mar 5 agosto
PALCO GRANDE, Ore 21
AGOSTINO
TUTTI CONTRO TUTTI
di Massimiliano Bruno
regia Lorenzo Gioielli
con Rolando Ravello
musiche Alessandro Mannarino
scene e costumi Claudia Cosenza
Un giorno, Agostino esce dal suo appartamento, situato in un palazzone a Tor Bella Monaca per portare il figlio in chiesa per la prima comunione. Ma quando torna per festeggiare, si accorge che gli hanno occupato casa, o meglio gliel’hanno rubata. E a nulla valgono le sue rimostranze presso le autorità: Agostino non ha nessun titolo per dimostrare che l’appartamento è suo. Come capita abitualmente nelle periferie italiane, dove vige la legge del Far West, il nostro ha dato, a suo tempo, ad un boss di quartiere, una buona uscita a fondo perduto, per prendere possesso di una casa popolare assegnata a un signore ora deceduto. Così, Agostino decide di riprendersela a modo suo. Occupa il pianerottolo insieme a tutta la sua famiglia e da quel momento in poi… comincia la sua battaglia personale.
ven 6 agosto
PALCO GRANDE, Ore 21
PROGETTO STRAUSS
fantasia coreografica diretta dal M° Tuccio Rigano
voce recitante Claudio Sorrentino
costumi Salvatore Russo
lighting designer Alessandro Molinari
Torna in scena la Compagnia Nazionale del Balletto con PROGETTO STRAUSS, fantasia coreografica sulle musiche del grande compositore tedesco: un insieme di quadri composti da coreografi emergenti sotto la direzione artistica del M° Tuccio Rigano, che si avvarrà inoltre del progetto luci di un giovane direttore della fotografia televisivo e teatrale, Alessandro Molinari.
Ospite d’eccezione, la voce recitante del celebre attore e doppiatore Claudio Sorrentino che introdurrà i balletti della compagnia.
gio 7 agosto
PALCO GRANDE, Ore 21
R-Irrequieto02
scritto, diretto e interpretato da Alessandro Benvenuti
Insieme ai musicisti:
Antonio Superpippo Gabellini (chitarre, sitar, bouzouki, ukulele)
Vittorio Catalano (fiati)
Azzurra Fragale (elettronica, basso)
Alessandro Benvenuti (voce, chitarra)
E’ il secondo episodio del progetto Capodiavolo iniziato nel 2007.
Ballate (“poesie” con musica…) prevalentemente acustiche/folk che parlano di amore verso una moglie, le proprie figlie, i propri amici, i propri genitori, la propria terra. Un progetto autoprodotto che ha spinto l’attore e regista toscano a creare, a immaginare, a confrontarsi, a difendere il patrimonio della sua conoscenza. A produrre vita in dispregio e risposta alla crisi che la nostra infelice e infelicitante società propone a tutti.
La visione rock del mondo che le pennate delle chitarre restituiscono all’orecchio di chi ascolta, la sapienza etnica antica e dolcemente elegante dei fiati e le atmosfere elettroniche, hanno dato alle canzoni di Benvenuti una completezza e una veste di semplice, essenziale, eleganza.
ven 8 agosto
PALCO GRANDE, Ore 21
EDITH
scritto e diretto da Davide Strava
con Sarah Biacchi
al pianoforte Ivano Guagnelli
consulenza musicale Lino Patruno
scene Silvana Galota
“Vi è un tempo dietro il tempo. Un tempo privato. In questo tempo la malinconia di un’artista è prepotente quanto la sua nostalgia del futuro. Perché la vita degli angeli è fatta sia di bestemmie che di preghiere. La cantante francese più famosa di ogni tempo, il suono degli ultimi, il fiore della strada vive dentro questa incoerenza che la eleva allo status di donna libera e voce universale.
Solo chi non si pente di nulla, tanto più dell’amore, può comprendere che nulla importa quando sai cantare con delicata violenza, percepire il cambiamento anche solo del vento, guardare con occhi fermi qualsiasi immagine.
Sarah Biacchi mette a frutto la sua formazione lirica e racconta, attraverso la visione di Davide Strava e accompagnata dal pianoforte di Ivano Guagnelli, la vita di Edith Piaf, una delle più affascinanti artiste del ventesimo secolo, un personaggio complesso, la voce francese per eccellenza il cui canto sembra venire dalle tenebre di una vita discussa, forsennata, profonda. “
sab 9 agosto
PALCO GRANDE, Ore 21
LA CANZONE NAPOLETANA E I GRANDI POETI DAL 1200 AL ‘900
Omaggio ad Eduardo De Filippo
Scritto e diretto e interpretato da Fatima Scialdone
Al pianoforte Andrea Bianchi
Costumi Isabella Scialdone
Consulenza storiografica di Maurizio Giammusso e Vittorio Paliotti
Una conferenza/spettacolo dove si ripercorre la storia della canzone napoletana (dal 1200 al ‘900) dalle “vocalizzazioni” della vita quotidiana (Villanelle anonime del 1200) alle liriche d’amore di fine ‘500 (Fenesta vascia) alla Tarantella, (1700) soffermandosi su poeti, autori di canzoni e teatro come Salvatore Di Giacomo, Libero Bovio, Ferdinando Russo, il tutto attraverso l’anedottica, spesso non conosciuta ma motivo della nascita e del successo delle della canzone napoletana che è un bene internazionale di intramontabile bellezza.
Si tratta dunque di uno spettacolo che si articola in una simpatica, divertente, romantica analisi musicale e teatrale della canzone napoletana, che vede Fatima Scialdone accompagnata al pianoforte dal m.o Andrea Bianchi, anche autore degli arrangiamenti originali.
Inoltre, in occasione dei 30 anni dalla morte di Eduardo De Filippo che ricorre proprio quest’anno, nello spettacolo è inserito un “Omaggio a Eduardo” un cammeo di note biografiche e brani teatrali e poesie, tutto al femminile.
Lo spettacolo ha avuto un debutto internazionale il 2 giugno per il mese dedicato all’Italia in Argentina, un’iniziativa a cura del Ministero degli Affari Esteri in collaborazione con l’Ambasciata italiana a Buenos Aires e I.I.S. di Buenos aires e Cordoba.
Festival di particolare interesse per la vita culturale della Città, FontanonEstate è realizzato con il sostegno di Roma Capitale, in collaborazione con Acea e Siae ed è inserito nel cartellone dell’Estate Romana 2014.