Con la “prima” di Rigoletto di Giuseppe Verdi, martedì 21 ottobre, ore 20, si conclude la Stagione 2013–14 del Teatro dell’Opera di Roma Capitale. Un nuovo allestimento che vede sul podio il Maestro Renato Palumbo. La regia è di Leo Muscato: “Un dramma a tinte fosche, dal gusto espressionista. – spiega il regista – Tutto è netto, chiaro, violento nella sua ineluttabilità. Il travestimento è ciò che lega i personaggi: tutti fingono di essere ciò che non sono, e la bella faccia del Ducato di Mantova, è solo la maschera di un mondo in disfacimento. È proprio a partire da questa idea di disfacimento, degenerazione, sfrenatezza, che abbiamo cominciato a ragionare sulla nostra messa in scena. Le tinte forti tratteggiate da Verdi ci hanno suggerito un mondo astratto, pieno di chiaroscuri: ombre, luci dal sapore espressionista e al contempo fortemente evocative. Gli spazi sono solo suggeriti, e nulla è quel che appare. Tutto è dichiaratamente disfatto, quasi un mondo dell’oblio dove si aggirano individui mascherati vestiti con abiti che ricordano un po’ la Bell’Époque.”
Nei panni del buffone della corte di Mantova vedremo Giovanni Meoni / Francesco Landolfi 22, 26, 31 / Stefano Antonucci 24, 29; nel ruolo del Duca si alterneranno Piero Pretti e Gianluca Terranova (22, 24, 26, 29, 31); torna all’Opera di Roma, dopo il successo come Adina ne L’elisir d’amore, Ekaterina Sadovnikova, che ha debuttato il ruolo di Gilda, nel 2010, proprio alle Terme di Caracalla. Con lei si alternerà Claudia Boyle (22, 24, 26, 29, 31) al suo debutto invece in questo personaggio. Interpreti di Sparafucile Mikhail Korobeynikov e Goran Jurić (22, 24, 26, 29, 31). Ancora nel cast Alisa Kolosova (Maddalena), Marta Torbidoni (Giovanna), Francesco Palmieri (Il Conte di Monterone), Marco Camastra (Marullo), Pietro Picone (Matteo Borsa).
Le scene sono di Federica Parolini, i costumi di Silvia Aymonino e le luci di Alessandro Verazzi; Maestro del Coro Roberto Gabbiani.
Dopo la prima di martedì 21 ottobre (ore 20), Rigoletto verrà replicato mercoledì 22 (ore 20), giovedì 23 (ore 20), venerdì 24 (ore 20), sabato 25 (ore 18), domenica 26 (ore 16.30), martedì 28 (ore 20), mercoledì 29 (ore 20) giovedì 30 (ore 20) e venerdì 31 (ore 18).
Per informazioni: operaroma.it