Tre giornate open day per conoscere la Scuola di Formazione dell’Attore: è l’iniziativa che si tiene da venerdì 25 a domenica 27 aprile presso l’Accademia dello Spettacolo di Torino e che si rivolge ai giovani di età compresa dai 18 ai 24 anni che vogliano conoscere da vicino la filosofia e la didattica anglosassone. Obiettivo della Scuola è formare il Triple Threat Perfomer, un attore duttile e completo, attraverso lo studio delle tre arti sceniche, vale a dire canto, danza e recitazione.
Abbiamo parlato degli open day con Mario Restagno, Direttore Artistico dell’Accademia, associazione no profit che da oltre vent’anni si occupa di promozione culturale e di formazione nelle arti sceniche rivolgendo un’attenzione particolare ai giovani, che ci ha illustrato il programma multidiscipline, gli obiettivi della scuola e le opportunità rivolte ai giovani.
Come saranno articolate queste tre giornate di open day per la presentazione della Scuola di Formazione dell’Attore?
Abbiamo invitato Emanuel Alba, un giovane italiano trasferitosi a Londra qualche anno fa per frequentare l’ArtsEd, una delle migliori scuole londinesi di musical, forse una delle migliori al mondo. Basti pensare che il presidente della scuola è Sir Lord Andrew Lloyd Webber, autore di musical del calibro di Cats, Jesus Christ Superstar: l’ArtsEd è molto rinomata e a Torino stiamo cercando di aprire questo canale per poter introdurre in Italia il metodo anglosassone. Abbiamo creato un sodalizio con questa scuola anche perché in Italia non esiste ancora una vera e propria preparazione per l’attore di musical, non esiste una scuola che abbia un metodo consolidato come quello dell’ArtsEd che vanta ben 70 anni di storia. Durante gli open day sono previste otto ore di stage al giorno in cui il perfomer andrà a spiegare ai ragazzi la filosofia del musical e come si studia il musical a Londra. Lo stage è sostanzialmente rivolto agli studenti che già frequentano la scuola, ma i giovani interessati potranno assistere come uditori allo stage-lezione, visitare la nostra struttura, conoscere i corsi, essere valutati dagli insegnanti e ovviamente valutare l’iscrizione per il prossimo triennio professionale 2014-2017.
Esistono concreti sbocchi professionali legati alla vostra scuola di formazione?
È un argomento molto delicato: una scuola, per essere seria, deve tenere diviso nettamente il campo della produzione dal campo della formazione. La nostra scuola invece investe concretamente negli allievi davvero meritevoli che riescano a portare a termine con successo il corso di studi dimostrando talento artistico. Insomma non promettiamo il lavoro al termine del corso, ma d’altra parte siamo una scuola che realizza produzioni, tra cui il musical Excalibur, l’ultimo in ordine cronologico offrendo concrete opportunità lavorative. La nostra scuola è di stampo anglosassone, è molto severa e impegnativa, prevede oltre oltre 3500 ore di lezione, docenti titolati, produzioni, stage. Naturalmente per accedere alla scuola vengono richiesti una serie di requisiti che vanno modellati, ma facciamo presente che nel corso dei tre anni la selezione è sempre molto impegnativa: portare a termine il corso di studi richiede impegno e passione, studio e un rigoroso codice etico.
Parliamo della vostra ultima produzione, il musical Excalibur, di cui ha curato anche la regia con le musiche originali di Giovanni Maria Lori, e che recentemente debuttato con successo a Milano. A quale pubblico si rivolge in particolare questo tipo di spettacolo?
Noi siamo specializzati in teatro-musical per le scuole: sono diversi anni che produciamo musical, tra cui il Gigante egoista o Il pifferaio magico, creando delle opere che distribuiamo gratuitamente in tutte le scuole d’Italia per promuovere l’attività teatrale delle classi. Con Excalibur abbiamo tentato di fare qualcosa in più decidendo di non limitarsi alla pura produzione didattica, ma facendolo diventare un’operazione professionale. Lo spettacolo toccherà anche le scuole, ma è diventato una vera e propria compagnia che lo porterà nel prossimo anno in tour in tutta Italia con circa 50 date. Caratteristica della compagnia di Excalibur è che la compagnia ovviamente riserva uno spazio particolare ai giovani talenti, includendo giovani esordienti, tra cui il “nostro” Jacopo Siccardi (nel ruolo di Artù) che si è diplomato nella nostra Accademia, per offrire loro la possibilità di un lavoro vero.
L’appuntamento è per gli open day della Scuola di Formazione dell’Attore che si tengono dal 25 al 27 aprile presso la sede dell’Accademia in Emanuele Luserna di Rorà, 16 a Torino. Tutte le informazioni sul sito www.scuoladimusical.org/sfa-triennio-professionale.