Venerdì 21 febbraio, alla Casa del Jazz, Raffaele Casarano & Mirko Signorile, che presentano “Noè”, il nuovo capitolo discografico in casa Tuk del giovane sassofonista salentino. Un progetto sussurrato e attraversato da una serie di brani originali ambientati in un sud ideale, che resta sullo sfondo e di tanto in tanto torna ad essere protagonista assoluto: basti pensare al brano tradizionale “Lu Rusciu De Lu Mare” cantato da Giuliano Sangiorgi e trasformato in una struggente jazz ballad.
Il nuovo capitolo discografico in casa Tuk del sassofonista salentino Raffaele Casarano uscito il 23 settembre 2013 e si intitola Noè. Promosso con il sostegno di Puglia Sounds, Noè arriva a tre anni di distanza da Argento, lavoro col quale aveva fatto capolino nell’etichetta di Paolo Fresu nel 2010.
E’ sufficiente giocare con i titoli per individuare la svolta e il cambiamento: laddove Argento si muoveva alla ricerca di un equilibrio impossibile tra elettronica e musiche del Mediterraneo, Noè (dall’ebraico quiete, silenzio) si concentra sulle ombre, i chiaroscuri, le pause e le atmosfere del sogno .Laddove Argento sapeva respingere e mostrava la sua anima più spigolosa e distaccata, Noè accoglie e riscalda, facendo sentire a casa. Un disco sussurrato dunque, attraversato da una serie di brani composti da tutti i membri e ambientati in un sud ideale che resta sullo sfondo e di tanto in tanto torna ad essere il protagonista assoluto: basti pensare al brano tradizionale Lu Rusciu De Lu Mare, cantato da Giuliano Sangiorgi e trasformato in una struggente jazz ballad. Di questa piccola gemma esiste anche una traccia video; diretto da Tiziano Russo e girato on the road tra Santa Maria di Leuca e il Gargano, questo video racconta l’incontro tra tradizione e modernità nello scenario pugliese. Il lavoro è impreziosito anche da alcuni riferimenti letterari e di attualità: dalla dedica per il poeta Vittorio Bodini (Ballata per Bodini) alla dedica dell’intero disco per Melissa Bassi, la ragazza rimasta uccisa nell’attentato di Brindisi proprio il giorno in cui si chiudevano le sessioni di registrazione.Una contemporaneità che non poteva passare inosservata nella musica del gruppo. Nonostante i recenti ma significativi avvicendamenti nella line up il nucleo del Locomotive Quartet ha appena festeggiato 10 anni di attività: il quartetto è attualmente composto dallo stesso Casarano (sassofoni), da Mirko Signorile (piano), Marco Bardoscia (contrabbasso) e Marcello Nisi (batteria). In alcune live, come questo alla Casa del Jazz, il quartetto si scompone per dar vita ad una formazione acustica in versione ‘unplugged’: Raffaele ai sassofoni e Mirko Signorile al pianoforte.
Nell’ultimo periodo Raffaele ha preso parte ad alcune date europee del tour del batterista Manu Katché, ed è stato on the road coi suoi numerosi progetti tra i quali è doveroso ricordare CBS – The Great Jazz Gigi In The Sky (con Boris Savoldelli e Marco Bardoscia), dedicato alla musica senza confini dei Pink Floyd di The Dark Side of The Moon.
Casa del Jazz
Viale di Porta Ardeatina, 55 – Roma
Info: 06/704731
Ingresso 10 euro