Direttore: Pietro Mianiti
Tromba: Gabriele Cassone
FuturOrchestra
Beethoven, Coriolano, ouverture
Haydn, Concerto per tromba e orchestra
Arban, Il carnevale di Venezia
Smetana, La Moldava
Ravel, Bolero
Il secondo appuntamento della 70a Stagione Sinfonica dei Pomeriggi Musicali si svolgerà all’insegna di una stretta collaborazione tra FuturOrchestra e I Piccoli Pomeriggi Musicali.
Dopo l’emozionante concerto inaugurale, che ha visto sul palcoscenico del Teatro Dal Verme l’Orchestra de I Pomeriggi Musicali diretta da Ottavio Dantone, la Fondazione, seguendo un ideale slancio verso il futuro, ha invitato FuturOrchestra, la formazione giovanile lombarda composta da ragazzi di età compresa tra i 12 e i 22 anni, nucleo del Sistema delle Orchestre e dei Cori Giovanili Lombardi, di cui è parte integrante l’Orchestra de I Piccoli Pomeriggi Musicali,
A festeggiare questa 70a Stagione Sinfonica dei Pomeriggi Musicali, in occasione dei concerti del 20 e del 22 novembre, saliranno inoltre sul palco del Teatro Dal Verme due musicisti che con I Pomeriggi condividono uno storico e particolare legame: il direttore, M° Pietro Mianiti, e Gabriele Cassone, trombettista dalla splendida carriera internazionale che ha mosso i primi passi proprio con l’Orchestra I Pomeriggi Musicali.
Il doppio appuntamento al Teatro Dal Verme, proporrà al pubblico cinque brani. In programma: l’ouverture da Il Coriolano, scritta nel 1807 da Beethoven in forma-sonata; seguiranno: il Concerto per tromba e orchestra composto da Haydn per Anton Weidinger, solista di tromba nell’orchestra di corte di Vienna e ideatore della cosiddetta tromba “a chiavi”, Il carnevale di Venezia di Arban, brano di elegante virtuosismo tra i più eseguiti dai migliori trombettisti di tutto il mondo. A riprendere il tema della natura, che percorre tutta la 70a Stagione dei Pomeriggi Musicali sarà La moldava di Smetana, il più celebre dei poemi sinfonici con cui il compositore descrive la sua terra e il fiume Moldava che la attraversa. Chiuderà il concerto il Bolero di Ravel, in assoluto uno dei brani più popolari del Novecento, il cui ritmo incalzante esprime l’amore del compositore per la musica iberica.
Debuttai, come primo ingaggio, proprio con L’Orchestra I Pomeriggi Musicali all’età di 17 anni; questo periodo, vissuto con enorme gioia ed entusiasmo è come scolpito dentro di me. Ricordo che accoglievo con disappunto il momento in cui l’ispettore dell’orchestra entrava in sala prove per dare il segnale della pausa. Avrei voluto continuare a suonare per tempo infinito nella gioia di fare finalmente musica insieme e in orchestra! Il ricordo e le sensazioni di questo entusiasmo sono sempre presenti e mi accompagnano tutt’ora. È stato un periodo, durato tredici anni, che mi ha influenzato e forgiato come musicista e persona in maniera fondamentale. Nell’occasione di questa celebrazione del settantesimo anno di vita artistica de I Pomeriggi, ritrovarmi a suonare con una orchestra di… “coetanei del ragazzo di quel tempo” (che cerco di tenere ancora presente dentro di me) mi riempie di gioia, orgoglio e gratitudine per quanto ho ricevuto in tutti quegli anni e ho il piacere di dare e comunicare ora nei miei concerti.
Gabriele Cassone
PIETRO MIANITI, direttore
Nato a Parma, Pietro Mianiti ha studiato viola, composizione e direzione d’orchestra, diplomandosi presso il Conservatorio Donizetti di Bergamo. In seguito si è perfezionato con Dino Asciolla e Vladimir Mendelsshon e ha suonato come prima viola nelle maggiori orchestre italiane. Nel 1987 ha fondato l’Italian Piano Quartet, con il quale ha tenuto concerti al Festival dei Due Mondi di Spoleto, al Festival di San Sebastian, al Ligon ARTS Festival di Melbourne, alla Musik Halle di Amburgo, alla Filarmonica di San Pietroburgo, alla Carnegie Hall di New York. Su invito di Luis Alva ha ricoperto il ruolo di direttore musicale al Teatro Segura di Lima dal 1999 al 2003. In questo periodo ha diretto, tra le altre, Turandot, Falstaff, Aida, Rigoletto, Barbiere di Siviglia, Tosca. Nel 2004 è stato consulente artistico al Teatro Massimo di Palermo, dove ha diretto Carmen. Per il circuito As.Li.Co ha diretto L’Elisir d’Amore, I Capuleti e i Montecchi, Madama Butterfly. In Italia Mianiti ha più volte diretto l’Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza, l’Orchestra Romana Internazionale, l’Orchestra Stabile di Bergamo, l’Orchestra Filarmonica Veneta di Treviso. È docente di viola presso il Conservatorio G. Verdi di Milano.
GABRIELE CASSONE, tromba
Gabriele Cassone, si è diplomato in tromba con il Maestro Mario Catena e in composizione con il Maestro Luciano Chailly. Concertista riconosciuto in tutto il mondo, è apprezzato sia nell’interpretazione della musica su strumenti d’epoca (tromba naturale barocca, tromba classica a chiavi, tromba romantica a cilindri e cornet à pistons) sia nell’esecuzione del repertorio contemporaneo. Luciano Berio lo ha scelto per eseguire suoi brani con tromba solista: Sequenza X per tromba sola e, in prima assoluta, Kol-Od, sotto la direzione di Pierre Boulez con l’Ensemble Intercontemporain. Successivamente ha suonato in scena con il trombonista C. Lindberg, nell’opera di Berio Cronaca del Luogo, commissionata dal Festival di Salisburgo. Famosi direttori lo hanno chiamato per eseguire I brani più virtuosistici del repertorio solistico: Sir John Eliot Gardiner lo ha nominato tromba principale degli English Baroque Soloists per l’esecuzione dell’integrale delle Cantate di J. S. Bach e per il Secondo Concerto Brandeburghese. Ton Koopman, direttore dell’Amsterdam Baroque Orchestra, lo ha voluto per registrare la Cantata BWV 51 di J. S. Bach. Sempre nell’ambito della musica barocca, ha fondato insieme ad Antonio Frigé (con il quale suona anche in duo) l’Ensemble Pian & Forte. Si è esibito come solista nei maggiori teatri del mondo: Concertgebouw di Amsterdam, Cité de la Musique di Parigi, Scala di Milano, Mozarteum di Salisburgo, Carnegie Hall di New York, Queen Elizabeth Hall a Londra e Wiener Konzerthaus. Ha pubblicato più di 20 Cd con brani dal repertorio barocco fino al contemporaneo. Gabriele Cassone è docente presso il Conservatorio di Novara e tiene corsi annuali di alta specializzazione presso l’Accademia di Santa Cecilia a Roma nonchè seminari negli Stati Uniti d’America e in tutta Europa. È sovente nominato membro di giurie nei più prestigiosi concorsi internazionali. È autore del libro La tromba edito da Zecchini. Gabriele Cassone suona trombe Courtois.
FUTURORCHESTRA
L’orchestra giovanile FuturOrchestra costituisce uno dei gruppi orchestrali e corali del Sistema delle orchestre e dei cori giovanili e infantili in Lombardia, nel quadro del Sistema musicale avviato in Italia su iniziativa del M° Claudio Abbado. Questa rete di aggregazione culturale direttamente si ispira al modello di El Sistema creato da José Antonio Abreu in Venezuela, una realtà che rappresenta uno straordinario modello di integrazione sociale attraverso l’educazione musicale collettiva, oggi diffuso in più di senssanta paesi. In Lombardia, sono ad oggi più di mille i giovani coinvolti nelle attività musicali dei sei nuclei aderenti al Sistema e dei due nuclei sperimentali, mentre altri cinque nuclei sono in via di costituzione. In particolare, FuturOrchestra raduna gli strumentisti dei nuclei dai 12 ai 22 anni, ai vari livelli di preparazione, da quella di base alla più avanzata, e ha costituito la prima realizzazione progettuale stabile nell’ambito del Sistema in Lombardia, seguita dalla costituzione della PYO-Pasquinelli Young Orchestra, con bambini dagli 8 ai 12 anni, e dal Coro SONG. Tali compagini sono l’espressione delle attività di convergenza dei nuclei, la cui aperta collaborazione costituisce uno degli aspetti fondanti di tutto il Sistema. FuturOrchestra ha debuttato a Milano nel maggio 2011 con Daniele Rustioni, in occasione della prima raccolta di strumenti Costruire con la musica (in collaborazione con Music fund e Teatro alla Scala). Un calendario di appuntamenti pubblici scandisce il percorso didattico di FuturOrchestra, intrecciato a iniziative di solidarietà sociale: a questa attività si è ispirato il premio Nobel Dario Fo per la creazione di un grande trittico di scenografie dedicato alla musica e i giovani. Tra gli appuntamenti di rilievo si ricordano i concerti al Teatro degli Arcimboldi di Milano al Parco della Musica di Roma con la direzione di Ennio Morricone, la presenza regolare a Cremona mondomusica, le esibizioni al Teatro Dal Verme e, lo scorso giugno, nella Basilica di San Marco a Milano, assieme alla PYO e al Coro SONG, nell’ambito della prima Festa nazionale del Sistema.
Giovedì 20 novembre, ore 21.00
Sabato 22 novembre, ore 17.00
BIGLIETTI
Interi
Primo Settore (Platea, dalla fila 1 alla 30): € 19,00 + prevendita
Secondo Settore (Platea, dalla fila 31 alla 40): € 13,50 + prevendita
Balconata: € 10,50 + prevendita
Ridotti (Giovani under 26; Anziani over 60; Cral; Ass.
Culturali, Biblioteche; Gruppi; Scuole e Università)
Primo Settore (Platea, dalla fila 1 alla fila 30) € 15,00 + prevendita
Secondo Settore (Platea, dalla fila 31 alla fila 40) € 11,50 + prevendita
Balconata € 8,50 + prevendita
Biglietteria TicketOne
Teatro Dal Verme
Via San Giovanni Sul Muro, 2 – 20121 Milano
Tel. 02 87.905.201
dal martedì al sabato dalle 11.00 alle 18.00
www.ipomeriggi.it
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Biglietteria on-line: www.ticketone.it