Martedì 3 giugno alle ore 21, al Museo Cappella Sansevero l’ultimo appuntamento della rassegna MeravigliArti sarà dedicato alla musica con il concerto Visioni del pianista milanese Antonio Ballista.
La lunga carriera del Maestro Ballista è stata caratterizzata fin dagli esordi da una curiosità che lo ha portato all’approfondimento delle più diverse espressioni musicali e al superamento delle distinzioni di genere e lo ha collocato in una dimensione terza rispetto alla musica cosiddetta di consumo e a quella di estrazione colta.
Per la II edizione di MeravigliArti rassegna di arte, musica e teatro organizzata dal Museo Cappella Sansevero e diretta da Paola Servillo, Ballista propone un itinerario pianistico tra evocazione e meraviglia, un programma musicale realizzato ad hoc per la cappella barocca ideata dal Principe di Sansevero che prevede compositori di epoche, nazionalità e stili distanti, tenuti però insieme da un’esecuzione marcatamente personale e da un filo conduttore che il musicista illustrerà durante il concerto.
Dalla Vallée d’Obermann di Liszt, ispirata da un romanzo di Senancour, al Debussy dei Préludes, da Čajkovskij alla ricchezza ritmica e alla novità di timbri dei Quadri di un’esposizione di Musorgskij, ardito tentativo di tradurre in musica disegni e acquerelli visti a una mostra, Antonio Ballista attraversa l’Ottocento e giunge fino ai primi del Novecento. Nella seconda parte del concerto spiccano i compositori contemporanei, con una suite di Niccolò Castiglioni, la Danza del fuoco di Manuel de Falla e Makrokosmos dell’americano George Crumb, che guarda a Béla Bartók e, ancora, a Debussy.
Antonio Ballista è nato a Milano. Pianista, clavicembalista e direttore d’orchestra, da sempre convinto che le distinzioni di genere non debbano di per sé considerarsi discriminanti, ha effettuato personalissime escursioni nel campo del ragtime, della canzone italiana e americana, del rock e della musica da film. I suoi programmi, a un tempo originali e rigorosi, sconfinano talvolta nel teatro e ampliano spesso gli ambiti rituali del concerto.
Dal 1953 suona in duo pianistico con Bruno Canino. Ha suonato sotto la direzione di Abbado, Bertini, Boulez, Brüggen, Chailly, Maderna, Muti e con le più importanti orchestre del mondo. Nel 2003 ha diretto a New York la prima assoluta di Threnodia di Daniele Lombardi, dedicata alle vittime dell’11 settembre, mentre come direttore d’opera ha debuttato al Teatro dell’Opera di Roma con Gilgamesh di Franco Battiato
È fondatore dell’ensemble Novecento e Oltre e, nel 2003, ha costituito conAlessandro Lucchetti e Federico Mondelci il trio Fata Morgana, che esegue musica crossover.
Legato in un sodalizio trentennale con Paolo Poli, ha al suo attivo collaborazioni con attori, cantanti e danzatrici di fama internazionale.
Incide per La Bottega Discantica, Emi, Rca, Ricordi, Wergo.
Ha insegnato nei Conservatori di Parma e Milano e all’Accademia Pianistica Incontri col Maestro di Imola.
I biglietti sono acquistabili presso il ticket office del Museo Cappella Sansevero e presso la Concerteria di Via Schipa.
Info e costi: www.meravigliarti.it
Martedì 3 giugno | ore 21
Antonio Ballista | “Visioni”
Musiche | Franz Liszt, Pëtr Il’iĉ Ĉajkovskij, Modest Petroviĉ Musorgskij, Claude Debussy, Niccolò Castiglioni, Manuel de Falla, George Crumb
Museo Cappella Sansevero | Via Francesco de Sanctis 19/21 | Napoli