Il 13 settembre 2013 prenderà il via la nuova edizione di Torinodanza, il Festival diretto da Gigi Cristoforetti e organizzato dal Teatro Stabile di Torino, una delle rassegne di danza più rilevanti in ambito europeo che, quest’anno,
proporrà tre temi di particolare interesse: Una strana bellezza, sezione nella quale ritroviamo la visionarietà degli artisti più interessanti fra cui possiamo annoverare Emio Greco e Olivier Dubois con il Balletto di Marsiglia, il Cedar Lake Contemporary Ballet di New York e la coreografa francese Karine Ponties; Il gesto musicale che rimanda al rapporto speciale che in uno spettacolo di danza si viene a creare tra musica e gesto, portato in scena in modo significativo da Anne Teresa De Keersmaeker e Boris Charmatz in Partita 2; infine Il corpo magico che si collega ad un ambito di programmazione caro a Torinodanza, quello del circo contemporaneo e della nouvelle magie con Plan B di Aurélien Bory e Phil Soltanoff e Le Soir des Monstres di Etienne Saglio.
L’edizione 2013 del Festival Torinodanza, che si terrà a Torino dal 13 settembre al 9 novembre, pone una particolare attenzione al futuro rivolgendo il suo sguardo al 2014, anno che legherà Torinodanza e la Biennale de la Danse de Lyon con l’intento di far crescere il binomio tra Torino e la danza su un piano internazionale.
Il Festival si apre ospitando due produzioni del prestigioso Ballet National de Marseille, fondato nel 1972 da Roland Petit e diretto dal 2004 da Frédéric Flamand. Il coreografo belga ha orientato il lavoro della Compagnia verso il superamento della separazione tra danza classica e danza contemporanea, gettando un ponte tra balletto e architettura, arti plastiche e visive. Un’espressione artistica quindi che si relaziona con la società. Sul fronte delle produzioni, il Ballet National de Marseille ha arricchito il repertorio con i lavori di importanti coreografi tra cui William Forsythe, Lucinda Childs, Nacho Duato e più recentemente Emio Greco, Pieter C. Scholten e Olivier Dubois.
La serata di inaugurazione del Festival Torinodanza sarà programmata venerdì 13 settembre 2013, alle ore 21.00, alle Fonderie Limone di Moncalieri con la prima assoluta in Italia degli spettacoli Double Points: Extremalism con la coreografia di Emio Greco e Pieter C. Scholten e Élégie con la coreografia di Olivier Dubois. Un omaggio esplicito, nell’anno di Marsiglia 2013 Capitale Europea della Cultura, agli scambi e alle relazioni che legano Italia e Francia, non solo in vista del 2014, ma con un occhio anche a FranceDanse, la manifestazione dedicata alla danza francese in Italia, e a Torino Incontra la Francia, iniziativa della Città di Torino. Repliche il 14 e il 15 settembre.
Emio Greco e Pieter C. Scholten hanno sviluppato un universo artistico denso di tensione e sincronicità, fondendo elementi della danza classica e della postmoderna. La curiosità verso il corpo e le sue più profonde motivazioni, che ha fatto scaturire la loro collaborazione nel 1995, si è concretizzata in un nuovo linguaggio, dove il rigore della ricerca si combina con il minimalismo, e per il quale e stato coniato il termine “extremalism”. Con Double Points: Extremalism, creazione per il Ballet National de Marseille, Greco e Scholten riesaminano il loro lavoro, un “racconto della carne” impregnato da una singolare teatralità, da movimenti toccanti ed energetici, dove la disciplina strutturale della danza viene continuamente riempita di eccentricità.
Tra le proposte più importanti della danza contemporanea europea, Emio Greco e Pieter C. Scholten hanno saputo porre l’accento sul linguaggio del corpo, sulla decodifica delle sue interpretazioni, innestando un dato di imprevedibilità e di stupefatta sorpresa nel processo creativo. Emio Greco, coreografo italiano, e Pieter C. Scholten, regista olandese, hanno fondato ad Amsterdam la compagnia di danza Emio Greco – PC.
La compagnia, vincitrice di importanti premi internazionali, ha fondato nel 2009 The International Choreographic Arts Centre Amsterdam (ICKamsterdam), sede di workshop, seminari e ricerche che, con un approccio internazionale e interdisciplinare, alimentano la riflessione sulla danza e sostengono nuovi talenti. Torinodanza ha seguito la loro carriera ospitando alcune tra le più importanti creazioni, come la trilogia ispirata alla Divina Commedia (Hell, Purgatorio Popopera, You Para | Diso).
Rilke scrisse le Elegie cercando di rispondere in forma poetica alle domande sull’insensatezza e incomprensibilità della vita, e sulla paura della morte. Proprio la prima lirica è dedicata agli angeli, creature predilette da Rilke in tutta la sua opera, sul cui volto il poeta ricerca i riflessi dei nostri piu elevati e duraturi sentimenti, creature di tramite tra la terra ed il cielo: «L’Angelo nelle Elegie – scrive – è l’essere che garantisce il riconoscimento di un più alto grado di realtà nell’invisibile. Dunque terribile per noi, perché noi, suoi amanti e trasformatori, dipendiamo ancora dal visibile». Olivier Dubois raccoglie la sfida del grande lirico tedesco partendo dalla suggestione poetica e dotandola di una intensità gestuale che nasce dalla ineguagliabile potenza fisica dei suoi danzatori. Cosa rende umani gli esseri per il danzatore e coreografo? La capacita di alzarsi, l’urlo, la ribellione, la resistenza.
Inserito tra i venticinque migliori danzatori al mondo dalla rivista “Danse Europe”, Olivier Dubois, francese, è giunto alla danza a 23 anni, dopo aver sperimentato diversi ambiti sportivi e musicali. Ma
questo esordio anomalo non gli ha impedito di danzare per Angelin Preljocaj, Karine Saporta, Jan Fabre, Nasser Martin-Gousset, fino ai due mesi a Las Vegas con le Cirque du Soleil e Céline Dion. Crea nel 2006 il pluripremiato Pour tout l’or du monde (Premio dall’Associazione di critici francesi per la creazione e l’interpretazione; Premio Jardin d’Europe 2008 a Vienna) su commissione del Festival d’Avignon, dove torna nel 2008 con il progetto Faune(s) a partire da L’Après-midi d’un faune di Nijinsky. Dubois insegna e tiene numerosi workshop in contesti molto diversi, tra cui National Opera House di Vienna, Athens National School, Cairo Opera House, Troubleyn/Jan Fabre e il Ballet Preljocaj. Nel 2009 ha ideato e diretto Révolution a partire dal Boléro di Maurice Ravel e Spectre per il Balletto di Montecarlo nel 2010. L’homme de l’Atlantique, omaggio a Frank Sinatra, è stato presentato nel 2010 alla Biennale de la Danse di Lione. Élégie ha debuttato a Marsiglia il 28 agosto 2013.
Gli spettacoli del Balletto Nazionale di Marsiglia sono inseriti nel programma di MITO SettembreMusica.
Torinodanza Festival 2013 è organizzato con il sostegno della Compagnia di San Paolo, del MiBAC (Ministero per i Beni e le Attività Culturali), della Regione Piemonte, della Città di Torino, della Fondazione per la Cultura Torino, di Intesa Sanpaolo e della Provincia di Torino e realizzato dalla Fondazione del Teatro Stabile di Torino, in collaborazione con Città di Moncalieri, Teatro Regio Torino, Unione Musicale Onlus, MITO SettembreMusica, FranceDanse 2013, Institut Français Italia/Ambassade de France en Italie, Institut Français, Nuovi Mecenati Fondazione Franco-Italiana per la Creazione Contemporanea, MP2013 / Marseille-Provence 2013 – Capitale Européenne de la Culture, Torino incontra la Francia, Wallonie Bruxelles International (WBI), Wallonie Bruxelles Théâtre Danse (WBTD), Torino Spiritualità, il Circolo dei lettori, Interplay, Prix Italia, Teatro a Corte – Fondazione Teatro Piemonte Europa, Biblioteche civiche torinesi, Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino, Provveditorato agli Studi di Torino, Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, Sistema Teatro Torino e Provincia, Associazione Piùconzero.
INFO BIGLIETTERIA:
Teatro: Fonderie Limone, via Eduardo De Filippo angolo Via Pastrengo 88 – Moncalieri (TO)
Biglietti: Intero € 20,00 – Ridotto € 17,00 – Under 14 € 5,00 – Novità speciale under 35 € 12,00
Biglietteria del Teatro Stabile di Torino | Teatro Gobetti – via Rossini 8, Torino – dal martedì al sabato, dalle ore 13.00 alle ore 19.00. Domenica e lunedì riposo. Tel. 011 5169555 – Numero verde 800235333
Vendita on-line: www.teatrostabiletorino.it – www.torinodanzafestival.it
Info: info@torinodanzafestival.it
INFO STAMPA:
Fondazione del Teatro Stabile di Torino, Settore Stampa e Comunicazione
Carla Galliano (Responsabile), Simona Carrera
Via Rossini 12 – Torino (Italia). Telefono + 39 011 5169414 – 5169435
E-mail: galliano@teatrostabiletorino.it – carrera@teatrostabiletorino.it
I giornalisti possono scaricare direttamente la cartella stampa e le foto degli spettacoli dalla Press Area dei Siti internet: www.teatrostabiletorino.it – www.torinodanzafestival.it