Han-Na Chang non potrà più dirigere il concerto di domani, martedì 9 settembre, all’Accademia di Santa Cecilia. Sul podio della Qatar Philharmonic Orchestra salirà Dmitri Kitajenko.
Dmitrij Kitajenko direttore
Dmitrij Kitajenko è considerato uno dei maggiori direttori al mondo ed è abitualmente invitato dalle grandi orchestre quali Filarmonica di Berlino e Monaco, Gewandhaus di Lipsia, Sinfonica di Vienna, Philharmonia di Londra e Orchestre Philharmonique de Radio France, Budapest Festival Orchestra.
La sua registrazione completa delle Sinfonie di Shostakovich con la Gürzenich Orchestra di Colonia (2005) ha ricevuto molti premi, tra i quali l’Echo Klassik Prize, e l’integrale delle Sinfonie di Prokofiev è considerata da molti critici l’edizione di riferimento. Dal 2010 si è dedicato all’opera di Tchaikovsky (Oehms Classics), le cui registrazioni hanno ottenuto grande accoglienza.
Per la stagione 2012-13 Kitajenko è stato nominato Direttore musicale dell’Orchestra Konzerthaus di Berlino, con numerose tournée già programmate; dal 2009 è direttore onorario della Gürzenich Orchestra e come membro della Giuria dell’International Malko Competition, presieduto in passato da Lorin Maazel, è molto attivo nel sostenere i giovani talenti. Nel 2013 è ritornato a dirigere in Giappone dove ha ricevuto trionfali accoglienze a Tokyo e Sapporo.
Nato a Leningrado, dove ha studiato alla celebre Glinka School of Music e al Conservatorio, ha proseguito gli studi con Leo Ginzburg a Mosca e con Hans Swarowsky e Karl Österreicher a Vienna. Nel 1969 ha vinto il primo Concorso Internazionale Herbert von Karajan di Berlino ed è stato nominato direttore principale del Teatro Stanislavsky di Mosca. Nel 1976 è diventato direttore principale della Filarmonica di Mosca, facendone una delle più importanti orchestre al mondo, e successivamente è diventato direttore principale della Frankfurt Radio Symphony Orchestra e della Bergen Philharmonic Orchestra e successimene direttore ospite principale della Danish National Radio Symphony Orchestra. Sempre più apprezzato nell’Europa dell’ovest, è stato invitato regolarmente dall’Orchestra del Concertgebouw di Amsterdam, dalla London Symphony Orchestra, dalla Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks, dalla Munich Philharmonic, dalla Filarmonica della Scala e dalle maggiori orchestre negli Stati-Uniti.
Dmitrij Kitajenko ha un catalogo discografico ampissimo, realizzato prevalentemente con la Moscow Philharmonic, la Frankfurt Radio Symphony Orchestra, la Bergen Philharmonic, la Danish National Radio Symphony Orchestra e la Gürzenich Orchestra, che include l’integrale delle Sinfonie di Scriabin, Rachmaninov, Stravinsky, Rimsky-Korsakov, Prokofiev e Shostakovich oltre a molte opere di Grieg, Richard Strauss, Siegfried Wagner e di musica contemporanea.