Carmen di Georges Bizet va in scena al Teatro Costanzi da mercoledì 18 giugno (ore 20) a sabato 28. Sul podio il Maestro Emmanuel Villaume, per la prima volta alla direzione dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma; la regia è dello spagnolo Emilio Sagi, le scene di Daniel Bianco e i costumi di Renata Schussheim: insieme creano un’ambientazione andalusa. «Carmen non è un’opera che racconta gli amori di una donna frivola e volubile – spiega il regista – narra piuttosto un tratto di vita di una donna con le idee molto chiare sulla propria vita basata sulla libertà, parola che viene ripetuta molte volte durante la rappresentazione e che Carmen pronuncia nel duetto finale dell’opera “Libera è nata e libera morrà”».
Le interpreti della provocante sigaraia Carmen saranno Clémente Margaine (che sostituisce la già annunciata Anita Rachvelishvili, impossibilitata a sostenere il ruolo per motivi di salute), Nancy Fabiola Herrera (19, 21, 24, 28) e Giuseppina Piunti (26); nei panni del passionale Don José vedremo Dmytro Popov e Andeka Gorrotxategui (19, 21, 24, 26, 28); in quelli del torero Escamillo si alterneranno Kyle Ketelsen e Simón Orfila. Micaëla sarà interpretata da Eleonora Buratto (reduce del grande successo a Tokyo che l’ha vista protagonista del Simon Boccanegra di Verdi), con lei si alternerà Erika Grimaldi (19, 21, 24, 26, 28). Il Coro del Teatro dell’Opera è diretto dal Maestro Roberto Gabbiani. Allestimento in collaborazione con il Teatro Municipal di Santiago del Cile.
Dopo la prima di mercoledì 18 giugno (ore 20) Carmen verrà replicata giovedì 19 (ore20), venerdì 20 (ore 20), sabato 21 (ore 18), domenica 22 (ore 16.30), martedì 24 (ore 20), mercoledì 25 (ore 20), giovedì 26 (ore 20), venerdì 27 (ore 20), sabato 28 (ore 18)
Nel mese di giugno l’Opera di Roma offre un prezioso confronto sull’opera di Bizet: l’originale lettura di Carmen da parte della multietnica Orchestra di Piazza Vittorio inaugurerà, martedì 24 (ore 21) in prima nazionale, la Stagione Estiva, Roma Opera aperta Caracalla 2014.
Per informazioni: www.operaroma.it