Impossibile, praticamente impossibile non riconoscersi in qualche modo in Amy, la protagonista di Porca pupazza, no! La strategia del pesce palla, romanzo d’esordio di Maria Letizia Maffei.
Amy è una quarantenne che lavora nel marketing, che attraversa Roma in bicicletta o in motorino, che si circonda della famiglia e degli amici, che ha alle spalle un lutto profondo e interiorizzato che la porta a vivere in una sorta di vivace dicotomia.
Tutto cambia quando all’improvviso arriva l’amore: Amy è una donna riflessiva che si trova suo malgrado a scivolare nell’emotività, alle prese con l’inafferabilità dell’altro sesso e quando si consuma l’incontro tra due adulti, già strutturati e stabili, che pensano di avere strategie difensive definite, tutto diventa imprevedibile.
Protagonista instancabile della comunicazione (affabilissimo ufficio stampa dell’Ambra Jovinelli di Roma tra l’altro), l’autrice Maria Letizia Maffei esordisce con un bel romanzo, un viaggio tragicomico ed emozionante fra l’amicizia e l’amore, la famiglia e gli amici, il dolore e il senso di colpa, ma anche il diritto alla vita.
“Porca pupazza, no! È un romanzo, non esattamente d’amore (ma anche), è il racconto delle peripezie di una giovane donna che gira per Roma con la bicicletta o il motorino e che a un certo punto incontra l’amore: alle spalle una situazione privata anche dolorosa (un lutto profondo in famiglia), ma anche la vita che cerca di farsi spazio e che la reclama accanitamente attraverso le amicizie, la famiglia, il lavoro, l’amore- racconta l’autrice – Amy farà di tutto per non innamorarsi attraverso le sue innumerevoli strategie. L’ultima strategia è proprio quella del pesce palla che consiste nell’aumentare la propria superficie corporea per apparire più grandi e non appetibili a fregature ed Amy la attua facendo team, in coppia o nelle amicizie”.
Si tratta di un libro autobiografico sì, ma solo nella parte più dolorosa, perché per il resto il romanzo è del tutto inventato e l’autrice non nasconde di esseri divertita e non poco nel corso del processo di creazione. Porca pupazza, no! La strategia del pesce palla è un libro che si lascia leggere tutto d’un fiato, che si lascia divorare. Piacerà alle donne e questo è ovvio, ma non solo: è scritto con il cuore e con il cervello con uno stile ironico, autoironico e squisitamente femminile che riesce a scavare nel lettore e lo mette a nudo in ogni momento ed è anche questa la forza che lo renderà appetibile anche gli uomini. Da non perdere neppure la spassosa Prefatio Laetitie di Lillo&Greg.
Presentato poche settimane fa all’Ambra Jovinelli di Roma agli amici, con estratti del libro letti direttamente sul palco, il romanzo continua a commuovere e a divertire tanto da essere arrivato già alla seconda ristampa a distanza di poco più di un mese dalla pubblicazione. L’appuntamento per la prossima presentazione del libro è fissata per questa sera, lunedì 28 luglio alle ore 21.30: al Palco Incontro di Letture d’estate lungo il fiume e tra gli alberi a Roma, nei magnifici Giardini di Castel Sant’Angelo Maria Letizia Maffei parlerà del suo romanzo d’esordio con insieme a Stefania Cigarini, giornalista di Leggo e Beatrice Curci Direttrice Associazione Stampa Romana.