La cornice, il Ninfeo del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia è meravigliosa, incantevole, davvero mozzafiato e il cartellone dei Percorsi Musicali che vede come protagonista l’Orchestra Roma Sinfonietta, davvero eterogeneo e molto variegato spaziando dalla classica al jazz al tango. L’appuntamento del 30 luglio poi ha riservato un programma particolarmente amato dal pubblico avvicendando il popolarissimo Concerto n.1 per pianoforte e orchestra di Cajkovskji e la Settima sinfonia di Beethoven, due pezzi che sembrano non aver neppure necessità di essere presentati giacché vivono di luce propria. Una serata dedicata al “virtuosismo pianistico, apoteosi della danza e emblema del sinfonismo”. In apertura le magnifiche note del Concerto di Caikovskji, amatissimo dai musicisti e dal pubblico, sempre e nonostante tutto, in grado di solleticare e smuovere le corde dell’anima degli ascoltatori come nelle migliori pagine del compositore russo. Al piano il giovane Josu De Solaun (già vincitore del Concorso Internazionale José Iturbi nel 2006 e dell’European Union Piano Competition nel 2009) che davanti all’impervia partitura non ha risparmiato un certo virtuosismo guadagnandosi il favore del pubblico. Particolarmente coinvolgente la seconda parte del programma con l’esecuzione della fantasiosa Settima di Beethoven (apoteosi della danza, come fu definita da Richard Wagner), che si muove sulla strada della sfacciata vitalità. L’incipit è gioioso, la tensione emotiva dell’Allegretto è sempre in crescendo, il ritmo dello Scherzo è esplosivo, l’Allegro finale incontenibile a trascinare il pubblico. Molto convincente la direzione efficace di Bruno Aprea che ha dimostrato esperienza sul palco, controllo ed empatia con l’Orchestra romana, ma senza eccedere nel gesto, ma i troppo plateale, ma sempre controllato e misuratissimo. Consecutivi i prossimi appuntamenti dei Percorsi Musicali al Ninfeo del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia: mercoledì 6 agosto, La musica racconta l’immagine con le musiche per il cinema di George Gershwin, Fiorenzo Carpi, Nicola Piovani e Antonio Di Pofi, anche sul podio dell’Orchestra Roma Sinfonietta, Gianluca Littera solista all’armonica.Giovedì 7 agosto serata dedicata a L’altra notte della taranta col gruppo salentino Kalàscima.