Una nuova proposta per le Residenze Artistiche di Danzaal Teatro Comunale di Vicenza: si tratta di Sopra di me il diluvio – prima trancia, una prima assoluta, dopo le prove realizzate a Vicenza, della performance che Enzo Cosimi proporrà nell’ambito di Biennale Danza 2014, a Venezia al Teatro alle Tese il 20 e il 21 giugno prossimi; la restituzione al pubblico del Comunale è in programma lunedì 28 aprile alle 20.45 nella Sala del Ridotto. Come di consueto per assistere alle residenze del Teatro Comunale, l’ingresso è gratuito ma è prevista la prenotazione obbligatoria.
Quella delle residenze è una pratica diffusa nei maggiori teatri e centri culturali a livello internazionale, che permette ai giovani artisti di creare e presentare negli spazi del teatro nuove idee, nuovi progetti, spesso work in progress che diventano poi spettacoli. Questa esperienza di sostegno alla creatività e di promozione della funzione sociale delle arti performative, è realizzata dalla Fondazione Teatro Comunale di Vicenza in collaborazione con Arteven e con la Regione del Veneto.
Dopo la seconda restituzione delle residenze di danza, realizzata a metà marzo, Il Progetto Trilogy (Once Upon a Time, “C’era una volta”) di Francesca Foscarini e Sara Wiktorowicz, ecco un’altra tappa molto significativa del percorso di formazione della creazione coreografica, che permetterà al pubblico di assistere ad un lavoro originalissimo, Sopra di me il diluvio – prima trancia, curato (regia, coreografia, scene e costumi) da Enzo Cosimi, coreografo e regista tra i più autorevoli della scena contemporanea italiana, di cui il pubblico del Comunale ha già potuto apprezzare, nella passata Stagione dei Luoghi del Contemporaneo Danza, la ricostruzione di Calore – un altro pezzo cult del coreografo – ricostruzione curata da Marinella Guatterini nell’ambito del Progetto Ric.Ci, Reconstruction Italian Contemporary Choreography, anni Ottanta-Novanta.
Interprete della performance, Sopra di me il diluvio – prima trancia, che durerà circa 40 minuti, sarà Paola Lattanzi; i video sono curati da Stefano Galanti, le musiche sono di Chris Watson, Petro Loa, Jon Wheeler, il disegno luci è di Gianni Staropoli; la prima della performance è realizzata in collaborazione con la Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza, Arteven, Electa Creative Arts, Milano Teatro Scuola Paolo Grassi.
Del nuovo lavoro, focalizzato su una scrittura di danza scarna, ambientata in un campo percettivo vuoto che restituisce uno stato irreale e visionario, Enzo Cosimi dice: Dopo la creazione “Welcome to my world”dedicato all’idea della fine del mondo, del verificarsi di una nuova Apocalisse, prendo nuovamente ispirazione dal rapporto doloroso dell’Uomo con la Natura nella società contemporanea. Ripensare l’opera come un luogo di magia e di perdita di certezze. Dare spazio ad un’arte della coreografia che contenga una componente tecnica rigorosa, sperimentale, attraverso la quale indirizzare una riflessione sul mondo in cui viviamo in rapporto alla Natura e a percepirlo in termini sensoriali. Esaurito il paradigma della postmodernità, si ipotizza l’apparire di un Nuovo Uomo che si affaccia ad un paesaggio arcaico, tribale di cui il continente africano rappresenta l’emblema. Un’Africa urlata, violata che, nonostante i massacri senza fine a cui è sottoposta da sempre, riesce a restituirci una visione di speranza.
Ecco dunque in scena partiture di gesti, movimenti, in apparenza semplici ma che riportano alla complessità del lavoro sulla “presenza”, sull’atto performativo, sulla percezione del sistema nervoso a discapito di quello muscolare; una scrittura coreografica che amplifica fenomeni naturali, proiettata in campi visivi che sconfinano verso una spiritualità laica, quasi una metafisica del corpo. Un work in progress di grande intensità, quello proposto al pubblico da Enzo Cosimi, interpretato da Paola Lattanzi, in anteprima nazionale.
Enzo Cosimi, coreografo ospite al Teatro alla Scala di Milano e al Teatro Comunale di Firenze, ha firmato nel tempo con la sua Compagnia produzioni per il Teatro Comunale di Ferrara, Biennale di Venezia, RED Reggio Emilia danza, Teatro Ponchielli di Cremona, Auditorium – Parco della Musica di Roma, Festival RomaEuropa, Museo di Arte contemporanea Arken di Copenaghen e altre importanti realtà culturali italiane ed internazionali. Collabora con personaggi d’eccezione tra i quali Miuccia Prada, Luigi Veronesi, Richie Hawtin, Giorgio Cattani, Aldo Tilocca, Louis Bacalov, Aldo Busi, Luca Spagnoletti, Daniela Dal Cin, Robert Lippok e Fabrizio Plessi con il quale crea Sciame, primo lavoro di video danza italiano. Nel 2006 ha firmato la regia e la coreografia della Cerimonia di apertura dei XX Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006, protagonista l’étoile Roberto Bolle e 250 interpreti. Le creazioni della Compagnia Enzo Cosimi sono state rappresentate negli anni nei maggiori Teatri e Festival italiani, e portate in tournée in tutto il mondo.
Per assistere alla performance Sopra di me il diluvio – prima trancia, in programma lunedì 28 aprile alle 20.45 nella Sala del Ridotto, è previsto un ingresso gratuito, con prenotazione obbligatoria del posto alla biglietteria online, sul sito del teatro www.tcvi.it, oppure recandosi di persona alla biglietteria del Comunale.
La biglietteria del Teatro Comunale (viale Mazzini 39, Vicenza – tel. 0444.324442 biglietteria@tcvi.it) è aperta dal martedì al sabato dalle 15.00 alle 18.15,