Ideato e diretto da Vinicio Capossela
Lo scorso anno, un intero paese si mise volontariamente a servizio di un’idea di comunità e nacque lo Sponz Fest, primo festival della ritualità dello sposalizio, a Calitri, in alta Irpinia, sotto la direzione artistica di Vinicio Capossela.
Dopo il successo della passata edizione, quest’anno il festival si allarga nei temi, nei paesi toccati, e nella durata, e avrà luogo in Alta Irpinia dal 20 al 31 agosto.
Sotto il titolo dello Sponz Fest 2014 «Mi sono sognato il treno», un’espressione in uso nella zona, per dire di una persona che si mette in testa un’idea impossibile. Numerosi gli eventi in programma che avranno come suggestivo scenario la tratta ferroviaria attualmente dismessa Avellino-Rocchetta. Un viaggio a tappe, con soste nei nove Comuni che hanno aderito al progetto – Calitri, Aquilonia, Andretta, Cairano, Conza Della Campania, Lioni, Monteverde, Morra de Sanctis, Teora – e con la collaborazione delle associazioni locali.
Il “sogno del treno” porta con sé il confine, la frontiera, l’assenza, la separazione, la migrazione, l’avventura, il paesaggio, il cammino, l’attesa, il racconto, il confronto sociale. Temi che saranno trattati con linguaggi e modalità espressive differenti. Gli incontri, i concerti, le camminate, i momenti di alternanza tra musica e parola avranno luogo sempre in prossimità della linea Avellino-Rocchetta, strada ferrata dismessa nel 2010, e nata nel lontano 1892 assieme al giovane stato italiano con l’obiettivo di unire gli Irpini con il resto del paese. Negli anni divenne poi soprattutto la linea delle speranze da dove partivano i convogli “Espresso” per Torino, Milano e per la Germania. Le stazioni ora private del treno, saranno occasioni di incontro, confronto, sogno e racconto.
Gli eventi toccheranno un territorio, per dirla con Vinicio, “tanto sconosciuto da diventare quasi immaginato, quello delle terre dell’osso, l’osso interno dell’Alta Irpinia. Un’occasione unica per scoprire un territorio ancestrale, forte, nella stagione in cui la terra si tinge di nero, quasi a espiare il lutto del grano appena mietuto.”
Numerose le personalità del mondo dell’arte, della cultura e dello spettacolo che con il loro contributo parteciperanno al “viaggio”: Enrico De Angelis, Paolo Nori, Remo Ceserani, Antonello Caporale, Lello Arena, Enrico Fierro, Toni Ricciardi, Vincenzo Costantino Cinaski, Luigi Mascilli Migliorini, Giovanni Rinaldi, il Mago Christopher Wonder, Alessandro Quasimodo. La sera, protagonista indiscussa sarà la musica con i concerti di grandi artisti internazionali e nazionali come Los Lobos, Tinariwen, Mistakidis, Guano Padano, Makardià, Giovanna Marini e Francesca Breschi. Immancabile poi, l’atteso concerto di Vinicio Capossela e la Banda della Posta.
La sezione arte Sponz Arti, curata da Mariangela Capossela, sorella di Vinicio, vedrà la partecipazione di uno dei più rinomati artisti contemporanei, Adrian Paci, con un’installazione dal titolo “The Last Gestures”, dell’artista Claudia Losi con l’installazione “La promessa” e della stessa Mariangela che coinvolgerà le donne del luogo nel “Monumento all’attesa”, un’opera collettiva incentrata sui temi della distanza e dell’assenza.
Lo Sponz Fest 2014 si apre a Conza mercoledì 20 agosto con il concerto dei leggendari Los Lobos, i lupi della frontiera fra Messico e Stati Uniti, alla loro prima apparizione in regione nella terra dei lupi Irpini, nel paesaggio immaginifico-western della stazione. Giovedì 21 il concerto dei Tinariwen, un’occasione per esplorare un’altra frontiera, quella del mobile popolo degli uomini blu del deserto del Mali, sempre a Conza, sede di un centro di accoglienza per rifugiati da conflitti di ogni parte del mondo. Venerdì 22 agosto la serata sarà dedicata ai grandi treni del sogno, la transiberiana raccontata da Paolo Nori e l’usignolo, e poi la “valigia delle indie”. Sabato 23 agosto a Conza il concerto “II sogno del treno” in cui diversi artisti si confronteranno con il tema del treno. Ospite d’onore della serata sarà Lello Arena. Domenica 24 e lunedì 25 il Fest fa una pausa e riprende martedì 26 agosto a Calitri con una musica d’espiantazione e di assenza, il proto-rebetiko di Dimitri Mistakidis, che offrirà anche un seminario sulla chitarra nel rebetiko. Il 27 agosto a i Guano Padano, il trio più avanti sulla strada del surf-western all’italiana. Il 30 agosto a Calitri l’atteso concerto di Vinicio Capossela e la Banda della Posta. Il 31 pomeriggio sempre a Calitri la chiusura con Giovanna Marini e Francesca Breschi.
Non mancheranno, già a partire dalla mattina, camminate alla scoperta del territorio, incontri, proiezioni, percorsi gastronomici, spazi di approfondimento, giochi e laboratori per bambini.
TUTTI GLI EVENTI DELLO SPONZ FEST SONO GRATUITI
Lo Sponz Fest è nato nell’agosto 2013 da un’idea di Capossela e Giovani Sparano con il contributo di Giuseppe Di Guglielmo: per tre giorni gradini, grotte, piazze e scale del paese di Calitri si riempirono di note, colori, balli e buon cibo. Migliaia di persone arrivate da ogni parte dello stivale si ritrovarono, come una vera comunità, per il piacere dello stare insieme, per rinnovare e recuperare le tradizioni legate al rito più ancestrale, le nozze. Una festa, più che un festival, organizzata e portata avanti con l’aiuto di tanti volontari. Una festa a cui tutti gli invitati contribuirono, come l’usanza voleva, donando quel che potevano in una busta.
Il Significato di Sponz
Sponz, viene da Sponzare, una parola vicino a sponsale, ma che viene da spugna. Letteralmente significa imbeversi, inzupparsi, rendersi fradici. Normalmente si dice del baccalà, (unico pesce che un tempo raggiungeva i paesi dell’interno), che viene venduto rigido e salato, e per rendersi commestibile deve essere messo in ammollo, deve appunto “sponzare” almeno tre giorni, cambiandogli spesso l’acqua. A quel punto perde rigidità e salinità e diventa buono da mangiare. Così vuole fare con noi lo Sponz fest. Ammollarsi infradiciarsi di musica e racconti, darsi l’occasione di riflettere sul senso della comunità e su un modello di relazionamento sociale ed economico.
Lo Sponz Fest “mi sono sognato il treno” è un progetto, promosso dal Comune di Calitri (AV), che prevede un protocollo d’intesa di 8 comuni (Aquilonia, Andretta, Cairano, Conza Della Campania, Lioni, Monteverde, Morra de Sanctis, Teora) è finanziato dalla Regione Campania attraverso il PO FESR Campania 2007-2013 Ob.Op. 1.12 “la scoperta della campania”
Sito ufficiale www.sponzfest.it
Evento Facebook: https://www.facebook.com/events/506005306197213/
Pagina Facebook Sponz Fest: https://www.facebook.com/calitrisponzfest
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