i marionettisti
Eugenio Monti Colla, Franco Citterio, Maria Grazia Citterio, Piero Corbella, Camillo Cosulich, Debora Coviello, Cecilia Di Marco, Tiziano Marcolegio, Sheila Perego, Giovanni Schiavolin, Paolo Sette
Fotografie a questo indirizzo: http://grupporiani.altervista.org
Per la terza e ultima serata dei Venerdì dell’Atelier 2014 i Colla hanno scelto due opere barocche mai rappresentate a Milano di cui saranno mostrati ampi brani accompagnati da musiche registrate.
Filemone e Bauci e Rinaldo sono stati commissionati da importanti festival italiani e stranieri dove c’era la possibilità di impiegare grandi organici orchestrali per la parte musicale. Si è rivelato impossibile ottenere queste condizioni a Milano ed è per questa ragione che i due spettacoli non sono mai approdati in città.
Questa versione di Filemone e Bauci di Haydn è stata messa in scena la prima volta per la 65° Settimana Senese dalla Compagnia Carlo Colla e Figli che ha realizzato la parte marionettistica e dall’ensemble Europa Galante diretto da Fabio Biondi che ha eseguito le musiche. L’operina ha debuttato nel luglio del 2008 al Teatro dei Rozzi di Siena e ha ottenuto il premio speciale della critica musicale “Franco Abbiati”.
Questo fortunatissimo spettacolo è stato quindi in tournée nel 2009 a Madrid e, insieme a Cenerentola, al festival di Charleston, negli Stati Uniti, nel maggio / giugno 2010. In America si è trattato della prima assoluta dell’operina di Haydn. Il 27 marzo 2014 sarà replicato all’Opéra di Montecarlo.
L’opera non è mai stata rappresentata a Milano, ma in occasione dei Venerdì dell’Atelier vengono proposti circa 20 minuti dello spettacolo.
Filemone e Bauci, che si ispira alle Metamorfosi di Ovidio, è la prima opera per marionette scritta da Haydn nel 1773, e l’unica che si è salvata dall’incendio che distrusse il castello dei principi Esterhazy, sul lago austriaco di Neusiedl, con il suo teatrino da salotto per gli spettacoli di marionette.
Le marionette della Carlo Colla & Figli nell’affrontare la messa in scena dello spettacolo hanno voluto presentare sulla scena gli elementi teatrali del mondo barocco che sono stati punti fermi per la storia di quel teatro e del teatro futuro: le macchinerie sceniche. Così il mondo dell’Olimpo, il temporale, le urne cinerarie che restituiscono i figli all’infelice coppia di vecchi, l’ascesa al cielo del Padre degli dei e il trionfo finale offrono alle marionette e ai loro animatori la possibilità di creare momenti ricchi di grande suggestione.
Rinaldo di G. F. Händel ha debuttato nel 2011 ad Halle, in Germania, nell’ambito dell’Händel Festival. Lo spettacolo è stato lungamente in tournée in Germania nel 2011 e quest’anno. Anche questa messa in scena non è mai stata rappresentata a Milano. Venerdì 21 marzo ne vedremo per la prima volta ampi brani.
La Compagnia utilizza fino a cinque ponti, esattamente quante sono le quinte di un palcoscenico barocco e, con la consueta grande abilità, rappresenta battaglie navali, draghi sputafuoco, schiere di soldati, riproducendo realisticamente quella gestualità barocca che quasi trasforma le marionette in esseri umani.
venerdì 21 marzo 2014, ore 20.30
all’Atelier Carlo Colla & Figli
via Montegani, 35 / 1 – Milano
M 2 fermata Abbiategrasso – tram 3 e 15
tel. prenotazioni: 02.89531301
e-mail: info@marionettecolla.org
biglietti
intero € 16,00 / ridotto Carta Più Feltrinelli € 12,00 / ridotto under 25 € 10,00 / ridotto over 60 € 8,00 / Esselunga – A Teatro con Fidaty – biglietto verde