“La Cenerentola per bambini”, che inaugura il 4 novembre il progetto “Grandi Opere per Piccoli” con cui per la prima volta il Teatro alla Scala si rivolge all’infanzia con spettacoli dedicati, ha già suscitato un’attesa vastissima. Sulle 8 recite aperte al pubblico sono già stati venduti oltre 10.000 biglietti: per le prime due recite resta una manciata di posti, ma vendite e prenotazioni stanno già riempiendo tutte le repliche fino a maggio. Anche perché le richieste delle scuole al Servizio Promozione Culturale (già oltre 18.000) superano ampiamente la disponibilità nonostante l’aggiunta di una recita alle 6 già previste. Le richieste provengono da 238 istituti di tutta la Lombardia. A oggi il totale di vendite e prenotazioni tra bambini con i genitori e classi, supera le 24.000 richieste. La nuova iniziativa della Scala per gli spettatori più giovani, che affianca e completa il progetto Under30, risponde a un’esigenza diffusa di apprendimento della musica e di accesso al Teatro.
Il progetto “Grandi Opere per Piccoli” prevede ogni anno l’esecuzione alla Scala di un celebre titolo operistico in forma ridotta e adattata alla curiosità dei bambini. Il primo titolo è La Cenerentola di Gioachino Rossini, in scena per otto date aperte al pubblico delle famiglie fino al 17 maggio, cui si aggiungono sette rappresentazioni per le scuole. L’adattamento della musica di Rossini per un’orchestra di 20 elementi e una durata di circa un’ora, adatta alla soglia di attenzione dei più piccoli, è curato da Alexander Krampe; Maxime Pascal dirige l’Orchestra dell’Accademia Teatro alla Scala, da cui provengono anche i giovani solisti di canto. Ulrich Peter firma la regia, Luigi Perego le scene e Dorothea Nicolai i costumi. Due attori guideranno i giovani ascoltatori alla scoperta dell’opera. Antonio Albanese sarà presente nelle recite del 4 novembre e 6 e 28 dicembre 2014, mentre Michele Nani in tutte le restanti date fino al 17 maggio 2015.
Ma protagonisti della “Cenerentola per bambini” sono innanzitutto i giovani dell’Orchestra dell’Accademia Teatro alla Scala e dell’Accademia di perfezionamento per cantanti lirici. Nella parte di Cenerentola (Angelina) si alterneranno Lilly Jørstad, nata ad Astrakhan nel 1986 ma cresciuta in Norvegia e già ascoltata a Pesaro (Accademia Rossiniana) e a Ferrara, e Aya Wakizono, nata a Tokyio nel 1988 e finalista al concorso Neue Stimmen. Il principe Ramiro avrà le voci di Edoardo Milletti, già in carriera in numerosi teatri, e Carlos Cardoso, mentre il milanese Giovanni Romeo (1988), allievo di Enzo Dara e del Young Singer Project del Festival di Salisburgo, e Mikheil Kiria saranno Don Magnifico. Nei panni di Dandini l’ucraino Pyotr Ostapenko e il coreano Kwanghyun Kim; Davide Giangregorio, nato a Benevento del 1989 e già impegnato in diversi teatri e festival italiani, sarà Alidoro in tutte le rappresentazioni.
Il progetto “Grandi Opere per Piccoli” è sostenuto dal Main Partner BMW Group Italia, che è al fianco del Teatro alla Scala da oltre 10 anni in qualità di “Fornitore Ufficiale” e dal 2005 nella veste di “Partner Ufficiale della Serata Inaugurale”.
La Scala per gli spettatori di domani
“Grandi Opere per Piccoli” completa con spettacoli pensati e prodotti a misura di bambino l’imponente complesso di iniziative messe in campo dal Teatro alla Scala per coinvolgere ed educare i più giovani all’ascolto della musica.
La più longeva è il Servizio Promozione Culturale, fondato nel 1973, che si occupa di favorire l’accesso, oltre che del pubblico dei lavoratori, del pubblico giovane attraverso il rapporto con le istituzione scolastiche di ogni grado a partire dalla scuola primaria di primo grado (elementari) fino alle Università. Il Servizio porta alla Scala ogni anno oltre 87.000 studenti di 450 istituti. Agli studenti sono riservati ogni stagione 5 concerti del cartellone Invito alla Scala, cui si aggiungono altri cinque concerti del ciclo “Domeniche alla Scala”.
L’Accademia Teatro alla Scala, da sempre impegnata nella promozione della musica nel tessuto scolastico, ha creato un’area specifica, l’Area didattica e divulgazione la cui offerta didattica spazia dalle guide all’ascolto ai laboratori di musica, canto e teatro musicale, dalle visite guidate agli incontri con artisti e musicisti. Nelle iniziative realizzate dall’Area didattica ogni anno vengono coinvolti circa 150 docenti d’istituti scolastici di diverso ordine e grado e oltre 1.500 allievi di età compresa fra i 3 e i 18 anni. Al fianco delle attività dell’Area didattica, l’Accademia propone percorsi formativi per i più piccoli dal Corso propedeutico per allievi cantori del Coro di voci bianche ai corsi di propedeutica alla danza. Innumerevoli, infine, gli incontri d’orientamento nelle scuole superiori di ogni ordine e grado.
Dal 2009 la Scala ha creato inoltre una Community UNDER30 che conta oltre 1.600 membri e cui è dedicata tra l’altro l’anteprima dell’inaugurazione del 7 dicembre. Le speciali formule di abbonamento UNDER30 portano ogni anno alla Scala più di 600 ragazzi per la stagione d’opera e altrettanti per la stagione di balletto.
Il PassUNDER30 è il primo semplice passo per vivere il Teatro alla Scala per i giovani. Una newsletter dedicata informa sulle novità, le iniziative e le offerte del Teatro dedicate agli under 30: promozioni, ingressi alle prove, visite guidate e riduzioni sugli ingressi al Museo. Riservato a chi ha fino a trent’anni compiuti, il PassUNDER30 costa 10 € ed è valido per l’intera stagione 2014/2015.