musiche originali Gianpietro Di Rito
Roma, fine anni ’30. Un giovane arriva all’Istituto Luce, sognando di girare documentari in tutto il mondo e di far parte della nascente industria cinematografica: ben presto l’Istituto propone a lui – Ricciotti Bischi, nonno dell’autrice del testo – e ai suoi colleghi di girare un documentario nell’Africa Orientale Italiana.
Da questo momento, dalla partenza per l’Africa del piroscafo Leonardo da Vinci, si avvia uno scambio epistolare tra Ricciotti e la moglie, Augusta, divisi prima dall’attività di cineoperatore di lui, poi dalla guerra.
Da queste lettere parte Valentina Bischi per raccontarci la storia di un cineoperatore dell’Istituto Luce e della sua troupe alle prese con i pionieristici mezzi della documentaristica degli anni ’30 e ’40, che diventa poi quella di un soldato italiano prigioniero in Etiopia durante la Seconda Guerra Mondiale. Contemporaneamente, viene tratteggiata la vita della giovane moglie rimasta a Roma, che, dopo la morte di Ricciotti, attraverserà i fatti che dalla strage di via Rasella, passando per i bombardamenti sul quartiere di San Lorenzo, porteranno all’arrivo degli Alleati nella capitale.
Sullo sfondo spiccatamente neorealista delle immagini del periodo – materiali forniti dall’Istituto Luce – il connubio di racconto e musica darà vita ad uno spettacolo multimediale ed “itinerante”, in cui gli spettatori interagiscono con l’interprete per essere condotti attraverso viaggi, racconti, speranze, in una Storia passata che, in qualche modo, appartiene a tutti noi.
Venerdì 4 e sabato 5 aprile ore 21:00; domenica 6 aprile ore 16:00
Isolacasateatro
Via Jacopo Dal Verme, 16 – Milano
Ingresso con tessera Amici di Isolacasateatro (€ 3,00) + contributo artistico
info e prenotazioni: 338/1620051 – ufficiostampa@isolacasateatro.org