Coreografia e danza: Federica Aloisio, Federica Marullo e Valentina Tilotta
Testi: Valentina Gebbia
Scenografie e costumi: Manuela Velardo, Valentina Tilotta
Attore: Gabriele Cicirello
E se il bacio del Principe Azzurro non avesse svegliato Biancaneve? Se lei avesse continuato a dormire per svegliarsi adesso, sola, in una realtà che non le appartiene, nell’era del 2.0?
È questa l’idea – e la premessa – da cui nasce lo spettacolo di teatro-danza dal titolo “Bianc@neve”, scritto e diretto da Valentina Tilotta, che andrà in scena venerdì 13 giugno, alle 21, nella Sala Strehler del Teatro Biondo di Palermo.
Uno spettacolo che prendendo spunto da una delle favole più famose, affronta il tema della disillusione ma soprattutto della speranza e del pensiero positivo come soluzioni principali per l’inizio di una possibile nuova rinascita. Di un nuovo risveglio.
Biancaneve è spaesata: non capisce qual è il senso dei selfie, scopre che cantare non è più uno svago ma un modo per diventare una popstar, così come cucinare è preferibile farlo in tv che per il proprio marito.
Forse è meglio tornare nel mondo dei sogni… Ma nella ricerca della mela avvelenata che la riporti indietro, lontano da questo triste risveglio, Biancaneve grazie all’innata positività che la distingue, riscopre l’arma più potente al mondo, l’unica che potrà salvarla… la speranza!
La speranza diventa quindi l’unica via possibile per una nuova rinascita. Per un nuovo risveglio.
Risvegliarsi vuol dire tornare coscienti dopo il sonno, dopo un periodo di torpore. Risvegliarsi vuol dire anche destarsi da un’illusione, aprire gli occhi su una realtà che non è come avremmo voluto, fare luce su ciò che ci circonda e iniziare a vedere, non solo guardare.
Il risveglio in questo senso non è mai gradevole. Il castello delle illusioni cade al primo soffio di vento, lasciandoci in mano solo le briciole di una favola che non ha raggiunto il lieto fine.
Credere positivamente anche solo “nella possibilità” di un lieto fine è il motore di tutti i cambiamenti, la scintilla che permette alla volontà di trasformarsi in realtà. In fondo le favole a cosa servono se non a infondere il dono della speranza.
Bianc@Neve è uno spettacolo che prova a riscattarci da anni di attesa del nostro fiabesco lieto fine mettendo alla prova una fra le nostre eroine. Cari principi e principesse provate voi a ritrovarvi per una volta nella “nostra” realtà!
Immagini, suggestioni, musica e danza, condurranno lo spettatore in un viaggio di accettazione “complicato” ma indispensabile, una presa di coscienza dalla quale è preferibile non sfuggire. Ma ripartire.
Venerdì 13 giugno ore 21
Teatro Biondo – Sala Strehler