Dopo tre stagioni che hanno visto una nuova gestione del Teatro Duse di Bologna affidata a sei imprenditori privati del mondo teatrale italiano – Walter Mramor (a.ArtistiAssociati di Gorizia), Livia Amabilino (La Contrada – Teatro stabile di Trieste), Berto Gavioli (Teatro Michelangelo di Modena), Filippo e Giovanni Vernassa (December Sevens Duemila S.r.l e Teatro EuropAuditorium di Bologna) e Stefano Degli Esposti (Dems Teatro S.r.l., società proprietaria del teatro) – la quarta stagione del Teatro Duse offre una proposta artistica di rilievo e ricca di generi, concepita per offrire al pubblico occasioni di svago e divertimento ma soprattutto di riflessione e dibattito.
La stagione di prosa 2014/2015, presentata a giugno, propone 14 spettacoli classici e di autori contemporanei con interpreti italiani di talento e viene arricchita da 32 titoli di generi diversi tra spettacoli comici, di drammaturgia contemporanea, di danza internazionale, di impegno civile, di musica e di varietà. 46 titoli a cui sono affiancati numerosi progetti ed eventi collaterali che sanciscono il consolidamento sul territorio del Teatro Duse, sia come realtà teatrale di rilievo nazionale, ma soprattutto come punto di riferimento culturale al servizio del cittadino e della città.
Nel periodo estivo di rinnovo abbonamenti DUSEprosa, da giugno a luglio 2014, sono stati già sottoscritti 1200 abbonamenti. La novità della Tessera Sostenitore è stata accolta con grande successo con la sottoscrizione, ad oggi, di 90 Tessere, di cui 60 d’Oro, iniziativa che offre tra i vantaggi non solo riduzioni sui prezzi interi dei biglietti e degli abbonamenti, promozioni esclusive, prelazioni sull’acquisto dei biglietti e prenotazioni con ritiro la sera stessa dello spettacolo, visite guidate del teatro e servizio guardaroba gratuiti, ingressi gratuiti o ridotti agli eventi extra presso il barDUSE, ma anche la possibilità di vedere il proprio nome pubblicato sull’Albo D’oro consultabile sul sito teatrodusebologna.it.
STAGIONE TEATRALE 2014/2015
Le serate inaugurali del rinato Teatro Duse, sin dal 2011 con “Piano Twelve”, “Sulle mie corde” con Neri Marcorè nel 2012 e “Bel Canto” con i giovani cantanti della Fondazione Pavarotti nel 2013, hanno sempre offerto spettacoli musicali di qualità e di prestigio.
Per la Serata Inaugurale della stagione teatrale 2014/2015 si riconferma la tradizione di ospitare un concerto dal grande impatto emotivo: venerdì 10 ottobre Enzo Iacchetti, accompagnato dalla Witz Orchestra e, in esclusiva per Bologna, con la partecipazione straordinaria dell’Orchestra dell’Accademia Naonis di Pordenone diretta dal M° Valter Sivilotti, sarà il protagonista di uno spettacolo-omaggio a Giorgio Gaber. “Chiedo scusa al signor Gaber” è molto più di un concerto, un grande spettacolo in cui Iacchetti, da sempre grandissimo estimatore dell’opera “gaberiana” e amico del maestro, ripropone con particolare ironia il primissimo repertorio dell’artista, riscritto e ornato con citazioni e riferimenti alla musica italiana contemporanea.
La stagione 2014/2015 è composta da 46 spettacoli inseriti in percorsi e abbonamenti differenziati: affiancati a DUSEprosa, DUSEoltre che propone spettacoli ‘oltre’ la prosa tradizionale per porre l’accento su tematiche sociali e di attualità, DUSEdanza in cui sono inseriti grandi spettacoli di danza nazionale e internazionale, DUSEvarietà che prevede spettacoli di generi trasversali, appuntamenti leggeri e di evasione tra musica e parole e DUSEsmile che comprende i nuovi spettacoli di attori comici, protagonisti della scena.
4 titoli in ognuno dei 4 percorsi, oltre ai 14 spettacoli inseriti in DUSEprosa, 8 spettacoli fuori abbonamento, 8 concerti e spettacoli di realtà locali.
I protagonisti e i titoli degli spettacoli di DUSEprosa sono Paolo Rossi in “Arlecchino – saltimbanchi si muore!” (31 ott.-2 nov.); Alessandro Haber e Alessio Boni ne “Il Visitatore” (14-16 nov.); Tullio Solenghi in “Amadeus” (21-23 nov.); Silvio Orlando ne “Il Mercante di Venezia” (28-30 nov.) con la compagnia Popular Shakespeare Kompany; Rocco Papaleo in “Una piccola impresa meridionale” (5-7 dic.); la nuova edizione di “Forbici & Follia” (12-14 dic.) che vede per la prima volta insieme Roberto Ciufoli, Nino Formicola, Milena Miconi, Max Pisu, Barbara Terrinoni e Ninì Salerno; la Compagnia di Teatro di Luca De Filippo in “Sogno di una notte di mezza sbornia” (9-11 gen.); “Aggiungi un posto a tavola” (16-18 gen.) della Compagnia dell’Alba, versione fedele all’originale degli anni ’70 della commedia musicale italiana più famosa al mondo nella stagione del suo 40° anniversario; la Compagnia Attori&Tecnici nel nuovo spettacolo “Assassinio sul Nilo” (23-25 gen.); Lillo & Greg in “La fantastica avventura di Mister Starr” (6-8 feb.); Gianluca Guidi e Giampiero Ingrassia in “Taxi a 2 piazze” (13-15 feb.); Pamela Villoresi e Claudio Casadio in “Il mondo non mi deve nulla” (6-8 mar.); Vittoria Puccini e Vinicio Marchioni in “La gatta sul tetto che scotta” (20 – 22 mar.); Umberto Orsini e Alvia Reale in una nuova versione de “Il giuoco delle parti” (27-29 mar.).
Gli spettacoli del percorso DUSEoltre sono espressione di istanze contemporanee, da temi di attualità, a ricordi di rappresentanti della cultura del passato, fino a progetti che propongono tecniche espressive innovative.
L’ensemble Catapult, reso famoso dalle performance in America’s Got Talent e creato dal genio di Adam Battlestein, danzatore del famoso Pilobolus Dance Theater, sarà per la prima volta in Italia con “Magic Shadow” (7 gen.) uno show mozzafiato in cui talento e virtuosismo si incontrano con la danza delle ombre. Uno spettacolo che dà nuova linfa vitale a un’antica forma d’arte, come quella delle ombre cinesi, utilizzando il corpo umano al massimo della propria capacità espressiva.
Il giornalista Andrea Scanzi e il cantautore Giulio Casale ne “Le Cattive Strade” (16 feb.) raccontano il percorso artistico di De Andrè, poeta e musicista, ma anche intellettuale inquieto, scomodo e irripetibile. Tra narrazioni e canzoni, la vita e il repertorio di Faber prendono forma con filmati originali, estratti audio, foto rare ed esecuzioni dal vivo.
Giuseppe Battiston in “Gente inattesa – il precario e il professore” (13 mar.) presenta la disincantata visione del mondo di un professore che parla di un’umanità in attesa della propria occasione di vita. Una serata di cinismo e canzone con le musiche originali eseguite dal vivo da Piero Sidoti: il titolo dello spettacolo è tratto proprio da un album di Sidoti, dove la levità della musica si fonde con pensieri grevi tra leggerezza e superficialità.
Silvia Gallerano è la protagonista de “La Merda” (16 apr.) di Cristian Ceresoli, opera che ha scioccato e meravigliato il mondo al Festival di Edimburgo 2012 vincendo, tra gli altri, il Fringe First Award for Writing Excellence, The Stage Award for Acting Excellence e l’Arches Brick Award for Emerging Art. Lo spettacolo “La Merda” ha come spinta propulsiva il disperato tentativo di districarsi dal fango, prodotto di quel genocidio culturale di cui scrisse e parlò Pier Paolo Pasolini all’affacciarsi della società dei consumi.
All’interno del percorso DUSEdanza sono inseriti quattro spettacoli di generi diversi, dal tango alla tradizione cubana, dalla danza classica alla danza contemporanea, interpretati da importanti compagnie di danza nazionali e internazionali.
I danzatori della Compagnia Argentina Quinones & Piliu, diretta da Neri Piliu e Yanina Quinones, due giovani artisti argentini che vantano molte esperienze nel panorama del tango internazionale, propongono “Tango de mi Buenos Aires” (14 gen.) spettacolo seducente in cui le personalissime coreografie vengono impreziosite dall’esecuzione dal vivo dell’affermata Tango Spleen Orchestra. La musica di Cuba è lo sfondo di “Havana song & dance” (18 feb.) del Ballet Nueva Cuba, un viaggio dalle danze rituali degli schiavi africani alla musica degli anni ‘50, dal mambo e cha cha cha fino alla salsa, la timba e il reggaeton.
La compagnia icona della post modern dance diretta da David Parsons in “Parsons Dance” (27 feb.) propone il meglio delle coreografie della compagnia: a fianco delle coreografie più richieste come il leggendario “Caught”, una selezione di brani originali tratti dal grande repertorio della storica compagnia caratterizzata da una danza piena di energia e positività, acrobatica e comunicativa al tempo stesso.
Il Balletto di Roma presenta la nuova produzione di Fabrizio Monteverde “Il Lago dei Cigni ovvero Il Canto” (26 mar.) capolavoro del balletto classico in cui si fondono con inimitabile fluidità il sofisticato arco drammaturgico della struggente vicenda e la stupenda musica di Ciajkovskij, affiancate, per la prima volta, al coevo atto unico di Cechov “Il Canto del Cigno”.
Per DUSEvarietà grandi protagonisti, talvolta anche autori degli spettacoli, propongono show e pièce piacevoli e divertenti, per ridere di sé senza tralasciare qualche riflessione sulla natura umana.
“Cantando sotto la pioggia” (15 gen.), titolo simbolo del teatro musicale americano, nell’allestimento proposto dalla Compagnia Corrado Abbati è un’inedita messa in scena multimediale che ha come filo conduttore l’ambientazione cinematografica e le musiche di Nacio Herb Brown, “You Are My Lucky Star”, “Good Morning” e la stessa “Singin’in the Rain” in versione italiana.
Alessandro Fullin in “Piccole Gonne – ovvero Infeltrimento teatrale di un classico della letteratura americana” (10 feb.) propone, con la sua personalissima vena comica, una rilettura tagliente e ironica del celebre romanzo di Mary Alcott, in uno spettacolo che nel solco della tradizione elisabettiana è interpretato da soli attori uomini, con una piccola eccezione. Un affresco dell’America pioniera e puritana del XIX secolo in chiave contemporanea, dalla Guerra di Secessione a Barack Obama.
Giorgio Comaschi in “Spaghetti Bolognaise” (28 feb.), con la partecipazione di Elena Majoni al violino, si esibisce in monologhi veloci e pieni di ritmo, tratti dalla rubrica comica “La Mosca” che l’attore-giornalista tiene da anni sul Carlino: “le mosche” sono spaccati del cittadino medio, con i suoi tic, le sue manie, i suoi modi di atteggiarsi o di reagire ad eventi quotidiani in cui tutti possono riconoscersi.
Tornano a grande richiesta Le Sorelle Marinetti ne “La Famiglia Canterina” (25 mar.) uno spettacolo che va alla scoperta delle voci e delle canzoni dei tempi dell’EIAR sui passi della carriera del trio Lescano, dalle più note “Ma le gambe”, “Baciami piccina”, “Maramao” a successi come “Appuntamento con la luna”, “La famiglia canterina” e molte altre.
I quattro spettacoli inseriti in DUSEsmile hanno come comune denominatore la risata e il buon umore. Vito e Claudia Penoni con la nuova commedia “Ogni martedì alle 18”, diretta da Daniele Sala, saranno sul palcoscenico del Teatro Duse dal 18 dicembre al 4 gennaio, brindando con il pubblico l’arrivo del nuovo anno la sera del 31 dicembre dopo lo spettacolo, come da tradizione.
Teo Teocoli nello spettacolo “Restyling Faccio Tutto” (22 gen.) con musica eseguita dal vivo dalla Doctor Beat Band porta in scena il suo repertorio, senza una scaletta ma affidandosi alle emozioni del momento: un “viaggio a ritroso” nella carriera di showman del fuoriclasse della comicità attraverso monologhi, parti musicali dal vivo alternate alle imitazioni più ridicole, alle parodie più celebri e ai personaggi che hanno reso celebre Teocoli.
Teresa Mannino sarà la protagonista unica di “Sono nata il ventitrè” (25 feb.) il suo nuovo lavoro teatrale che attraversa temi diversi e istintivi, l’amore, la vita, il tradimento, gli uomini e le donne, dai tormenti di Penelope e quelli della vicina di casa. Un monologo che si rifà alle donne dei classici, per dare consigli e consolare le amiche con problemi di cuore.
Enrico Bertolino in “Casta away – la tempesta imperfetta” (19 mar.) scritto con Curzio Maltese e Luca Bottura, con le musiche (e la presenza) di Teo Ciavarella, con il suo stile ironico e disilluso racconta di un’Italia sempre uguale a se stessa, in una visione tragicomica dei soliti errori dei politici e degli uomini di potere che da secoli lasciano questo paese in balìa di una ‘tempesta imperfetta’.
Tra gli spettacoli fuori abbonamento sono compresi i due show comici organizzati da Teatro EuropAuditorium, Angelo Pintus in “50 sfumature di … Pintus” (16-19 ott.) e Giuseppe Giacobazzi in “Un po’ di me (genesi di un comico)” (27 gen.-1 feb.).
Tra i concerti proposti una data del tour mondiale di Noa (28 ott.), la cantautrice israeliana dalle influenze world, sul palco al fianco di Gil Dor alle chitarre, Adam Ben-Ezra al contrabbasso e Gadi Seri alle percussioni, in una serata unica in cui volge il suo sguardo ai sentieri jazzistici, rimanendo sempre ancorata alla sua dimensione più intima nelle tradizioni musicali yemenite ed ebraiche.
Il Teatro Duse ospiterà il concerto, organizzato da Bologna Jazz Festival, Medeski – Scofield – Martin & Wood (20 nov.), gruppo che collabora sin dal ’98 dai tempi dell’album “A Go Go” in cui il chitarrista Scofield e i funamboli dell’avant-groove Medeski, Martin & Wood si sono uniti per esprimersi con musica hard boiled, tra jazz, rock, boogie, afro beat.
Annunciato come l’ultimo tour teatrale della Signora della musica Italiana, Ornella Vanoni sarà in concerto con “Un filo di trucco un filo di tacco…l’ultimo tour” (27 nov.) insieme a una band di virtuosi musicisti, per presentare i brani del nuovo album “Meticci (Io mi fermo qui)” senza tralasciare i suoi brani più famosi. Il racconto dei suoi 60 anni di spettacolo in Italia e nel mondo, ma anche una panoramica sulla sua visione dei sentimenti, della vita e dell’arte della seduzione.
L’associazione Serendipity Art e Itangoliardici per la VI edizione di “E’ più Natale”, inserito nel Festival Internazionale di Tango Argentino, propongono “Tango Cuento Opera” (8 dic.) spettacolo che rappresenta la fusione di culture eterogenee nell’incontro con il tango, a sostegno del progetto “Vogliamo Zero” di Unicef.
“Winx Club Musical Show” (21 feb.) sarà il primo “celebration show” dedicato alle fatine più amate del mondo, un musical per festeggiare i 10 anni di Winx, le magiche eroine nate dal genio e dall’estro creativo di Iginio Straffi.
Dopo il successo di due concerti nella stagione passata, il Teatro Duse incrementa la sua collaborazione con l’orchestra giovanile bolognese Senzaspine con la programmazione di quattro concerti durante tutta la stagione teatrale, ognuno con peculiarità nel repertorio e nell’allestimento.
Inseriti nel percorso Senzaspine@DUSE “Ouverture” (30 ott.) concerto dedicato ai grandi classici dell‘Ottocento italiano con ouverture, cori e arie dalle più belle pagine di Rossini, Donizetti e Verdi; “Bollicine con l’Orchestra Senzaspine” (29 dic.) anticipa di qualche giorno la fine dell’anno e i festeggiamenti per l’arrivo del 2015 con un programma da Ciaikovkij a Strauss, non solo “Lo Schiaccianoci” e valzer viennesi, ma anche il brindisi a fine concerto; “Carnival” (9 feb.) sarà un concerto in maschera, con brani sinfonici legati al Carnevale accompagnati dalle più famose maschere della Commedia dell’Arte italiana; “Social concert” (29 apr.) è l’ultima sfida di Orchestra Senzaspine che affiderà al pubblico, tramite i social network dell’ensemble, la scelta del programma del concerto.
Altra realtà bolognese che trova nel Teatro Duse la sua “casa” da numerose stagioni, il Fantateatro, una delle realtà più innovative a livello nazionale di teatro ragazzi, guidata da Sandra Bertuzzi. Due opere liriche che hanno come obiettivo quello di avvicinare i bambini e le loro famiglie al mondo della musica lirica, rigorosamente eseguita dal vivo, compongono l’abbonamento DUSElirica: “Il Barbiere di Siviglia” (12 ott.) un divertente adattamento dell’opera buffa di Gioacchino Rossini, storia di amori, escamotages e serenate, e “Il Flauto Magico” (26 ott.) capolavoro fiabesco di Wolfgang Amadeus Mozart in cui il linguaggio teatrale utilizzato accompagnerà anche i più piccoli nella trama della storia.
Nei giorni dell’Epifania i ballerini e attori di Fantateatro interpreteranno “Pezzi di carbone manici di scopa – La vera storia della Befana Smemorina” (5-6 gen.), spettacolo il cui ricavato verrà devoluto all’Associazione Gli amici di Luca. Imperdibile appuntamento di maggio con “Alice nel pentagramma delle meraviglie” (10 mag.) con la partecipazione straordinaria della Banda “Bignardi” di Monzuno: la versione di Fantateatro della famosa fiaba di Carroll sulle note di Beethoven, Chopin e Mozart.
CAMPAGNA ABBONAMENTI DUSE 2014/2015
Le formule di abbonamento proposte sono 10:
– DUSEprosa: 14 spettacoli di prosa (in 3 turni Prime, Sabato al Duse, Duse di Domenica)
per chi non vuole perdere nessuno degli spettacoli di prosa
– DUSE7 Rosso e Blu: 7 spettacoli di prosa in due diversi percorsi, Rosso e Blu (in 3 turni Prime, Sabato al Duse, Duse di Domenica);
– DUSEoltre 4 spettacoli di autori contemporanei che affrontano temi sociali
– DUSEdanza 4 galà di danza nazionale e internazionale
– DUSEvarietà 4 eventi tra parole e musica
– DUSEsmile 4 serate di teatro comico
– Senzaspine@DUSE 4 concerti di musica classica con l’Orchestra Senzaspine
– DUSElirica 2 opere liriche per tutta la famiglia a cura di Fantateatro
– DUSElibero l’abbonamento da personalizzare a 6 o 8 ingressi
La campagna abbonamenti d’autunno 2014 sarà così articolata:
Da lunedì 8 all’11 settembre prelazione per gli abbonati che nella stagione 2013/2014 hanno sottoscritto gli abbonamenti DUSEdanza, DUSEoltre, DUSEvarietà, DUSEsmile ed inizio della vendita biglietti per gli spettacoli fuori abbonamento
Dal 12 settembre: NUOVI Abbonamenti DUSEdanza, DUSEoltre, DUSEvarietà, DUSEsmile, Senzaspine@DUSE
Dal 15 settembre: Inizio vendita abbonamenti DUSElibero e biglietti singoli per i possessori della Tessera Sostenitore
Dal 3 ottobre: inizio vendita singoli biglietti per tutti gli spettacoli
La Tessera Sostenitore è disponibile in tre diverse tipologie (GIOVANE/ARGENTO/ORO) con costi e benefit differenziati. Tutti i dettagli su www.teatrodusebologna.it e in biglietteria.
La biglietteria del Teatro Duse in via Cartoleria, 42 è aperta fino a sabato 18 ottobre dal lunedì al sabato dalle 15 alle 19
da martedì 21 ottobre dal martedì al sabato dalle 15 alle 19
051 231836 – biglietteria@teatrodusebologna.it