Scritta da Mario Castellacci, Renato Biagioli, Piero Castellacci,
Musiche di Michele Paulicelli, Giancarlo de Matteis Gianpaolo Belardinelli
Coreografie di Evelyn Hanak
Scene e costumi di Graziella Pera
Regia di Michele Paulicelli
Il noto musical “Forza venite gente” frate Francesco New generation, dopo la data in Sala Nervi in Vaticano, continua il suo percorso nella sua nuova veste con il cast totalmente rinnovato sarà dal 29 gennaio al 2 febbraio all’Auditorium – Divino Amore a Roma.
Michele Paulicelli presenta in Coproduzione con l’Associazione culturale LA FENICE diretta da Stefano Baldrini, la riedizione del musical della gioia, affidando per la parte in prosa nel ruolo di Pietro Bernardone da Roberto D’Alessandro, proveniente dal laboratorio di Gigi Proietti, affermatosi con il grande successo ottenuto con “Banboccioni” e “Terroni”, accanto a Roberto D’alessandro la bravissima Rachele Giannini nel ruolo della Cenciosa.
Il progetto nasce nel 1981 come raccolta di canzoni che narrano le fasi più importanti della vita di Francesco D’Assisi, sulle quali si innestano magnificamente prosa ed allegre coreografie. Il musical presenta alcuni momenti della vita del Santo ed in particolare il rapporto con la vita, la morte, la natura, la gente.
Michele Paulicelli, l’autore, che nelle vesti di Frate Francesco ha portato quest’opera sulle scene con grande successo dal 1981, ripropone oggi in veste di regista una nuova entusiasmante versione dell’edizione originale interpretata da 25 giovanissimi attori, ballerini e cantanti.
Lo spettacolo con oltre 2800 repliche in Italia, amata e rappresentata nel mondo dalla Polonia al Messico, Forza Venite Gente è un evento unico nel panorama teatrale.
La figura di Pietro di Bernardone, padre di Francesco, diventa ben presto un punto focale dello spettacolo, incarnando in modo estremamente attuale il conflitto padri – figli: con lui prende vita la storia di un padre, del suo tormento interiore e della sua disperazione nel vedere un figlio che, secondo lui, impazzisce.
Altro personaggio chiave è la “Cenciosa” del paese, attraverso la quale, tra la sua pazzia alternata ad una sorta di saggezza coscienziosa, si riesce ad intravedere la genuina bontà del popolo.
Come tutti i padri autoritari, Bernardone cerca in ogni modo di riportare Francesco alla ragione, con le sue suppliche e con la durezza. Un padre molto umano, troppo per avere un figlio santo… Un uomo che pur sbagliando, fa ciò che crede sia meglio per il figlio, non riuscendo a comprendere come qualcuno possa basare la propria esistenza sull’amore disinteressato…
Soprattutto se quel qualcuno è il figlio per il quale, come ogni padre, aveva fatto grandi progetti e che con il suo comportamento bizzarro, non solo delude le sue speranze ma lo mette a disagio di fronte al paese. Infatti “Come fa un padre ad immaginarsi che il figlio diventerà santo, e che le sue mattìe non sono di disperazione?!?…”.
Insieme a Bernardone animano la storia e la scena l’amica Chiara, la Povertà, la Provvidenza, il Lupo di Gubbio, la Luna, il Sole, l’Angelo, la Morte, gli Alberi, gli Uccelli e tanti altri personaggi ancora che, fra canti e balli, fantasiose allegorie e colori, ci accompagnano simbolicamente in questo percorso alla riscoperta di uno dei personaggi più affascinanti di tutti i tempi.
Dopo l’Auditorium del Divino Amore, lo spettacolo proseguirà con un grande progetto che avvicinerà sempre più la gente al messaggio di San Francesco: verrà messo in scena nei palazzetti dello sport della maggior parte delle province italiane, un luogo vicino ai giovani , un luogo semplice in linea con la semplicità del messaggio di San Francesco.
Il musical in questa sua nuova veste è anche legato ad un progetto sociale, grazie alla collaborazione delle Diocesi delle varie province italiane, una parte del ricavato verrà loro devoluto per sostenere le persone indigenti.
Dal 29 al 31 gennaio ’14 lo spettacolo si svolgerà di mattina per le scuole, invece sabato 1 febbraio sarà alle 21,00 domenica 2 febbraioalle 18,00.
AUDITORIUM – DIVINO AMORE
da mercoledì 29 gennaio ’14 a domenica 2 febbraio
Via del Santuario 10 – 00134 ROMA