direzione artistica e produzione Elena Di Gioiapromosso dalle associazioni Liberty e Tra un atto e l’altro composta dalle attrici Angela Malfitano e Francesca Mazza
Dall’Austria all’Italia, da ottobre 2014 a marzo 2015, diffuso in oltre dieci città dell’Emilia Romagna, prende il via il progetto dedicato alla scrittura dell’autrice austriaca Elfriede Jelinek, premio Nobel per la letteratura nel 2004, tra le voci più acute e pungenti della scena contemporanea. Festival Focus Jelinek indaga il corpus delle scritture di Elfriede Jelinek, nella sua complessità e sfaccettature, attraverso le visioni di più compagnie, attrici e attori della scena contemporanea. Festival Focus Jelinek, è un festival per città con l’ideazione e la direzione artistica di Elena Di Gioia.
Il Festival propone un tragitto di innovazione nelle forme della progettazione culturale. La Regione Emilia-Romagna si configura nell’immagine di ‘città allargata’ sia per i numerosi artisti e compagnie che operano nelle diverse città, sia per l’inedita e originale collaborazione di teatri, festival, biblioteche, cinema, spazi culturali di Bologna, Casalecchio di Reno, Castel Maggiore, Cesena, Forlì, Faenza, Modena, Montescudo, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini, San Lazzaro di Savena, che, per la prima volta collaborano insieme, nell’accoglienza delle tappe del progetto. Bologna è il cuore del progetto, dove verranno presentate tutte le produzioni realizzate dal Festival e dove si terranno alcuni eventi speciali, appositamente dedicati.
La struttura del festival, ideato nell’arco di sei mesi, prevede spettacoli – tra cui prime assolute – allestiti dalle più importanti compagnie della scena contemporanea italiana. Oltre agli spettacoli, sono in programma letture, incontri, proiezioni, laboratori, un convegno, pubblicazioni sull’opera della scrittrice austriaca.
A partire dalla condivisione attorno alla scrittura di Elfriede Jelinek con gli artisti, il Festival ha portato alla realizzazione di 14 produzioni tra spettacoli, performance e letture, di cui 6 prime nazionali. Gli artisti sono stati coinvolti in un processo di valorizzazione delle repliche nel tessuto teatrale della regione Emilia-Romagna che compone la mappa del Festival, per un totale di 60 appuntamenti, tra repliche degli spettacoli e incontri.
Compagnie, attrici e attori coinvolti
Il Festival Focus Jelinek fa convergere visioni e azioni di più artisti, ciascuno impegnato su un testo dell’autrice, con la prospettiva di uno straordinario arco della parola che coinvolge le sue molteplici forme di scrittura: dai testi teatrali ai romanzi e testi presentati e tradotti per il progetto e per la prima volta in Italia.
Festival Focus Jelinek presenta spettacoli, tra cui prime assolute, di Teatrino Giullare, Andrea Adriatico/Teatri di Vita, Tra un atto e l’altro con Accademia degli Artefatti, Chiara Guidi in un progetto speciale per le biblioteche, Angela Malfitano/Tra un atto e l’altro, perfomance e azioni sceniche di Ateliersi e Fanny & Alexander, laboratori nelle scuole con Angela Malfitano e Nicola Bonazzi/Teatro dell’Argine, proiezioni, letture con Anna Amadori, Elena Bucci, Chiara Guidi, un convegno spettacolo e laboratori all’Università di Bologna con Claudio Longhi, incontri con artisti e ospiti, nuove traduzioni e pubblicazioni.
Il Festival Focus Jelinek dà l’opportunità al pubblico di conoscere i testi teatrali Jackie, Sport. Una pièce, Nuvole.Casa, La morte e la fanciulla, La regina degli Elfi, Lui non come lui, Totenauberg, i romanzi Le amanti e La pianista nella trasposizione cinematografica diretta da Michael Haneke nell’omonimo film che sarà collegato al testo Un volto senza armi che Jelinek ha dedicato al volto di Isabelle Huppert, i testi non ancora conosciuti e presentati in Italia come FaustIn and out e Die Schutzbefohlenen, fino ai discorsi dell’autrice come In disparte che Elfriede Jelinek ha pronunciato per il conferimento del premio Nobel per la letteratura nel 2004.
Gli spettacoli nel dettaglio:
Teatrino Giullare, Le amanti < interpretazione, regia, drammaturgia Teatrino Giullare (prima assoluta)
Tra un atto e l’altro/Accademia degli Artefatti, FaustIn and out < con Angela Malfitano, Francesca Mazza, Matteo Angius, Sandra Soncini; regia Fabrizio Arcuri (prima nazionale)
Andrea Adriatico/Teatri di Vita, Jackie e le altre < con Anna Amadori, Olga Durano, Eva Robin’s, Selvaggia Tegon Giacoppo
Andrea Adriatico/Teatri di Vita, Delirio di una TRANS populista < con Eva Robin’s e Saverio Peschechera, Alberto Sarti, Stefano Toffanin…
Andrea Adriatico/Teatri di Vita, Un pezzo per SPORT < di Andrea Adriatico con Alberto Sarti, Anna Amadori, Carolina Talon Sampieri, Eva Robin’s, Fabrizio Croci, Francesca Mazza, Gianluca Enria, Olga Durano, Patrizia Bernardi, Andrea Fugaro, Saverio Peschechera, Selvaggia Tegon Giacoppo, Stefano Toffanin (prima assoluta)
Angela Malfitano, La regina degli Elfi di e con Angela Malfitano
Chiara Guidi, Nuvole. Casa di e con Chiara Guidi e Daniele Roccato, contrabbasso (prima assoluta)
Ateliersi, Un volto senza armi azione scenica di e con Fiorenza Menni (prima assoluta)
Fanny & Alexander, La Morte o la Fanciulla? con Marco Cavalcoli e Chiara Lagani; regia Luigi De Angelis (prima assoluta)
Claudio Longhi, Die Schutzbefohlenen – I rifugiati coatti mise en espace diretta da Claudio Longhi
Anna Amadori, Elena Bucci, Chiara Guidi, In disparte – tre attrici tre città
Agli spettacoli si aggiungono i progetti:
Progetto speciale elfriede jelinek nelle biblioteche
Nuvole.Casa rientra nel progetto favole del potere – elfriede jelinek nelle biblioteche – nato dal confronto tra Chiara Guidi e Elena Di Gioia – appositamente creato per il Festival Focus Jelinek e ospitato in quattro biblioteche della regione Emilia-Romagna: Biblioteca dell’Archiginnasio a Bologna, Biblioteca Malatestiana, a Cesena, Biblioteca Poletti a Modena, Biblioteca Panizzi a Reggio Emilia.
happening jelinek / convegno spettacolo
Oltre agli spettacoli si terrà a Bologna, con la collaborazione del CIMES Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna, happening jelinek studiosi e artisti sull’opera di elfriede jelinek (Bologna, 3 dicembre 2014) a cura di Elena Di Gioia e Claudio Longhi. Una ‘maratona’ di letture e interventi artistici per raccontare l’opera di Elfriede Jelinek, con la presenza di studiosi, ospiti e tutti gli artisti del progetto seguito dall’esito finale di un laboratorio diretto da Claudio Longhi, con gli studenti dell’Università di Bologna, su uno dei testi più recenti di Elfriede Jelinek (2013): Die Schutzbefohlenen (I rifugiati coatti) affronta la questione della in/accessibilità dell’Europa, da Le supplici alla tragedia dei profughi di Lampedusa.
elfriede jelinek nelle scuole
A Bologna e San Lazzaro si terrà un percorso di laboratori nelle scuole medie superiori condotto da Angela Malfitano e Nicola Bonazzi/Teatro dell’Argine, coinvolgendo gli studenti in uno spettacolo/esito finale del laboratorio, sui testi Lui non come lui e Totenauberg di Elfriede Jelinek. Il progetto di laboratorio, a cura di Angela Malfitano, è realizzato nell’ambito delle iniziative della Rete Teatri Solidali della Provincia di Bologna e con la collaborazione di Itc Teatro di San Lazzaro.
Pubblicazioni
Il gruppo di critici Altre Velocità curerà appositamente un Quaderno Jelinek, pubblicazione che, attraverso conversazioni con gli artisti del Festival, accompagna gli spettatori alla visione delle opere. Il Quaderno coinvolge studiosi e critici che collaborano insieme moltiplicando gli sguardi sulle creazioni nate attorno alla scrittura di Elfriede Jelinek. In redazione: Lucia Amara, Francesco Brusa, Alessandra Cava, Lucia Cominoli, Piersandra Di Matteo, Lorenzo Donati, Alex Giuzio, Nicoletta Lupia, Rossella Menna, Serena Terranova.
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Nell’ambito del progetto verranno presentate, grazie alla collaborazione con altri specifici partner, alcune pubblicazioni: FaustIn and out (Titivillus 2014), tradotto appositamente in italiano da Elisa Balboni e Marcello Soffritti/Direttore del Dipartimento di interpretazione e traduzione dell’Università di Bologna in uscita nell’autunno 2014. E il numero 2/2015 della rivista Prove di Drammaturgia (direttore responsabile Gerardo Guccini), rivista di inchieste teatrali del CIMES (Dipartimento delle Arti – Università di Bologna) sarà interamente dedicato all’opera di Elfriede Jelinek a cura di Elena Di Gioia e Claudio Longhi. Edito da Titivillus
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Doppiozero accompagna il Festival Focus Jelinek sulle sue pagine online con Parole Jelinek, sei articoli d’autore – uno al mese, con la cura redazionale di Massimo Marino – a scavare temi e folgorazioni della scrittrice: parola, miti d’oggi, patria, lieder, potere, teatro.
La città allargata
abitata dalle molte voci e anime che si riuniscono appositamente intorno al progetto artistico e culturale, oltre agli artisti, è formata da:
Bologna Arena del Sole, Festival VIE/ERT Emilia Romagna Teatro, Biblioteca dell’Archiginnasio, Laboratori delle Arti Università di Bologna, Teatri di Vita, Oratorio San Filippo Neri, Cineteca di Bologna, Ad Alta Voce, Goethe Zentrum, Libreria Modo infoshop
Casalecchio di Reno Pubblico. Il Teatro di Casalecchio, Festival VIE/ERT Emilia Romagna Teatro
Castel Maggiore Teatro Biagi D’Antona/Sguardi
San Lazzaro di Savena ITC Teatro di San Lazzaro
Cesena Teatro Bonci, Biblioteca Malatestiana, Cinema San Biagio, Festival Màntica
Faenza Teatro Masini
Forlì Teatro Diego Fabbri, Università di Bologna/sede di Forlì
Modena Festival VIE/Biblioteca Poletti
Montescudo (Rimini) Teatro Rosaspina
Parma Teatro Due, Teatro al Parco, Reggio Parma Festival
Piacenza Teatro Comunale Filodrammatici, Festival L’altra scena
Ravenna Teatro Rasi, Almagià, Cisim a Lido Adriano – Ravenna viso-in-aria
Reggio Emilia Festival Aperto/Biblioteca Panizzi/ Reggio Parma Festival
Rimini Teatro degli Atti
Il Festival Focus Jelinek è avvolto dal segno delle immagini delle opere di Claudio Parmiggiani. Quattro immagini dell’ artista accompagnano il tragitto del Festival e compongono una dedica alla sua opera.
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Immagini FFJ < opere di Claudio Parmiggiani.
L’immagine del Festival Focus Jelinek è di: Claudio Parmiggiani, Senza Titolo, 1970, foto Carlo Vannini
Allo Studio Claudio Parmiggiani va un ringraziamento speciale
Partner istituzionali
Assessorato alla Cultura, Sport Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
Con il contributo di Unicredit
Con la collaborazione di Forum austriaco di cultura, Istituto di Cultura Germanica Goethe–Institut Bologna
Con il patrocinio di Centro La Soffitta e Centro CIMES – Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna, Dipartimento di Interpretazione e Traduzione dell’Università di Bologna/sede di Forlì, Elfriede Jelinek-Forschungszentrum Vienna e Forschungsplattform Elfriede Jelinek, Provincia di Bologna
Progetto favole del potere – elfriede jelinek nelle biblioteche
Main sponsor Unipol in collaborazione con Biblioteca Panizzi / Festival Aperto / Reggio Parma Festival; Biblioteche del Comune di Modena – Biblioteca Poletti / Festival Vie / ERT – Emilia Romagna Teatro Fondazione; Istituzione Biblioteca Malatestiana / Comune di Cesena / Festival Màntica; Biblioteca dell’Archiginnasio / Istituzione Biblioteche di Bologna
Progetto elfriede jelinek nelle scuole a cura di Angela Malfitano
In collaborazione con Rete Teatri Solidali Provincia di Bologna e ITC Teatro di San Lazzaro
#FFJelinek in collaborazione con
Festival L’altra scena, Teatro Gioco Vita, VIE Festival, ERT – Emilia Romagna Teatro Fondazione, Pubblico. Il teatro di Casalecchio di Reno, Teatro Bonci, Cinema San Biagio, Comune di Cesena, Cineteca di Bologna, Best Union, Teatro degli atti, Teatri di Vita, Arena del Sole, Fondazione Teatro Due Parma, Reggio Parma Festival, I Teatri di Reggio Emilia, Ravenna Teatro, Cisim, E-production, Ravenna viso-in-aria, Teatro Diego Fabbri, Accademia Perduta / Romagna Teatri, Teatro Biagi D’Antona, L’attoscuro / OltreMisura, Teatro Rosaspina di Montescudo
Con la partecipazione di Ad Alta Voce, Teatro delle Briciole / Solares Fondazione delle Arti, Modo Infoshop
Collaborazione editoriale Altre Velocità
Media partnership Rai radio3, doppiozero
info@festivalfocusjelinek.it | www.festivalfocusjelinek.it