liberamente ispirato ai racconti de “Le mille e una notte” di Nazli Eray e ai saggi di Ayşe Saraçgil e Fatema Mernissi
uno spettacolo di Angelo Savelli
con Serra Yilmaz, Valentina Chico e Riccardo Naldini
scene e costumi Mirco Rocchi; luci Roberto Cafaggini
L’ULTIMO HAREM 2004-2014 un’avventura lunga 10 anni ancora in scena al Teatro di Rifredi dal 13 al 30 marzo
Questa eccezionale longevità non è che il riflesso di ciò che questo spettacolo è diventato negli anni: un vero e proprio fenomeno cult che ha raggiunto nella sola Firenze le 167 repliche ed è stato visto -spesso anche rivisto- da 22.000 spettatori.
Preso atto di questo evento, abbiamo ritenuto importante fare una pubblicazione per ricordare questo decennale; L’ultimo harem è dunque diventato un libro -edito da Titivillus- che oltre al testo di Angelo Savelli, illustrato da una selezione delle più belle fotografie dello spettacolo, comprende in contrappunto i ricordi e le testimonianze dei protagonisti di questa singolare avventura, produttori, attori e tecnici, oltre a un mosaico di impressioni dei critici.
PER LA PRESENTAZIONE UFFICIALE DEL LIBRO, CHE SI TERRÀ SABATO 15 MARZO ALLE ORE 12 AL TEATRO DI RIFREDI, ANGELO SAVELLI HA SCELTO DI FAR PARLARE SOLO DONNE, DONNE CON LE ALI IL TITOLO DELL’INCONTRO A CUI PARTECIPERANNO IL MINISTRO MARIA ELENA BOSCHI, LA GIORNALISTA VALENTINA GRAZZINI, LA DOCENTE DI LETTERATURA TURCA AYŞESARAÇGIL, LE ATTRICI SERRA YILMAZ E VALENTINA CHICO.
“Ciò che è destino che avvenga, avviene; e ciò che non deve avvenire, non avverrà”.
Così dice la saggia guardiana dell’harem (Serra Yilmaz) all’indomita favorita Humeyra (Valentina Chico) dopo che l’insinuante eunuco Sumbul (Riccardo Naldini) gli ha annunciato il probabile arrivo notturno del sultano.
E proprio il destino ha voluto che questo spettacolo -nato da una folgorazione artistica, da una scintilla d’amore (complice Ferzan Ozpetek) tra Angelo Savelli, la Turchia e Serra Yilmaz, non solo una delle migliori attrici turco-europee ma anche voce prestigiosa e pungente della sua cultura e della sua terra– arrivasse al decimo anno consecutivo di repliche, sempre premiate dal tutto esaurito e dall’entusiasmo del pubblico.
Accomodati, in palcoscenico, intorno alla scena di un lussuoso harem-hammam, seduti su tappeti e cuscini, gli spettatori, affascinati dalla vicinanza fisica degli attori e coinvolti dal loro affabulare immaginario e reale al tempo stesso, assistono allo spettacolo immersi in un’atmosfera sensuale fatta di profumi, vapori, musiche che provengono da paesi lontani, per poi essere catapultati in una contemporaneità ricca d’ironia e di inquietanti rimandi al passato.
Una sera del 1909 ad Istanbul, alla vigilia della definitiva chiusura degli harem, nel palazzo di Yildiz una seducente favorita circassa attende, insieme all’anziana guardiana ed al capo degli eunuchi imperiali, l’incerta visita del sultano, ingannando l’attesa con il racconto di storie fantastiche. Più di cento anni dopo, una casalinga dimessa e la sua spumeggiante amica sognano improbabili fughe dalla prigione del loro indecifrabile malessere quotidiano.
L’harem visto non tanto come una cinta di mura invalicabili quanto piuttosto un luogo dello spirito, un’attitudine vischiosa e pericolosa in cui cadere prigionieri, sia ieri che oggi, sia in Oriente che in Occidente, sia uomini che donne.
Orario degli spettacoli: feriali ore 21, domenica ore 16:30, lunedì 17 e 24 riposo
Biglietti: intero € 14 – ridotto € 12
Punto Box Office: dal lunedì al sabato ore 16-19 biglietteria@toscanateatro.it
Teatro di Rifredi
Via Vittorio Emanuele II, 303 – 50134 Firenze
tel 055 4220361/2 – www.toscanateatro.it