Antonio Pappano, Evgeny Kissin, l’Orchestra e il Coro dell’Accademia Nazionale e il grande sinfonismo a cavallo fra l’Ottocento e il Novecento: gli ingredienti per la grande inaugurazione della stagione sinfonica di Santa Cecilia, che si apre sabato 25 ottobre (Sala Santa Cecilia ore 18; repliche domenica 26 ore 18 e martedì 28 ore 19.30) sulla carta ci sono tutti. La stagione 2014/2015 si apre all’insegna del grande sinfonismo a cavallo fra l’Ottocento e il Novecento: in programma Una notte sul Monte Calvo di Musorgskij (composta come intermezzo per l’opera “La Fiera di Soročincy”) qui eseguita nella versione per Basso, Coro, Coro di Bambini e Orchestra, con il basso Deyan Vatchkov. Cuore del programma è invece l’impervio e celeberrimo Concerto per pianoforte n. 2 di Rachmaninoff interpretato da un solista d’eccezione, il russo Evgeny Kissin, diretto per la prima volta da Pappano.
La seconda parte del programma è interamente dedicata al maestoso affresco della Sinfonia delle Alpi di Richard Strauss di cui quest’anno si celebrano i 150 anni dalla nascita.
“È una partitura di forte struttura cinematografica e di forte complessità psicologica che racconta un radicale cambiamento personale dopo un’impegnativa scalata della montagna, simbolo di purificazione morale – spiega Pappano introducendo – Per me è una grande esperienza poter dirigere l’Orchestra, che cresce giorno dopo giorno, nella Sinfonia delle Alpi. L’orchestra dimostra sempre maggiore coesione e umiltà ed esce continuamente rafforzata dalle sfide di ogni giorno”. E subito dopo l’inaugurazione, Antonio Pappano, Mario Brunello, l’Orchestra di Santa Cecilia voleranno per una lunga tournée in Cina e Giappone, successivamente in Europa.
“È indispensabile rafforzare la presenza dei privati per salvaguardare e mantenere intatto non solo l’alto livello artistico qualitativo, ma anche quantitativo” ha spiegato Bruno Cagli Presidente-Sovrintendente dell’Accademia ringraziando gli sponsor nella conferenza stampa di presentazione del concerto inaugurale ricordando alcuni dei tratti essenziali della nuova stagione sinfonica che vede l’alternarsi di grandi solisti, dalla Argerich a Sokolov e di nuove leve, di grandi ospiti (come la Nebretko) e di eventi speciali come l’Aida in forma di concerto (rappresentazione unica) diretta da Pappano con un cast eccezionale che lascerà emergere il vero spirito dell’opera spesso offuscata da allestimenti sontuosi.
“Inizio con la Sinfonia delle Alpi di Richard Strauss e finisco con l’Ottava di Bruckner: sono questi i due pilastri che ho scelto per aprire e chiudere la Stagione Sinfonica a Santa Cecilia. Entrambi hanno rappresentato un punto di riferimento imprescindibile per le generazioni future, per la maestria delle rispettive scritture orchestrali, straordinarie e per certi versi insuperabili” ha spiegato Pappano tratteggiando i caratteri della nuova stagione. Tutte le informazioni su www.santacecilia.it.
Inaugurazione Stagione Sinfonica 2014-2015
Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia
Sabato 25 ottobre ore 18 – Domenica 26 ore 18 – Martedì 28 ore 19.30
Orchestra, Coro e Voci Bianche dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano Direttore
Evgeny Kissin Pianoforte
Deyan Vatchkov Basso
Ciro Visco Maestro del Coro
Musorgskij Una notte sul Monte Calvo
Rachmaninoff Concerto n. 2 in do minore per pianoforte e orchestra op. 18
Richard Strauss Una Sinfonia delle Alpi poema sinfonico op. 64
Biglietti da € 22 a € 60
Info 068082058 – www.santacecilia.it