E’ stato chiamato per le ‘MISSION IMPOSSIBLE’, le missioni impossibili del talent della rete ammiraglia. E Gabriele Cirilli ne è stato felicissimo perché la sfida si fa sempre più impegnativa e sempre più divertente. In questa nuova edizione del Talent di Raiuno arrivato alla terza edizione, Cirilli non è più un concorrente (come nelle precedenti) ma un ospite fisso delle 10 puntate in programma, a cui viene chiesto di dare ancora di più.
Non sarà facile, Carlo Conti e gli autori si stanno divertendo a trovare personaggi sempre più difficili da interpretare. Non è un caso che nella prima puntata di venerdì 13 settembre dovrò interpretare i ricchi e poveri, non uno di loro, tutti e tre! Sarà uno spasso per me e spero anche per il pubblico a casa, ma è un impegno grandissimo.
Come detto da Loretta Goggi in conferenza stampa, imitare qualcuno non significa solo fare la fotocopia ma anche individuare e amplificare quello che gli altri magari percepiscono appena nel personaggio originale.
Gabriele si era distinto nelle precedenti edizioni per le sue capacità camaleontiche. Il grande pubblico lo aveva apprezzato per la simpatia, la bravura e il coraggio nel vestire, tra gli altri, i panni di Luciano Pavarotti, Freddie Mercury Luciano Ligabue, Orietta Berti, Claudio Villa, Stevie Wonder, Johnny Dorelli e Nikka Costa. Con il rapper coreano Psy vince la puntata e il pubblico lo premia con più di 3 milioni di contatti su YouTube.
A breve cominceranno i provini per il nuovo format di Raiuno che andrà in onda da gennaio 2014. Il programma sarà affidato a Gabriele Cirilli e si intitolerà C FACTOR, non ci resta che ridere. Sarà un format dedicato alla comicità con una giuria di grandi protagonisti della scena ancora da definire. Capoprogetto sarà Carlo Conti.
Debutto nazionale a teatro
Gabriele è già anima e corpo nei tanti personaggi che dovrà imitare e attende con ansia anche il debutto teatrale che lo vedrà impegnato a partire dal debutto nazionale il 5 novembre al Teatro Brancaccio di Roma. Uno spettacolo divertente dedicato all’amore a alle sue declinazioni. Il suo personaggio è un quarantenne sposato da tanti anni che incontra una giovane bellissima ragazza che lo fa vacillare. Cosa succederà? Si intitola Lui e Lei, una commedia scritta da Gabriele stesso insieme a Giorgio Ganzerli e Maria De Luca che descrive con ironia e tenerezza l’eterno ping pong tra vizi e responsabilità in una coppia ad offrire innumerevoli spunti per altrettanti episodi a questa piéce, che è un omaggio alla commedia all’italiana.
La regia è affidata a Federico Moccia, maestro nel dirigere l’amore in tutti i suoi sentimenti contrastanti e terremoti interiori, che guida la comicità schietta e coinvolgente di Gabriele Cirilli – conteso in scena da Roberta Giarrusso, nel ruolo della moglie, e Federica Nargi (alla sua prima esperienza teatrale) nei panni della giovane bellezza tentatrice. Tra le risate liberatorie che scaturiscono da alcuni quadri e le emozioni commoventi suscitate da altri, lo spettacolo si dipana alla ricerca di una luce che porti ciascuno a districarsi nel complicato mondo della coppia.
Il Libro
E’ in uscita, a novembre, il libro dedicato alla sua grande passione: la cucina, dal titolo Non si butta via gnente pubblicato da Salani Editore.
Una biografia
Ma come fa Gabriele a rendere al meglio tutte queste personalità artistiche? Da dove viene tanta energia attoriale?
Gabriele Cirilli ha avuto la fortuna e la determinazione di imparare il mestiere dai più grandi artisti del mondo del teatro e del cinema italiano, con determinazione e umiltà. Inizia la sua formazione al Laboratorio di Esercitazioni Sceniche di Roma diretto da Gigi Proietti. Da qui mille collaborazioni con grandi artisti: le regie dei suoi spettacoli viaggiano tra nomi come Gregoretti, Calenda, Lionello, Pietro Garinei. I compagni di viaggio sono pietre miliari come Flavio Bucci e Piera Degli Esposti, ma anche tante giovani promesse. Il cinema lo accoglie sui set più prestigiosi, da Luigi Magni a Errico Oldoini, da Giuliano Santi a Riccardo Garrone.
Quando la televisione esalta i suoi personaggi – dopo il Seven show condotto da Alessandro Greco arrivano Facciamo Cabaret di Gino e Michele e Giancarlo Bozzo con Simona Ventura (Italia 1), ZELIG di Gino e Michele e Giancarlo Bozzo condotto da Claudio Bisio e Michelle Hunzicker e Zelig Circus condotto da Claudio Bisio e Vanessa Incontrada (Canale 5) – Gabriele vince due Telegatti e un Premio Oscar Tv
Il Sistina di Roma, tempio della commedia musicale, gli apre le porte. Da qui i suoi spettacoli prendono il via girando tutta l’Italia in un consenso di applausi e di critica.
Il mondo della fiction lo cerca ed ecco che arrivano tante partecipazioni che richiedono nuovamente le sue doti di attore (non solo comico) lavorando al fianco di Michele Placido, Lina Sastri, Mariano Rigillo, Athina Cenci, Angela Finocchiaro, Enzo De Caro, Lino Banfi.
La parabola di questo grande artista di cuore, pancia e testa è comunque solo al principio; ma lui è pronto a mettersi in gioco, a rischiare e a giocare fino in fondo.