Torna a Biella, da giovedì 18 a domenica 21 settembre 2014, l’appuntamento annuale con “Differenti Sensazioni”, il Festival Internazionale delle Arti ideato e diretto da Stalker Teatro / Officine CAOS nell’ambito della Residenza Multidisciplinare “Arte Transitiva”.
Alla sua 27esima edizione, “Differenti Sensazioni”, che vanta il primato di più longevo festival del Piemonte dedicato alle arti contemporanee e dello spettacolo, conferma la sua attenzione per le novità più originali della scena contemporanea italiana e internazionale.
Nelle suggestive location di Palazzo Ferrero e di piazza Cisterna, nel cuore dell’isola pedonale ristrutturata del Piazzo, e sulla pedonale via Italia, nel centro della città, il Festival sarà articolato in tre serate multiple (dal giovedì al sabato) e due pomeriggi (sabato e domenica) dedicati a interventi artistici all’aperto.
Le serate accosteranno performance di teatro, danza, musica live e arti visive, componendo dei suggestivi “percorsi spettacolari” per offrire un ampio sguardo sulle nuove tendenze dell’arte performativa in Italia (Piemonte, Lazio, Valle d’Aosta) e all’estero (Olanda, Scozia, Marocco, USA).
Si comincia giovedì 18 con “W(h)o-Man” di AjaRiot, riflessione per immagini e corpo sull’abolizione dei sessi, diretta dalla regista Isadora Pei. A seguire, l’estro narrativo di Daniele Timpano e il teatro fisico di Elvira Frosini si incontrano in “Sì l’ammore no”, ironica cavalcata sul parlar d’amore tra archetipi e canzonette. Chiuderà la serata il live dei Dagomago, che mescolano indi-pop, punk e sonorità elettroniche nel nuovo disco “Evviva la deriva”.
La serata di venerdì 19 si apre con il “Quartetto per armi improprie” del biellese Carluccio Rossi, artista atipico che si muove con disinvoltura fra teatro, video-installazioni e sceno-tecnica. A seguire, “M’Io”, viaggio nei meandri del’Io condotto dal danzatore marocchino Saïd Ait Elmoumen e dalla performer torinese Simona Bellino, e “Eckhart – La scelta”, riflessione autoironica sugli intellettualismi dell’arte performativa messa in scena dal Teatro Instabile di Aosta.
Sabato 20 si apre con la prima nazionale di “This is Faruchu Peru”, esilarante one man show del comico e mimo scozzese Lee Shannon, per proseguire con “Il dolce mondo vuoto”, surreale monologo scritto da Francesca Staasch e interpretato da Lino Guanciale. In chiusura, due performance sperimentali: “Newdismo”, composizione istantanea di Roberta Mosca e David Kern, e “Cinematic.1:Kim”, primo di una serie di ritratti femminili della coreografa Gabriella Maiorino.
Ogni serata sarà inoltre arricchita da performance di Stalker Teatro aperte alla partecipazione del pubblico, e si concluderà, obbedendo a quella che negli anni è diventata una tradizione, con un momento conviviale per riunire gli artisti e il pubblico, e creare l’occasione per un confronto critico con alcuni esperti.
I due pomeriggi di sabato e domenica, in piazza Cisterna e in via Italia, saranno invece animati a partire dalle ore 17.00, da interventi di strada con performance musicali e teatrali: il concerto con strumenti riciclati di Massimo Serra (“Se lo butti te lo suono”), l’eccentrica Regina Elisabetta di Cie La Bagarre (“sFigura seduta e sDice”), il jazz cubano del chitarrista Dany Martinez e alcune action di Stalker Teatro.
Infine, anche quest’anno il Festival ospita al suo interno BI-BOx Art Space, spazio espositivo a cura di Irene Finiguerra, con un’installazione dell’artista crossmediale Riccardo Muroni.
BIGLIETTI PER L’INTERA SERATA:
€ 9 intero, € 7 ridotto
CONTATTI:
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