È partita con grande successo la rassegna “Anime in transizione” promossa da Opera pia Purgatorio ad Arco, con la fondazione “Con il Sud”, per finanziare il progetto “Purgatorio ad Arco: un arco sul territorio”. Un progetto che offre laboratori gratuiti di musicoterapia ai bambini e ragazzi del Centro Storico di Napoli. In programma ci sono ben 15 spettacoli che fino a maggio allieteranno il pubblico in uno dei posti più suggestivi della città: l’ipogeo del complesso di Santa Maria delle anime del Purgatorio ad Arco (via dei Tribunali 39). Ogni artista è stato chiamato a scrivere un testo inedito che riveli “il proprio Purgatorio in terra” e che sarà pubblicato on-line sul sito www.purgatorioadarco.it. Ad inaugurare la kermesse è stato il reading di Davide Enia, tratto dal suo romanzo “Così in terra”. La rassegna prosegue il 22 novembre con Carlo Lomanto, Giulio Martino e Giuseppe La Pusada che presenteranno il lavoro “Dreams”, disco intriso di jazz ‘onirico’.
Il 6 dicembreè la volta degli Spakka Neapolis 55, reduci dal successo del tour “Passione”, che restituiranno al Purgatorio l’ispirazione ricevuta per il proprio lavoro (proprio il loro primo cd si intitola “Aneme perze”). La canzone napoletana d’arte sarà protagonista del concerto del tenore e chitarrista Pasquale D’Angelo il 13 dicembre, cui seguirà il 20 dicembre la performance del pianista Ivan Dalia accompagnato da “I Vandalia”, trascinante ensemble vocale e strumentale guidata da Lucio Lo Gatto. Il 27 dicembre “Colloqui”, testo di Domenico Ciruzzi interpretato dall’attrice Antonella Stefanucci. Chiude il 5 gennaio 2014 il periodo natalizio un concerto essenziale“Come albero scosso da interna bufera” dei Fratelli Mancuso. Da febbraio il teatro con Mascia Musy con “Ascoltami bene”, titolo dedicato ad un suo straordinario monologo di alcuni anni fa, il 28 febbraio Marco Baliani con le letture e i racconti di “Ama il prossimo tuo”.
Il 7 marzo, è di scena un testo scritto proprio per il Purgatorio ad Arco e incentrato sulla figura di Lucia (l’anima più celebre che qui riposa) ci sarà lo spettacolo inedito “Per gentile intercessione”, con testo e regia di Enrico Iannaccone, performance di Gea Martire e Luca Saccoia.
Il 14 marzo è la volta di Enzo Moscato che racconterà i fantasmi benevoli del suo “Spiritilli”, arcano frammento di “Ritornanti”.
Il 29 marzo c’è il“Canto del Miserere” del Trio del Miserere di Sessa Aurunca, tra i più raffinati interpreti di canti sacri e protagonisti di una delle più note manifestazioni tradizioni religiose in Italia della Settimana Santa.
Il 4 aprile è la volta di Mimmo Borrelli, coinvolto attivamente nel progetto e ormai da un anno “in contatto” con le anime pezzentelle, che porta in scena il monologo “Cante e schiante”, seguito l’11 aprile dall’esibizione del quartetto vocale pugliese Faraualla che si esibiranno in una cornice quanto mai adeguata per i brani del loro nuovo disco “Ogni male fore”, ideale percorso nell’affascinante territorio della medicina popolare pugliese.
Grande attesa, infine, per “Opera Pezzentella”, spettacolo corale con la regia di Mimmo Borrelli, che andrà in scena il 15 maggio 2014, basato sulla drammaturgia inedita elaborata dopo un anno di interviste e ricerche antropologiche attraverso cui l’autore/attore flegreo ha ”scavato“ nella memoria degli abitanti del quartiere per scoprire, e così tutelare, la storia del culto delle anime pezzentelle e le vicende di donne e uomini che al Purgatorio ad Arco hanno trovato casa.
Biglietti 10 euro alla biglietteria in via Tribunali 39 dal lunedì al sabato dalle 10 alle 14, prenotazione eventi@purgatorioadarco.it.
Info: www.purgatorioadarco.it