Venerdì 16 maggio alla Casa del Jazz, il concerto in piano solo di Yaron Herman. Da giovane promessa del jazz ad artista amato in tutto il mondo. Dall’ Europa al Giappone, dalla Cina agli Stati Uniti Yaron Herman è ormai considerato uno dei pianisti più carismatici della nuova generazione .
Nato a Tel Aviv poco più di trent’anni fa, da anni vive a Parigi dove ormai è di casa. Da promettente giocatore di basket della nazionale giovanile israeliana a talento cristallino del pianoforte, tanto da essere considerato come uno dei migliori nuovi interpreti.
Vincitore del Victoires du Jazz, nel suo approccio pianistico si colgono influenze dei grandi mastri del jazz senza dimenticare la lezione della grande musica classica e del pop (Sting, Bjork, Beasty Boys).
Un artista eclettico che abbatte ogni barriera musicale sviluppando una teoria della musica e dell’improvvisazione chiamata “composizione in tempo reale”. Musica, filosofia e matematica si incontrano su un terreno che Herman dimostra di padroneggiare, analizzando brillantemente i suoi maestri, la musica della sua terra e gli artisti pop della sua generazione.
Herman, debutta giovanissimo nel 2003 con “Takes 2 to Know 1” seguito da “Variations” e dal lavoro con il Newtopia Project, “Suite Elegiaque” (2006). In trio ha dato vita a tre dischi: “A Time for Everything” (2007), “Muse” (2009) e “Follow the White Rabbit” (2010) fino ad arrivare al suo ultimo lavoro in quintetto“Alter Ego”
Casa del Jazz
Viale di Porta Ardeatina, 55 – Roma
Info: 06/704731
Ingresso 10 euro