Atteso debutto per il Vangelo secondo Matteo firmato da Virgilio Sieni, un progetto speciale di Biennale College – Danza. In varie regioni d’Italia – Veneto, Trentino Alto Adige, Toscana, Emilia Romagna, Basilicata, Puglia – sono stati avviati i germi iniziali dello spettacolo, poi sviluppato, composto e realizzato in Biennale come parte del programma Biennale College – Danza. Lo spettacolo sarà in scena in prima assoluta al Teatro alle Tese nei primi tre week end del mese di luglio.
“Preparare un lavoro nuovo nello spirito del College non è equivalente ad una commissione di una nuova coreografia da rappresentare nel Festival – afferma il Presidente della Biennale di Venezia Paolo Baratta – ma rende tutti partecipi di un esercizio di gruppo nel quale ciascuno è in gioco come singolo, dove cioè la capacità creativa del singolo trova spazio per esprimersi e un luogo dove evolvere attraverso il continuo dialogo, svolto all’interno e con l’esterno. Il Vangelo secondo Matteo rappresenta in tal senso un esempio molto importante, oltre che per quello che darà, per come è stato costruito”.
Le prove sono state un lungo laboratorio di formazione che ha attraversato l’Italia, un percorso di creazione da parte degli interpreti insieme al coreografo Virgilio Sieni e ai suoi assistenti. In una prima fase i 27 quadri in cui si articola lo spettacolo sono nati nei tanti luoghi di provenienza delle persone coinvolte; una seconda fase si è svolta ed è ancora in corso in questi giorni all’Arsenale, con i diversi gruppi che si alternano nelle prove sui diversi palchi delle Corderie presentando al pubblico della Biennale Architettura fasi di creazione.
Lo spettacolo nella sua completezza è presentato nei primi tre week end di luglio al Teatro alle Tese in tre cicli di 9 quadri ciascuno: il 4 luglio alle 20.00 debutta il primo ciclo di 9 quadri, in replica il 5 e il 6 luglio; il secondo ciclo debutta l’11 luglio alle 20.00 e replica il 12 e 13 luglio; il 17 luglio alle 20.00 debutteranno gli ultimi quadri in replica il 18. Nelle domeniche 6 e 13 luglio il Vangelo secondo Matteo replicherà alle ore 12.00 (anziché alle 20.00) unendo il pubblico della danza ai visitatori della Biennale Architettura: al prezzo speciale di 16 euro (anziché 25) si potrà assistere allo spettacolo e insieme visitare la Mostra nelle sue due sedi. Inoltre, un abbonamento consentirà di vedere i tre cicli (ovvero tre spettacoli serali) al prezzo di 24 euro (anziché 45).
“Già l’anno passato – ricorda il coreografo e Direttore del Settore Danza Virgilio Sieni – abbiamo sviluppato una geografia di percorsi distribuiti nei campi veneziani, mettendo in risalto la trasmissione tra luogo e gesto attraverso un connubio linguistico tra danzatori e persone comuni. Tale esperienza ha portato quest’anno ad elaborare il progetto Vangelo secondo Matteo, estendendo le varie metodologie a livello nazionale. Attraverso un intenso ciclo di pratiche volte alla creazione, intendiamo proporre una serie di quesiti sui concetti di comunità, gesto, luogo e dettaglio”.
E una vera comunità è costituita dai 163 interpreti – tra danzatori, anziani, bambini, non vedenti, artigiani, madri, padri e figli – degli episodi del Vangelo: dall’Annuncio dell’angelo e dall’Ingresso a Gerusalemme fino all’Ultima cena e alla Crocefissione, in una polifonia di azioni coreografiche rappresentate in simultanea lungo le navate del Teatro alle Tese, dove il pubblico potrà sostare come davanti ai quadri di una mostra. “Gesti e volti, adiacenze e sguardi – annota Sieni – daranno luogo ad un affresco che intende far emergere il senso di comunità, del vivere donando alla figura e al corpo il gesto della danza”.
Il Vangelo secondo Matteo è una produzione della Biennale di Venezia.
Tutte le attività del Settore Danza per il 2014 sono sostenute dalla Fondazione Prada.
Hanno collaborato, inoltre, alla realizzazione del Vangelo secondo Matteo: Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, Ert Emilia Romagna Teatro, Teatro Pubblico Pugliese, Crest, Regione Toscana, CID Centro Internazionale della Danza e Festival Oriente Occidente, Comune di Matera, Comitato Matera 2019, Soprintendenza BSAE della Basilicata, Basilicata 1799/Festival Città delle 100 scale.