Chopin Preludio op. 45, Ballata n. 2 op. 38,
Ballata n. 3 op 47, 4 Mazurke op.33, Sonata n.2 op. 35
Debussy Preludi Libro I
Come assicurato, dopo l’assenza di ottobre causata da problemi di salute, Maurizio Pollini torna a Santa Cecilia mercoledì 22 gennaio per la Stagione di Musica da Camera (ore 20.30 Sala Santa Cecilia).
L’insigne Maestro sarà al pianoforte per dar voce, con il suo inconfondibile suono, la sua ricerca della perfezione interpretativa, tesa quasi sino all’estremo, e anche l’attenzione ossessiva nei confronti dello strumento al quale chiede di tradurre in suoni il suo pensiero musicale, alle pagine di due tra i suoi compositori d’elezione: Chopin e Debussy.
Proprio con la vittoria del prestigioso premio Chopin che ne rivelò le grandi doti tecniche ed interpretative, Pollini è salito alla ribalta internazionale nel 1960, e alcune delle sue più note produzioni sono legate al nome del compositore polacco, di cui sarà interprete della Ballata n. 2 op 38 e n. 3 op. 47, del Preludio op. 45, della Sonata n. 2 e di 4 Mazurke op. 33.
Di Debussy, invece, Pollini interpreterà il Libro n. 1 dei Preludi.
Il nome di Maurizio Pollini evoca una carriera inestimabile, storia di uomo e d’artista riconosciuta in tutto il mondo, applaudita dal pubblico e dalla critica di ogni latitudine e di più generazioni. Protagonista da oltre quaranta anni presso tutti i maggiori centri musicali d’Europa, America e Giappone, Maurizio Pollini ha suonato con i più celebri direttori. Le orchestre più importanti del mondo hanno fatto a gara per accompagnarlo, così come le istituzioni concertistiche e i festival più prestigiosi hanno ospitato i suoi recital come l’evento d’eccellenza nei propri cartelloni.
Molti sono i riconoscimenti che gli sono stati tributati: l’Ehrenring, consegnatogli dai Wiener Philharmoniker (1987), il Goldenes Ehrenzeichen della città di Salisburgo (1995), l’Ernst-von- Siemens Musikpreis di Monaco (1996), il Premio “Una vita per la musica – Arthur Rubinstein” ricevuto a Venezia (1999) e il Premio Arturo Benedetti Michelangeli del Festival di Brescia e Bergamo (2000), nonché, nell’estate 2004, la nomina di Artiste étoile al Festival di Lucerna. Nel 1995 Maurizio Pollini ha inaugurato il Festival di Tokyo dedicato a Boulez. Nello stesso anno e nel 1999 il Festival di Salisburgo gli ha affidato la progettazione di concerti che, rispecchiando i suoi molteplici interessi musicali, accostano nei programmi epoche e stili diversi. Successivamente, tra il 1999 e il 2006, con la stessa filosofia sono stati realizzati numerosi cicli di concerti a Parigi (Cité de la Musique), New York (Carnegie Hall), Tokyo, Roma (Accademia di Santa Cecilia) e Vienna (in occasione dell’Anno Mozartiano). Un nuovo ciclo ha avuto luogo nel gennaio 2008 a Roma per l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, seguito, nel 2009, dai cicli di Parigi Cité de la Musique e Milano Teatro alla Scala. Il suo repertorio si estende da Bach ai contemporanei e la sua discografia include, oltre alle grandi pagine di ambito classico- romantico, cui è fortemente legato, opere di Schönberg, Berg, Webern, Nono, Manzoni, Boulez, Stockhausen. Anche l’intensa attività discografica è ampiamente riconosciuta e premiata: nel solo 2006 ha ricevuto l’Echo Klassik, lo Choc de la Musique e il Diapason d’Or. Nel 2007 si sono aggiunti il Grammy Award e il Disco d’Oro per la recente incisione dei Notturni di Chopin, segnalata dalla Nielsen tra i cento cd più venduti nella musica pop: un record straordinario. Ad aprile 2008 la DGG ha pubblicato un cd con i Concerti per pianoforte n. 12 K. 414 e n. 24 K. 491 di Mozart, accolto immediatamente da grandissimo favore di pubblico e critica, seguito da un secondo cd con i Concerti n. 17 K. 453 e n. 21 K. 467 e, nell’ottobre 2008, da una nuova incisione dedicata a Chopin e dal Primo Concerto per pianoforte e orchestra di Brahms con la Staatskapelle di Dresda e Christian Thielemann. Di recente pubblicazione il set di 3 box The Art of Maurizio Pollini.
Nel 2010 gli è stato assegnato il Premio Imperiale a Tokyo.
STAGIONE DI MUSICA DA CAMERA
Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia
Mercoledì 22 gennaio 2014 ore 20.30