Grande sorpresa quest’anno per il Concerto di Santo Stefano: Santa Maria in Ara Coeli sarà sonorizzata in ogni angolo della sua meravigliosa sede. Non solo dunque un concerto frontale ma agito in ogni parte della Basilica alla maniera delle antiche Cantate Sacre Popolari e Colte, quando lo spazio della Chiesa era il volto sacro della Piazza.Diventato ormai una delle date di maggior richiamo della Città, il concerto di Santo Stefano che si svolge tutti gli anni al mattino del 26 dicembre, vedrà quest’anno, per la sua XV edizione, una rilettura particolare dei testi sacri di Monteverdi a cura di Luigi Cinque, artista ormai universalmente riconosciuto della mistura dei linguaggi musicali, e presenterà in scena una formazione unica ed eccezionale composta oltre che dallo stesso Cinque, da Patrizio Fariselli (mitico tastierista degli Area), Petra Magoni (tra le voci più interessanti e complete della nuova generazione), i fratelli Mancuso con le loro straordinarie voci della tradizione siciliana, Salvatore Bonafede, jazzista di fama internazionale,Orazio Corsaro grande studioso (maestro compositore) e solista di zampogna mediterranea, il Complesso Bandistico Arturo Toscanini diretto dal M° Imparato.Sarà un concerto installazione che coinvolgerà tutto il pubblico in ogni angolo della Basilica, Gli artisti infatti eseguiranno le musiche in diversi punti della Basilica, alcuni di essi suoneranno in movimento attraverso il pubblico in modo da creare un coinvolgimento visivo e sonoro estremamente spettacolare.Ingegneria fonica a cura di Paolo Panella.L’idea della rappresentazione è quella di concepire il concerto in forma di lunga pièce che richiama continuamente i motivi sacri (citati qui sotto) di Monteverdi. Gli interpreti faranno “respirare” l’intera Basilica con frammenti interconnessi del Monteverdi Sacro e più popolare.
La manifestazione è realizzata con il sostegno di Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica.
L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.
Info: 064825761