Il Teatro Medico-Ipnotico di Bologna è soprattutto Patrizio Dall’Argine, un ricercatore del teatro di animazione che ha lavorato per più di dieci anni con il Teatro delle Briciole di Parma. E questo studio sui personaggi tratto da Leonce e Lena di Buchner è un bell’esempio delle potenzialità di questo tipo di teatro, delle capacità espressive dei burattini, ma anche dell’uso della baracca classica che può diventare luogo magico ed inaspettato. Ma ancora del rapporto burattinaio/burattino mai dato per scontato che può assumere – e lo si è visto – angolature e prospettive nuove. Perfetti e divertenti Burattinai e Burattini, luci e suoni senza una stonatura e sala piena, con pubblico pagante e molto divertito, che ha tributato al gruppo un lungo applauso finale. Il Teatro del Lavoro è un piccolo ma grazioso Teatro nel centro della città, accogliente e con una acustica perfetta, dove la visuale è ottima da ogni angolatura. Pensare che il teatro dei burattini sia una categoria inferiore rispetto al Teatro solito è un errore che sempre più spesso viene riconosciuto. Merito di teatranti e ricercatori come Patrizio Dall’Argine, ma anche di rassegne di Teatro di Figura che permettono l’incontro fra un pubblico poco avvezzo al teatro di ricerca e a piccoli gioielli che nascono in silenzio anche in terra nostrana.