È alla presenza del Presidente della Repubblica che sabato 28 settembre ore 20.30 (replica domenica 29 ore 18) il Teatro di San Carlo apre la propria Stagione Sinfonica 2013-14 celebrando le Quattro Giornate di Napoli, a settanta anni da quel momento di presa di coscienza di una città che volle ed ottenne il proprio riscatto.
Il programma, dedicato a Gesualdo da Venosa di cui ricorrono i 400 anni dalla morte nel 2013, accosta al Monumentum pro Gesualdo di Igor Stravinskij – offerta musicale del compositore russo al sublime polifonista napoletano, destinata ad essere danzata dagli artisti de Le Ballets Russes di Diaghilev- ad una nuova composizione, commissionata dal Lirico a due compositori italiani: Lucia Ronchetti e Raffaele Grimaldi. Florilegium, studio da Gesualdo da Venosa, unisce il virtuosismo di un ensemble vocale, Neue Vocalsolisten Stuttgart, che intona frammenti di Gesualdo su testi di Goethe e poeti tedeschi- alla forza drammatica di Coro e Orchestra, in una “rappresentazione” del contrasto interiore del grande madrigalista, tra luce e tenebre. Lucia Ronchetti, romana, apprezzata soprattutto come operista, ha recentemente rappresentato la prima parte di un trittico commissionatole dall’Opera di Dresda; il salernitano Raffaele Grimaldi collabora stabilmente con l’IRCAM a Parigi e con la Tokyo Philarmonic Orchestra.
Con Florilegium prosegue- dopo Terra di Parrella/Battistoni e Napucalisse di Borrelli/Battistelli- la recente tradizione di inaugurare il cartellone sinfonico con un lavoro commissionato ad artisti contemporanei di prestigio.
Chiude il programma Pulcinella, omaggio di Igor Stravinskij all’altro grande musicista napoletano Giovanni Battista Pergolesi.
Il capolavoro del periodo neoclassico del compositore russo era anch’esso destinato ai programmi dei Ballets Russes, eseguito a Napoli per la prima volta nel 1925, sotto la direzione di Scherchen.
Sul podio salirà Gabriele Ferro –da sempre particolarmente legato ai complessi napoletani, di cui è stato anche guida musicale – impegnato a dirigere le voci soliste di Teresa Iervolino (ventitreenne mezzosoprano napoletano, che debutta nella sua città), Mark Milhofer (tenore), Luca Tittoto (basso), oltre che i Neue Vocalsolisten Stuttgart, prestigioso ensemble riconosciuto per l’interpretazione della musica contemporanea e per l’esplorazione di nuove tecniche vocali.
In collaborazione con ANPI Associazione Nazionale Partigiani Italiani e Istituto Campano per la Storia della Resistenza “Vera Lombardi”.
SABATO 28 SETTEMBRE ORE 17 -MeMus
“Tito Gobbi e Napoli”
Prima del concerto di sabato, alle ore 17 a MeMus, Museo e Archivio Storico del Teatro di San Carlo è in programma l’incontro “Tito Gobbi e Napoli” con cui il Massimo ricorda la figura del grande baritono, cantante e attore in occasione dei 100 anni dalla nascita. Durante l’incontro è anche prevista la proiezione di alcune opere liriche da lui interpretate e di scene estratte dal film “O sole mio” ambientato nella Napoli delle Quattro giornate. Interverranno Cecilia Gobbi, figlia del grande baritono, e il direttore artistico Vincenzo De Vivo.
TEATRO DI SAN CARLO
INAUGURAZIONE STAGIONE SINFONICA 2013/14
PER GESUALDO DA VENOSA
Sabato 28 settembre ore 20.30
Domenica 28 settembre ore 18
Orchestra e Coro del Teatro di San Carlo
direttore: Gabriele Ferro
maestro del Coro: Salvatore Caputo
voci soliste: Teresa Iervolino (mezzosoprano), Mark Milhofer (tenore), Luca Tittoto (basso)
Con la partecipazione dei “Neue Vocalsolisten Stuttgart”
Igor Stravinskij, Monumentum Pro Gesualdo
Lucia Ronchetti e Raffaele Grimaldi, Florilegium, studio da Gesualdo per ensemble vocale, coro e orchestra (prima esecuzione assoluta – commissione del Teatro di San Carlo)
Igor Stravinskij, Pulcinella, balletto per orchestra e voci soliste