Terzo fine settimana denso di appuntamenti per Wonderland festival. Venerdì 14 febbraio (in replica anche il 15/02) doppio appuntamento: dalla Norvegia arriva in prima nazionale la coreografa Hege Haagenrud con il suo The Jury, un duo al femminile dove improvvisamente irrompono in video i bambini che vogliono prendere il potere della coreografia. La compagnia Madame Rebiné è in scena con Il Paziente, spettacolo in cui il circo, la danza, la musica ed il teatro si mescolano intorno al tema della malattia, affrontandolo con l’ironia e la poesia.
Sabato 15 febbraio dopo la replica di The Jury, lo Spazio Teatro Idra ospita C&C Massari Taviani la prima assoluta di 012, riflessione sull’ipotetica fine del mondo. 012 prevede la presenza, accanto ai due attori-danzatori, di un bambino preparato alla scena durante la settimana di residenza a Brescia.
Domenica 16 febbraio si terrà un workshop a cura di Marie Freyvoll e Marie Male Kalstø della compagnia Hege Haagenrud.
Spazio Teatro Idra | 14 e 15 febbraio ore 20.45
HEGE HAAGENRUD (Norvegia)
THE JURY prima nazionale
coreografia e regia Hege Haagenrud
drammaturgia Mads Sjøgård
musiche Rebecca Karijord – sound design Erik Hedin
con Maria Freyvoll e Marie Male Kalstø
video Vibeke Heide and Hege Haagenrud – scenografie Signe Becker
The Jury si apre con una scena misteriosa, due performers danzano su musica classica danza contemporanea sullo sfondo di un paesaggio proiettato in bianco e nero.
Improvvisamente sentiamo voci sussurrare: “Cosa stanno facendo? Perché lo fanno? Non capisco niente! E’ noioso!” Poi sullo schermo usato come fondale appare un bambino e poi un altro e un altro ancora.
I bambini interrompono lo spettacolo.
Decidono che dato che sono bambini e lo spettacolo è per bambini, non si dovrebbero sentire solamente le loro voci, loro vogliono anche fare lo spettacolo; chi meglio di un bambino può sapere come dovrebbe essere uno spettacolo per bambini?
Non vi sveleremo in anticipo se ci riusciranno, il gruppo deve affrontare diverse prove – si accorderanno su cosa una buona performance deve contenere; riusciranno a realizzare lo spettacolo per bambini per eccellenza?
Hege Haagenrud è una coreografa che risiede ad Oslo. Il suo lavoro è sovente indirizzato ai bambini e agli adolescenti. In Norvegia è considerata una delle maggiori coreografe in questo ambito. Hege Haagenrud lavora sulla commistione tra danza e teatro, facendo un ampio uso di video e testi. www.hegehaagenrud.com
Spazio Teatro Idra 14 febbraio ore 22.15
MADAME REBINÉ
IL PAZIENTE
sceneggiatura Madame Rebiné
con Andrea Brunetto, Massimo Pederzoli, Alessio Pollutri
sguardo esteriore Didier Pons, Ferruccio Merisi
realizzazione delle illusioni magiche Jérôme e Gregory Montealegre [Animagie]
costumi Ines Artusi – scenografia Sarah Aillet
videopriezioni Alessandro Martinello- luci centro teatrale MaMiMò – visual Laura Fanelli
Partners Mix Art Mirys Toulouse, La conserverie Beaumont de Lomagne, La Grainerie Toulouse Region Midi-Pyrenée Envie d’agir, Scuola sperimentale dell’attore Pordenone Animagie Toulouse; Centre des arts du cirque Balthazar Montpellier centro teatrale MaMiMo, Tam teatro
Sul pavimento a scacchi dell’ospedale di un piccolo paese italiano cigolano le ruote del letto su cui il vecchio Claude muove le sue ultime mosse per far scacco alla malattia. Attorno allo stesso letto le mani alacri del Dottor Centi volano a 120 battiti al minuto per somministrargli la miglior cura. Nei corridoi echeggia il canto dell’infermiera Jhenny e sul ritmo dei suoi tacchi a spillo barcollano i drammi personali.
Uno spettacolo in cui il circo, la danza, la musica ed il teatro si mescolano intorno ad un grande tema affrontandolo con l’ironia e la poesia dei giullari di un tempo. Un universo surreale con personaggi grotteschi e divertenti che donano emozioni che sfumano in sorriso.
Madame Rebiné nasce a Torino nel 2007 tra le mura della scuola di circo Flic. Madame Rebiné racconta storie impregnate di una profonda coscienza ironica che gli permette di giocare con i limiti dell’essere umano senza mai mancargli di rispetto. Convinta che le più̀ grandi libertà̀ nascano dall’accettazione dei propri limiti ha fatto della risata il proprio logo e della poesia lo strumento con cui trasmettere la sua piena fiducia in tutto ciò che di bello c’è nel mondo.
Spazio Teatro Idra | 15 febbraio ore 22.15
C&C MASSARI TAVIANI
012 United colors of the end prima assoluta
di Chiara Taviani e Carlo Massari – con Chiara Taviani, Carlo Massari, un bambino
collaborazione sonora Mauro Montalbetti- scenografie e costumi Emanuela Dall’Aglio
co-produzione UOT_unità di organizzazione teatrale
in collaborazione con Danzarte/Circuito Danza Lombardia Waiting for Brescia Festival di Danza
Torna al Festival Wonderland la compagnia C&C con questo nuovo progetto site specific: una delicata operazione artistica che si vuole porre a confronto con un pubblico eterogeneo; uno spettacolo attuale e altamente riflessivo che tenta realmente di parlare a un pubblico di tutte le età di problematiche contemporanee.
Il progetto prevede al suo interno la presenza di un bambino, scelto di volta in volta nelle diverse città che ospiteranno la residenza, che affiancherà i due performer nella messa in scena dello spettacolo. Dopo un lavoro fisico quotidiano in stretta relazione con la compagnia fatto di improvvisazioni, creazione coreografica, ideazione drammaturgica prenderà parte alla replica dello spettacolo realizzata nel luogo della residenza.
012 è una formula, un’ipotesi, una predizione. Semplicemente la fine del mondo, la fine di una era, la fine di un progetto, di un programma, di uno spettacolo, della vita.
All’alba di questa ipotetica apocalisse, di questa inevitabile accettazione, ci rivolgiamo verso l’essere umano, nudo e crudo, posto di fronte a una paura esistenziale, o a una liberazione subliminale della propria anima. Quale la reazione di fronte alla paura della fine? Immaginiamo un bunker, un minuto o un mese prima. Immaginiamo una famiglia, un’impresa, una costruzione di fronte all’interruzione.
Data la nostra modalità di lavoro che parte dalla presa in esame e coinvolgimento attivo della società e dello spazio circostante all’interno della creazione, 012 prevede la presenza, accanto ai due attori-danzatori, di un bambino (dai 6 ai 12 anni) cercato e scelto appositamente sul luogo della residenza tramite seminari tenuti nelle scuole e centri d’aggregazione per l’infanzia; un’ottima opportunità per rendere partecipi le realtà locali e una meravigliosa occasione di avvicinare i giovani a nuovi linguaggi artistici di comunicazione extra-verbale.
La paura ci rende stranamente solidali, vicini tra noi; non rimane niente se non il nucleo familiare con il quale fare i conti. Affrontiamo tutto quello che abbiamo costruito nel nostro rassicurante salotto, facendo appello alla più grande fonte di sopravvivenza: la nostra immaginazione. Resistere insieme. Poiché tutto è la fine del mondo, soprattutto le cose più belle. Chiara Taviani e Carlo Massari
DOMENICA 16/02 DALLE 14.00 ALLE 17.30
WORKSHOP A CURA DI MARIE FREYVOLL E MARIE MALE KALSTØ della compagnia Hege Haagenrud
Wonderland Festival: Dove: Spazio Teatro Idra, Vicolo delle Vidazze 15, BresciaInfo: tel.030291592 – 3392968449 | info@wonderlandfestival.it |Prezzi: Biglietto Intero: 10 euro*- ridotto: 8 euro *(Under 22 Over 65) Biglietto valido per due spettacoli nella stessa serata: 14 euro. Per lo spettacolo piccolo Uovo del 09/03 è prevista un’ulteriore riduzione a 5 euro per bambini fino ai 12 anni. * più Tessera associativa annuale www.wonderlandfestival.it