Un teatro per tutti, in cui si potrà fare yoga, leggere libri e giornali grazie al nuovo allestimento nel foyer, fare approfondimento con incontri politici e sportivi; un teatro in cui i ragazzi impareranno l’inglese seguendo corsi di recitazione in lingua, gli studenti potranno appassionarsi al palcoscenico in matinée per le scuole e i bambini ascolteranno le fiabe della buona notte mentre i genitori in sala assistono alle prove attoriali di grandi comici, quali Lello Arena, Paolo Rossi, Luca De Filippo e di attrici quali Vanessa Incontrada, Ambra Angiolini, Serra Yilmaz, Chiara Francini. Sono queste alcune delle novità del Teatrodante Carlo Monni di Campi Bisenzio (piazza Dante n.23, Campi Bisenzio), che, sotto la nuova direzione artistica di Andrea Bruno Savelli, in collaborazione con il Comune di Campi Bisenzio, aprirà le porte il prossimo sabato 4 ottobre per una stagione che, fino a marzo, proporrà circa 50 appuntamenti (il calendario aggiornato è sul sito internet www.teatrodantecarlomonni.it. Tra qualche giorno andrà on line la nuova versione, dopo il restyling). A aprire l’anno 2014/2015 sabato sarà la rassegna mista, tra teatro, fotografia, danza, illusionismo e serate di beneficenza, a cura delle associazioni di Campi Bisenzio, dal titolo ‘Si principia il culturale’. Il primo appuntamento è ‘Purgatorio, Inferno e Paradiso’, di e con il comico Giuseppe Troilo, una commedia scritta e ambientata alla fine dell’800 che narra, in maniera ironica e attuale, le peripezie della famiglia di un sensale, stravolta dall’arrivo di una lettera d’amore destinata alla figlia ma recapitata, per errore, nelle mani sbagliate (a cura dell’associazione Piccola Ribalta). Nel programma fino a dicembre 13 appuntamenti in collaborazione con l’associazione ricreativa e culturale Shangri-là, Operarte, AIGEM, Gruppo Fotografico Ideavisiva, associazione Fabio Jonathan Onlus, associazione culturale Fantastika, Società Musicale Michelangiolo Paoli, Bettina Onlus, Circolo MCL San Lorenzo, Associazione Salto nel Buio, la sezione Avis di Campi Bisenzio, e Accademia di danza Hidron.Prenderà il via il 18 novembre la rassegna pensata per i ragazzi, che proporrà rivisitazioni di capolavori della storia della letteratura, musical e spettacoli di approfondimento, in orario sia mattutino che serale. Ad aprire sarà lo spettacolo ‘Intervista al cervello show’ di e con Fabrizio Diolaiuti e il musicista Adriano Barghetti, viaggio negli intricati meandri del principale organo umano; la Compagnia Pupi e Fresedde-Teatro di Rifredi –TeatroStabilediInnovazioneFirenze presenterà ‘Il giornalino di Gian Burrasca’ di Angelo Savelli, liberamenteispiratoall’omonimolibrodiVamba, conLucaAmoroso,GiacomoBogani,LorenzoMicheli,DilettaOculisti. I 4attoriinterpreteranno14personaggi,tra costumicoloratiequasifumettistici,ritmi indiavolati,canzoni orecchiabili emarcette (5 e 6 gennaio). Lunedì 9 e martedì 10 gennaio, alle ore 10.30, sempre Pupi e Fresedde-Teatro di Rifredi, in collaborazione con Giardino di Archimede e Un museo per la matematica, presenterà ‘La matematica in cucina’, cabaret matematico-culinario, tratto dall’omonimo libro di Enrico Giusti, per la riduzione e regia di Angelo Savelli, con Andrea Bruno Savelli e Lorenzo Baglioni. L’8 e il 9 febbraio in scena ci sarà l’Associazione Culturale Bizantina con ‘Orlando Tarantato’, spettacolo teatrale ispirato al capolavoro di Ariosto, con sette attori-cantanti che uniranno le tarante del Sud al teatro musicale di Roberto De Simone e la poesia di Eduardo De Filippo. Appuntamento speciale, il 12 febbraio, con ‘E Johnny prese il fucile’, il nuovo audiodramma targato Fonderia Mercury con Marco Baliani per la regia di Sergio Ferrentino. Lo spettacolo prende le mosse dall’omonimo romanzo di Dalton Trumbo, e racconta di Johnny, un soldato che sopravvive alle mutilazioni subite in guerra grazie a un prodigio della chirurgia. La storia è narrata dal punto di vista radiofonico, infatti il pubblico, in cuffia, si troverà sul palco avvoltodall’intreccio dei suoni, effetti e voci in un totale coinvolgimento scenico. Infine il 4 marzo il Teatro delle Spiagge – Compagnia Teatri d’Imbarco, in collaborazione con Fondazione Don Milani, presenterà ‘Il ponte di Luciano’ di Giovanni Esposito, che racconta della scuola di Barbiana e degli insegnamenti di Don Milani.Si chiamerà invece ‘Campi dà gioco’ la rassegna dedicata al mondo dello sport. Dopo l’inaugurazione, affidata venerdi 6 e sabato 7 febbraio alla prima nazionale di ‘Attaccante nato’di Andrea Bruno Savelli, sulla figura del calciatore Stefano Borgonovo e della sua lotta contro la Sla,il 7 marzo la Compagnia Teatri d’Imbarco presenterà ‘La leggenda del pallavolista volante’ di Nicola Zavagli, uno spettacolo di teatro, musica e sport con Andrea Zorzi, grande campione di pallavolo. Il 15 marzo sarà in scenala produzione LST-Teatro, ‘La libertà è un colpo di tacco’ di Manfredi Rutelli, monologo brillante con Roberto Ciufoliche racconterà la spregiudicata avventura di una squadra di calcio, il famoso Corinthias di San Paolo, che, durante la dittatura volle scuotere il proprio paese gestendo democraticamente lo spogliatoio e gli allenamenti attraverso assemblee e scelte condivise. La danza sarà protagonista a Campi Bisenzio dal 4 al 6 dicembre con la rassegna ‘Una città che balla’. In collaborazione con Accademia danza Hidron, nella tre giorni si svolgeranno incontri, saggi e workshop, che culmineranno sabato 6 dicembre con il nuovo spettacolo della Compagnia EvoluTion Dance Theater ‘Electricity’. Nota a livello internazionale per la fusione di danza, acrobazia, teatro fisico e proiezioni, sotto la guida del coreografo statunitense Anthony Heinl, la compagnia trasporterà in un viaggio sensoriale nella ‘città elettrica’: Anthony Heinl, Nadessja Casavecchia, Chiara Morciano, Roberto Tallarigo, Chiara Verdecchia, Davide Colletti, Carim di Castro e Eleonora Saba disegneranno in scena un nuovo concetto di città, contenitrice ed evocatrice di forza ed energia in movimento. Due gli appuntamenti per la rassegna ‘Fogli di viaggio’, incontri con autori, a cura della cooperativa sociale Macramè: in programma il 22 ottobre ‘Diario di Siria’, incontro con Asmae Dachan, scrittrice, giornalista e blogger che racconterà l’esperienza del sul blog, uno spazio che collega due sponde, la Siria, la sua terra d’origine e l’Italia, la sua patria adottiva. Il 5 novembre invece si terrà ‘Tiziano Terzani. La vita come avventura’, incontro con Alen Loreti e Angela Terzani, dedicato a Terzani, reporter e viaggiatore che si è inventato una vita irripetibile, segnata da guerre, rivoluzioni, traguardi professionali e faticose battaglie civili. Un percorso esistenziale estremamente accidentato e avventuroso.Al teatrodante Carlo Monni in scena anche la lirica: il 14 dicembre l’Associazione O.M.E.G.A., in collaborazione con Campi Lirica e Fabbrica D’Opera, presenterà una nuova produzione del ‘Nabucco’ di Giuseppe Verdi, grandioso affresco corale che sarà interpretato dall’Orchestra Nuova Europa diretta dal M° Alan Freiles, dai cantanti Silvia Pacini e Gianni Mongiardino, per la regia di Alberto Paloscia. Nel programma, altri due appuntamenti di Campi Lirica: il 15 febbraio il nuovo allestimento dell’operetta ‘Il paese dei campanelli’ di Carlo Lombardo, mentre l’8 marzo in scena ci sarà ‘L’acqua cheta’ di Augusto Novelli, celebre operetta scritta ed ambientata negli anni venti del ‘900 a Firenze.Evento speciale, per la notte di Halloween, il 31 ottobre (in replica il 1 novembre) l’ormai classico ‘Rocky Horror live! Concert show’ di Nicola Magnini, messo in scena dalla Compagnia Magnoprog, liberamente tratto dall’omonimo musical di Richard O’Brien. Una delle opere più divertenti e trasgressive della storia del rock, interamente interpretato e musicato dal vivo. A seguire festa in tema.Per l’ultimo dell’anno, il 31 dicembre, festa a teatro con ‘La supposta eredità del cavalier Nencioni’, il teatro vernacolare su testo di Stefania Mancini e Maurizio Faggi, regia di Andrea Bruno Savelli, protagonisti sulla scena sorprendenti attori campigiani al termine salsicce, spumante e concerto in piazza (in replica il 1 gennaio alle ore 18 per beneficenza a favore di File). Sempre per Capodanno, la mattina, alle ore 12.00, la Società musicale Michelangiolo Paoli presenterà ‘Chi va in teatro il primo dell’anno..va in teatro tutto l’anno’, colazione e musica nel foyer del teatro, a ingresso libero. Tra le novità, Play in english: il sabato pomeriggio, i ragazzi potranno imparare l’inglese divertendosi e partecipando al primo corso di recitazione in lingua inglese tenuto dall’attrice Carolina Gamini.Il corso è aperto ai bambini tra i 6 e i 12 anni, non è necessaria una preparazione di base (prima lezione dimostrativa gratuita, costo mensile per quattro lezioni € 25, scontato a € 20 per possessori della card Amici di Carlo, per informazioni biglietteria@teatrodante.it).Per gli spettacoli della stagione di prosa 2014/2015 sarà possibile usufruire di un servizio navetta gratuito per Firenze gentilmente offerto dalla Fratellanza Popolare di San Donnino. Gli spettatori interessati dovranno prenotare entro le ore 17 del giorno dello spettacolo telefonando in biglietteria. Durante gli spettacoli della stagione di prosa, inoltre, sarà possibile usufruire del servizio Fiabe della Buonanotte, baby parking gestito dal Centro Iniziative Teatrali per bambini dai 3 anni in su.Tra le novità della nuova stagione, la nuova tessera ‘Amici di Carlo’, con validità fino a giugno 2015, permette di usufruire di sconti speciali, su tutti gli spettacoli ed eventi del teatrodante Carlo Monni, oltre all’accesso ad iniziative esclusive per i possessori. Biglietti: da 10 a 22 euro, oltre il diritto di prevendita. Riduzioni per under 18, over 65, studenti fino a 26 anni, Coop, Arci, Assocral, Chianti Banca.La biglietteria, situata in piazza Dante n.23, sarà aperta da lunedi a sabato in orario 17-20; per informazioni 055.8940864, o scrivere una mail a biglietteria@teatrodante.it. I biglietti saranno in vendita, da ottobre, anche sulCircuito Box Office.Tra le promozioni, i ‘Last minute teatro’: tra le ore 20.50 e le ore 21.00, la sera dello spettacolo, per un numero limitato di posti e a seconda della disponibilità, ci saranno alcuni biglietti a un prezzo scontato di 16 euroPer ulteriori informazioni www.teatrodante.it, sui social del teatrodante Carlo Monni (fb e twitter) e al numero gratuito di WhatsApp 339 7787763, che permette di comunicare rapidamente e gratuitamente con il Teatro per qualsiasi esigenza. Infoline allo 055.8979403.
Biglietteria Teatro Dante Piazza Dante 23 Campi Bisenzio (FI) – Telefono 055.8940864
Orari: da lunedi a sabato ore 17-20; e-mail biglietteria@teatrodante.it
Link al video di promozione della stagione di prosa 2014/2015 http://youtu.be/m3Xi9e_iHzg
Link al video Electricity – EvoluTion Dance Theater https://www.youtube.com/watch?v=Yo0GFM-sthg
ALCUNI APPROFONDIMENTI
STAGIONE DI PROSA 2014/2015
Ad inaugurare la stagione sarà giovedi 30 ottobre Chiara Francini, attrice ‘di casa’, nota per i film girati con Leonardo Pieraccioni, Fausto Brizzi, Spike Lee e Peppi Corsicato, che sarà in scena con Emanuele Salce (tra le collaborazioni, quelle con i registi Scola, Risi e Pupi Avati) in ‘Ti ho sposato per allegria’, commedia in tre atti di Natalia Ginzburg, per la regia di Piero Maccarinelli, una pièce sfrontata e ironica, che racconta in tono leggero gli eventi più problematici, dall’aborto alla separazione, all’incomunicabilità. Nel programma, Lello Arena vestirà i panni del celebre Avaro di Moliere, per la regia di Claudio di Palma (19 novembre); Paolo Rossi quelli del visionario Pier Luigi Torre, botanico, idealista e storico inventore della Lambretta, ne ‘Il colore è una variabile dell’infinito’ (19 dicembre). Vanessa Incontrada interpreterà il testo di Gabriele Pignotta, suo complice in scena in ‘Mi piaci perchè sei così’, deliziosa commedia sulla coppia moderna, tra scambi di ruolo, terapie sperimentali e occasioni di puro divertimento (15 gennaio), mentre Luca De Filippo, figlio di Eduardo, sarà in scena con ‘Sogno di una notte di mezza sbornia’, riflessione sul gioco della scena e il gioco dell’esistenza (21 gennaio). Il 6 e 7 febbraio sarà invece dedicato alla figura del calciatore Stefano Borgonovo, non solo un grande sportivo ma soprattutto un grande uomo, che ha dovuto affrontare il tunnel di una malattia feroce come la Sla, la prima nazionale di ‘Attaccante Nato’ di Andrea Bruno Savelli, tratto dall’omonimo libro di Alessandro Alciato. Nel cartellone anche l’attualità della ‘questione armena’, portata in scena nella nuova produzione di Pupi e Fresedde-Teatro Rifredi-Teatro Stabile di Innovazione, ‘La bastarda di Istanbul’, che sarà in anteprima nazionale sabato 28 febbraio presso il teatro. Tratto dal testo della scrittrice Elif Shafak, protagonista della letteratura turca, nella traduzione di Laura Prandino per Rizzoli, lo spettacolo affronterà con maestria e coraggio un tema ancora scottante, l’odio ancestrale tra turchi e armeni, per la regia di Angelo Savelli e con protagonista Serra Yilmaz.
A chiudere la stagione l’11 marzo sarà Ambra Angiolini, che, per la prima volta sola sul palco, interpreterà il monologo di Stefano Benni ‘La misteriosa scomparsa di W’, sulla necessità di difendere lo spirito critico, in un copione dove il comico trasforma le angosce in risata liberatoria.
Si principia il culturale
Dopo l’inaugurazione con il comico Giuseppe Troilo, il programma, serrato fino a dicembre, vedrà esibirsi sul palco del teatrodante Carlo Monni l’associazione ricreativa e culturale Shangri-là ne ‘Il solito sabato’ di Roberto Cacini, commedia brillante che vede tre coppie di amici ad una festa tra crisi esistenziali, equivoci e tradimenti (11 ottobre); ‘Osmosis’ di Claudio Rizzo, evento tra arte, danza e poesia a cura dell’associazione culturale Operarte (18 ottobre); ‘Dai un calcio alla CMT’, spettacolo di varietà promosso dall’AIGEM per il finanziamento di due progetti di ricerca sulle neuropatie ereditarie tipo Charcot- Marie-Tooth (CMT), liberamente ispirato al mondo del calcio e firmato da Fausto Birigazzi e Guglielmo Visibelli (25 ottobre). E ancora: la 5° giornata sperimentale dedicata alla fotografia e alla lettura di portfolio su stampa, con tavola rotonda, a cura del Gruppo Fotografico Ideavisiva (26 ottobre), ‘La danza unisce le culture’ dell’associazione Fabio Jonathan Onlus (8 novembre), lo spettacolo per beneficenza, a cura della Fondazione Elisabetta e Mariachiara Casini, ‘Solo se tu lo vuoi’, su testo di Doretta Boretti per la regia di Guglielmo Visibelli e le scene di Nicola Visibelli, in cui numerosi personaggi interpreteranno i legami affettivi delle famiglie italiane (15 e 16 novembre). L’Associazione culturale Fantastika metterà in scena ‘Sogno 2.0’ di Mattia Boschi, con Asia Balli, Benedetta Boschi, Mattia Boschi e Bruno Santini, una nuova versione dello spettacolo che incanta tra voli, trasformazioni e sparizioni (22 novembre), mentre la Società Musicale Michelangiolo Paoli interpreterà ‘Ascoltando Gaber, I sogni, la politica e la Signora G’, omaggio tra musica e parole a Giorgio Gaber, su testi di Claudia Fofi e regia di Antonello Nave (29 novembre). L’Associazione Bettina Onlus proporrà ‘Il diavolo e l’acqua santa’, brillante commedia in vernacolo ambientata durante il ventennio fascista, libero riadattamento da ‘ll vitalizio’ di Ugo Romagnoli per la regia di Sandra Ballerini che racconta le vicissitudini di un uomo che spera di vincere al gioco del lotto (30 novembre). Dicembre si aprirà con il Circolo MCL San Lorenzo in ‘Ch’è vero icchè dicano? Le sorelle Materassi le si sposano?!’ per la regia di Andrea Innocenti, spettacolo che ipotizza il seguito comico del racconto di Aldo Palazzeschi, in cui le famose ricamatrici di Coverciano si innamorano di due baldi giovani (12 dicembre), l’Associazione Salto nel buio presenterà ‘Due. (Pirandello da un secolo)’ di Paolo Spannocchi, che, ad un secolo da ‘Cecè e La morsa’, prima opera drammaturgica teatrale di Luigi Pirandello, racconta in farsa la vena drammatica della compagnia (13 dicembre). La rassegna si chiuderà con due serate di beneficenza: la prima, il 20 dicembre, sarà a cura di Avis Comunale di Campi Bisenzio in collaborazione con Accademia di danza Hidron, ‘Scarpette rosse’, mentre, il 23 dicembre, No Remorse presenterà ‘Rock the opera – il rock incontra il teatro’.
RASSEGNA PER RAGAZZI
Martedì 18 novembre alle ore 21 si terrà lo spettacolo ‘Intervista al cervello show’ di e con Fabrizio Diolaiuti e il musicista Adriano Barghetti: tratto dal libro omonimo scritto da Diolaiuti insieme al professore e neurologo Ubaldo Bonuccelli, sarà un viaggio negli intricati meandri del principale organo umano, al termine del quale sarà più semplice capire i rapporti con il cibo, il sesso, il sonno, le debolezze verso i dolci, la nicotina, l’alcol, il gioco, lo shopping, le dinamiche di malattie come Parkinson e Alzheimer. A seguire, lunedi 5 gennaio (ore 21, in replica il 6 alle 16.30), la Compagnia Pupi e Fresedde-Teatro di Rifredi –Teatro Stabile di Innovazione Firenze proporrà ‘Il giornalino di Gian Burrasca’ di Angelo Savelli, liberamente ispirato all’omonimo libro di Vamba, con Luca Amoroso, Giacomo Bogani, Lorenzo Micheli, Diletta Oculisti. Quattro attori interpreteranno quattordici personaggi, dentro una scena e dei costumi colorati e quasi fumettistici, ad un ritmo indiavolato, sostenuto da orecchiabili canzoni e marcette. Lunedì 9 e martedì 10 gennaio, alle ore 10.30, sempre Pupi e Fresedde-Teatro di Rifredi, in collaborazione con Giardino di Archimede e Un museo per la matematica, presenterà ‘La matematica in cucina’, un cabaret matematico-culinario, tratto dall’omonimo libro di Enrico Giusti. Per la riduzione e regia di Angelo Savelli, con Andrea Bruno Savelli e Lorenzo Baglioni, sarà ambientato in una cucina piena di sorprese, in cui la trattazione della materia scientifica sarà affidata ad una scalcagnata coppia di comici da avanspettacolo: l’imbranato letterato Pinotto, che si ritiene un principe dei fornelli, e l’aitante ma petulante matematico Gianni, costretti dalla loro condizione di scapoli a condividere due camere con cucina nei pressi dell’Università. Domenica 8 febbraio alle ore 16.30 (in replica lunedì 9 febbraio alle 21) in scena ci sarà invece l’Associazione Culturale Bizantina con ‘Orlando Tarantato’, spettacolo teatrale nato da un’idea di Michelangelo Zorzit che si ispira al capolavoro di Ariosto, attualizzandolo in maniera accattivante. I Bizantina, formato da sette attori-cantanti, uniranno in maniera originale tradizioni eterogenee, mediorientali e balcaniche, in cui tarante, pizziche e tammurriate del Sud si fonderanno a rimandi colti come il teatro musicale di Roberto De Simone e la poesia di Eduardo De Filippo. Giovedi 12 febbraio alle ore 21.00 in scena ci sarà ‘E Johnny prese il fucile’, il nuovo audiodramma targato Fonderia Mercury con Marco Baliani per la regia di Sergio Ferrentino. Lo spettacolo prende le mosse dall’omonimo romanzo di Dalton Trumbo, e racconta di Johnny, un soldato che sopravvive alle mutilazioni subite in guerra grazie a un prodigio della chirurgia. La mente è l’unica cosa che gli è rimasta per far rivivere il suo passato e l’insensatezza della guerra di trincea che trasforma gli uomini in topi, in carne da cannone. La storia è raccontata dal punto di vista radiofonico, infatti il pubblico, in cuffia, si troverà sul palco avvolto dall’intreccio dei suoni, effetti e voci in un totale coinvolgimento scenico. Infine mercoledì 4 marzo alle ore 10.30 il Teatro delle Spiagge – Compagnia Teatri d’Imbarco, in collaborazione con Fondazione Don Milani, presenterà ‘Il ponte di Luciano’ di Giovanni Esposito: ispirato a ’Il ponte di Luciano a Barbiana’ di Michele Gesualdi, racconta di un piccolo ponte in mezzo al bosco mugellano, che la scuola di Barbiana voluta da Don Milani riuscì a far costruire per consentire al piccolo Luciano di attraversare un ruscello per venire a scuola. E’ una storia che ben sintetizza il ‘tutti per uno’, il simbolo del passaggio dall’emarginazione verso una scuola che libera e inserisce nella vita sociale.
CAMPI DA GIOCO
Dopo l’inaugurazione, affidata venerdi 6 e sabato 7 febbraio alla prima nazionale di ‘Attaccante nato’ di Andrea Bruno Savelli, tratto dall’omonimo libro di Alessandro Alciato, dedicato alla figura del calciatore Stefano Borgonovo e della sua lotta contro una malattia feroce come la Sla, sabato 7 marzo la Compagnia Teatri d’Imbarco presenterà ‘La leggenda del pallavolista volante’ di Nicola Zavagli, uno spettacolo di teatro, musica e sport con Andrea Zorzi, grande campione di pallavolo, e oggi giornalista: un gigante (in ogni senso) che ha segnato la storia sportiva italiana e che salirà su un palcoscenico/campo di gioco per rappresentare la sua biografia, insieme all’attrice Beatrice Visibelli. Sarà un racconto teatrale dove la vicenda personale s’intreccerà alla storia e al costume del Paese, in un viaggio dalla campagna veneta degli anni settanta fino ai nostri giorni. Infine, domenica 15 marzo sarà in scena la produzione LST-Teatro, ‘La libertà è un colpo di tacco’ di Manfredi Rutelli, monologo brillante con Roberto Ciufoli che racconterà la spregiudicata avventura di una squadra di calcio, il famoso Corinthias di San Paolo, che, durante la dittatura, guidato dal grande Socrates, volle scuotere il proprio paese gestendo democraticamente lo spogliatoio e gli allenamenti attraverso assemblee e scelte condivise. Nacque così la famosa Democrazia Corinthiana, che, tra samba e slogan scritti sulle magliette, vinse uno scudetto e contribuì a dare la spallata decisiva alla dittatura militare che durava da vent’anni, tra una canzone di Vinicius de Moraes e una ballata di Caetano Veloso.
UNA CITTA’ CHE BALLA
In collaborazione con Accademia danza Hidron, nella tre giorni si svolgeranno incontri, saggi e workshop, che culmineranno sabato 6 dicembre con il nuovo spettacolo della Compagnia EvoluTion Dance Theater ‘Electricity’. Sotto la guida del coreografo statunitense Anthony Heinl, che grazie alla sua ampia educazione e formazione in chimica e scienze tecnologiche tende a sperimentare in scena nuovi materiali, e nota a livello internazionale per la fusione di danza, acrobazia, teatro fisico e proiezioni, la compagnia ci trasporterà in un viaggio sensoriale nella ‘città elettrica’. Anthony Heinl, insieme a Nadessja Casavecchia, Chiara Morciano, Roberto Tallarigo, Chiara Verdecchia, Davide Colletti, Carim di Castro e Eleonora Saba definiranno così in scena un nuovo concetto di città, contenitrice ed evocatrice di forza ed energia in movimento, fondendo un fantasioso atletismo e un’affascinante visionarietà, grazie a un vocabolario artistico ampio che non si limita solo alla danza, ma che si estende ad altre forme d’arte, come la video art, l’illusionismo e l’utilizzo sorprendete di luci ed effetti dal vivo. Le nuovissime e vibranti coreografie, accese nei colori e nei toni immaginifici, rappresenteranno un grande quadro elettrico in cui le diverse energie daranno vita a stimoli e sensazioni sorprendenti e inaspettate, e in cui si cercherà di redifinire il concetto di verità e di stupore. Completano il programma il workshop con la compagnia (5 dicembre) e la rassegna per le scuole di danza, manifestazione non competitiva che crea un’occasione di condivisione artistica per ragazzi (4 dicembre).