È un momento di rilancio per il Teatro Quirino di Roma nonostante il momento difficile: leggerezza, risate, importanti riconferme e nuove collaborazioni sono le linee guida della stagione 2014-2015 del Teatro romano che presenta l’ingresso di nuove figure produttive che fanno capo a Rosario Coppolino, esponente di un gruppo di artisti-imprenditori impegnati nel cambio di gestione del teatro.
Il nuovo cartellone, presentato dal direttore artistico Geppi Gleijeses, punta sul rinnovato impegno nel proporre una stagione all’insegna della qualità e delle emozioni proponendo la continuità con la prosa, i grandi classici e le commedie.
“Voglio vedere un teatro che cammina, che non si arrende, che va avanti e fa spazio ai giovani e agli anziani” diceva Eduardo De Filippo citato in conferenza stampa e la nuova stagione del Quirino sembra allinearsi esattamente su questa linea.
L’apertura della stagione ad ottobre è affidata a Giorgio Albertazzi che porta in scena la seconda delle opere più rappresentate di Shakespeare, Il mercante di Venezia diretto da Giancarlo Marinelli presente in cartellone ad aprile anche come regista di Doppio sogno (Eyes Wide Shut) da Schnitzler.
A novembre va in scena il teatro napoletano con la commedia Uomo e galantuomo, testo di snodo di Eduardo interpretato da Gianfelice Imparato e diretto da Alessandro D’Alatri in scena anche con la commedia Quando la moglie è in vacanza di George Axelrod interpretato da Massimo Ghini ed Elena Santarelli.
Ancora Eduardo con Il sindaco del Rione Sanità diretto da Marco Sciaccaluga e interpretato da Eros Pagni, uno degli spettacoli più interessanti in cartellone insieme a Il visitatore di Schmitt, dialogo fra Freud e Dio che vede sul palco Alessio Boni e Alessandro Haber diretti da Valerio Binasco.
Doppio Pirandello nel nuovo cartellone: dopo La brocca rotta di Von Kleist in scena lo scorso anno, Patrizia Milani e Carlo Simoni diretti da Marco Bernardi portano in scena La vita che ti diedi, sul complesso rapporto madre-figlio mentre Geppy Gleijeses, Marianelle Bargilli e Lello Arena saranno i protagonisti de L’uomo, la bestia e la virtù.
In scena anche Luigi Lo Cascio che interpreta e dirige un Otello liberamente ispirato al testo del Bardo, Enrico Guarnieri in scena con La scuola delle mogli di Molière e Gabriele Pignotta che debutta al Quirino con la commedia Mi piaci perché sei così.
Evento speciale di apertura del teatro con Il Flauto Magico secondo l’Orchestra di Piazza Vittorio (dal 7 al 12 ottobre), fantasiosa rielaborazione dell’opera di Mozart, che approda per la prima volta al Quirino. Tutto il programma in dettaglio su www.teatroquirino.it.