Sei giorni di musica, turismo e cultura nel cuore dell’Umbria: dal 27 dicembre 2014 al 1 gennaio 2015 va in scena la 22/a edizione di Umbria Jazz Winter che si svolge nel suggestivo centro storico di Orvieto. “Il jazz è un’eccellenza italiana che va esportata” ha detto Renzo Arbore, presidente onorario della Fondazione Umbria Jazz lanciando un chiaro appello alle istituzioni. “Quest’anno ci sarà una bella presenza di italiani, ma anche di americani. Siamo a 22 anni di Umbria Jazz Winter e da poco abbiamo festeggiato i 40 di Perugia. Ci siamo invecchiati con questa manifestazione e vogliamo andare avanti” ha spiegato Carlo Pagnotta, fondatore e direttore artistico di Umbria Jazz con un simbolico passaggio di consegne a Luciano Linzi. Anche l’edizione 2014 riprende la formula di successo messa a punto in questi anni puntando sulla qualità dell’offerta musicale rivolta a un numeroso pubblico forse settoriale rispetto all’edizione estiva. Il jazz italiano torna protagonista con la presenza di molti artisti, tra cui Fabrizio Bosso, Danilo Rea, Paolo Fresu, Chiara Civello, Nicola Conte, Tullio de Piscopo, impegnati in una serie di progetti speciali, mentre Joe Lovano, Anat Cohen, Davell Crawford, Jonathan Baptiste, sono solo alcuni degli artisti internazionali presenti nella rassegna. Attesa per i Quintorigo impegnati con Roberto Gatto nell’omaggio a Frank Zappa e per Chris Potter, in quintetto con Lawrence Fields, Cecil McBee e Jonathan Blake, Lovano che renderà omaggio a John Coltrane in occasione dei 50 anni dell’uscita di A Love Supreme. Nel corso della serata conclusiva si svolgerà la premiazione del Top Jazz 2014, l’annuale referendum indetto annualmente dalla prestigiosa rivista jazz italiana. Nel corso della serata d’apertura si esibiranno i migliori studenti della Berklee Summer School at Umbria Jazz Clinics si esibiranno gratuitamente. Tutto il programma in dettaglio su www.umbriajazz.com.