stagione AsLiCo), Il barbiere di Siviglia di
Rossini (Teatro La Fenice di Venezia), L’elisir
d’amore di Donizetti (Teatro Comunale di Bologna)
e l’Orchestra dell’Arena di Verona in un
programma sinfonico. Nel maggio 2010 è tornato
al Teatro Regio di Torino con La bohème di
Puccini e successivamente ha debuttato con
l’Orchestra Haydn, dove è tornato nel dicembre
2011.
Nella stagione 2010-11 è tornato ai Pomeriggi
Musicali con un progetto Bach-Hindemith (in
occasione del quale Classica ha registrato un documentario
sulla sua attività di giovane direttore),
ha debuttato al Teatro dell’Opera Nazionale
di Vilnius con Madama Butterfly di Puccini (allestimento
di Anthony Minghella) e con la Filarmonica
di Helsinki nella Messa da Requiem di
Verdi (dicembre 2011). Dopo il debutto al Covent
Garden in Aida di Verdi (marzo 2011) e con
l’Orchestra della Svizzera Italiana, nell’aprile
2011 ha debuttato alla Welsh National Opera
con una nuova produzione di Così fan tutte di
Mozart.
Nell’estate 2011 ha debuttato negli Stati Uniti con
una nuova produzione di Medea di Cherubini al
Glimmerglass Festival. Nell’autunno due importanti
debutti sinfonici: con l’Orchestra Sinfonica
Nazionale della RAI e con l’Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia, oltre alla produzione
inaugurale della stagione del Teatro Filarmonico
di Verona con Falstaff di Verdi.
Ha debuttato al Teatro alla Scala nel settembre
2010 in L’occasione fa il ladro di Rossini nella
storica produzione di Jean-Pierre Ponnelle e vi è
tornato nel 2012 con La bohème.
DAMIANO MICHIELETTO
Nato a Venezia, ha studiato regia presso la Scuola
di Arte Drammatica “Paolo Grassi” di Milano
e si è laureato in Lettere Moderne all’Università
Ca’ Foscari di Venezia. Tra le sue prime produzioni
operistiche spiccano L’Histoire du soldat di
Stravinskij, A Midsummer Night’s Dream, Le
Carnaval des Animaux e Noye’s Fludde di Britten
per l’Auditorium di Milano.
Nel 2003 ha debuttato al Wexford Opera Festival
con Švanda dudák, di Jaromúr Weinberger,
grazie alla quale riceve il premio Irish Times/
ESB Theatre Awards per la produzione operistica
dell’anno.
In seguito porta in scena Il Trionfo delle Belle di
Pavesi per il Rossini Opera Festival di Pesaro, Il
barbiere di Siviglia per il Maggio Musicale Fiorentino
e in tournée in Cina, I Finti Filosofi di
Spontini per il Festival Pergolesi Spontini, Falstaff
per l’English Touring Opera e La Bella e la
Bestia di Marco Tutino per il Teatro Comunale
di Modena.
Tra le regie d’opera delle ultime stagioni si annoverano
Il Dissoluto punito di Ramón Carnicer
per il Festival Mozart di La Coruña, L’Italiana
in Algeri al Teatro Olimpico di Vicenza, La
Gazza Ladra al Rossini Opera Festival di Pesaro
coprodotto con il Teatro Comunale di Bologna,
Il Cappello di Paglia di Firenze di Nino Rota
per il Teatro Carlo Felice di Genova, Jackie
O’ di Michael Daugherty per l’Opera Festival di
Lugo, Lucia di Lammermoor, Il corsaro e Luisa
Miller al Teatro dell’Opera di Zurigo, Roméo et
Juliette e Don Giovanni al Teatro La Fenice di
Venezia, un revival de La Gazza Ladra al Teatro
Comunale di Bologna, Die Entführung aus
dem Serail al Teatro di San Carlo di Napoli e La
scala di seta al Rossini Opera Festival di Pesaro,
Il barbiere di Siviglia al Teatro dell’Opera di Ginevra,
Madama Butterfly al Teatro Regio di Torino,
L’elisir d’amore a Valencia, The Greek Passion
di Bohuslav Martinů a Palermo, Così fan
tutte al New National Theatre di Tokyo.
Dal 2011 ad oggi mette in scena Don Giovanni,
Nozze di Figaro e Così fan tutte al Teatro La Fenice
di Venezia, La bohème al Festival di Salisburgo
e a Shangai, Trittico di Puccini al Theater
an der Wien e a Copenhagen, L’elisir d’amore a
Madrid e a Graz.
Il 2013 si apre con la ripresa del Barbiere di Siviglia
a Valencia e St. Etienne e prosegue con la
produzione di Falstaff per il Festival di Salisburgo,
La scala di seta per il Teatro alla Scala di Milano,
e Idomeneo al Theater an der Wien e a
Tokyo.
Prossimamente sarà impegnato con la regia di A
Rake’s Progress a Lipsia e Venezia, La Wally di
Catalani all’Opéra Bastille e Cenerentola al Festival
di Salisburgo