Sabato 28 dicembre, sul palco della Casa del Jazz, per la rassegna “Fusione a caldo”, ET AL. Gli “Et Al.” sono un ensemble elettrico, indefinibile, sospeso. Come il nome.
Un ensemble che crea atmosfere rarefatte, psicotiche, cupe, melancoliche ed epiche, tutte legate da un sottile filo di follia e speranza. Tenute insieme dall’instabilità e l’entropia nascosta musicale.
Violini e chitarre elettriche intrecciate, ritmi ossessivi, pianoforti solitari, cori echeggianti provenienti da Altrove.
Musica che evoca immagini, suoni che evocano scene dalle più misteriose a quelle più quotidiane.
Il ensemble suona in penombra, quasi al buio, annullato totalmente dalla musica. Come per dare più spazio al Suono dell’insieme. Come per lasciare e stimolare l’ascoltatore a crearsi i propri miti visivi
Le proiezioni spesso surreali, accompagnano l’ascoltatore durante tutta la durata del concerto, come per non lasciarlo solo, come per incitarlo a crearsi le proprie visioni.
Nel loro spettacolo ci sono tutti gli ingredienti per un esperienza sonora/visiva particolare, diversa dalle solite. Un esperienza che coinvolge l’ascoltatore che vuole andare oltre e l’ensemble in tutto ciò fa solo da tramite. E’ solo un mezzo di comunicazione empatica tra le sensazioni dei musicisti e i sentimenti dell’ascoltatore…
Casa del Jazz
Viale di Porta Ardeatina, 55 – Roma
Info: 06/704731
Ingresso 5 euro