presenta un esilarante show che è un vero e proprio viaggio attraverso i tanti luoghi comuni che ci riserva il nostro tempo: fatto di fretta e incomunicabilità. Ecco Prove Tecniche di Regressione, scritto dall’attrice comica toscana, in programma venerdì 23 agosto 2013 alle 21.30 nel Giardino della Biblioteca di Montopoli Val D’Arno (Pisa). Per il festival di cene e teatro Utopia del Buongusto.
Le prove tecniche sono quelle che preludono ad uno show finale, ancora tutto da definire. Per farlo, Katia Beni correrà il rischio della spericolatezza, approfittando del pubblico affezionato e fedele di Utopia per presentare alcuni suoi pezzi nuovi ed inediti.
Il pubblico verrà usato come cavia, ma sarà anche il protagonista delle improvvisazioni necessarie per “testare” il gradimento di ciò che succede in scena. Un spettacolo che cambia e cresce sera per sera avvalendosi del continuo coinvolgimento del pubblico chiamato a giudicare. Per chiudere in bellezza e per ricompensare i propri spettatori dell’aiuto che saranno chiamati a dare, sarà infine offerta loro l’opportunità di scegliere in diretta gli sketch più collaudati che fanno parte del suo repertorio.
Se è vero che per stare bene si deve ridere almeno 15 minuti al giorno, Katia Beni garantisce una scorta per un weekend lungo “all inclusive”.
Alle 20.00 cena in luogo. Informazioni e prenotazioni 3280625881 – 3203667354. Ingresso allo spettacolo (con sorpresa gastronomica) € 8,00. Cena e ingresso spettacolo (più sorpresa gastronomica): € 20,00.
Da non perdere una visita al parco della biblioteca ed il centro storico di Montopoli. Da quest’anno in collaborazione con Avis il racconto della mezzanotte torna con un tema speciale: “La prima volta”. Ogni sera il racconto di un iniziazione.
Il cartellone, a cura di Teatro Guascone (Pontedera – Pisa) in collaborazione con il gruppo donatori di sangue Avis regionale, partner della manifestazione, promette un pieno di serate a base di cene e Teatro. Sedicesimo atto di scorribande del primo esperimento internazionale di vita godereccia. Ben quarantacinque gli appuntamenti disseminati per tutta la Toscana fino a ottobre in venti comuni tra le province di Lucca, Arezzo, Livorno, Firenze, Pisa. Sul palcoscenico ventinove produzioni differenti allestite in trentotto spazi.