CORO E ORCHESTRA DEL TEATRO ALLA SCALA
Direttore PHILIPPE JORDAN
Krassimira Stoyanova, soprano
Daniela Sindram, mezzosoprano
Stuart Skelton, tenore
Günther Groissböck, basso
Maestro del Coro Bruno Casoni
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Ludwig van Beethoven
Missa solemnis in re magg. op. 123
per soli, coro e orchestra
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Il Concerto di Natale 2014 riporta alla Scala la grande musica sacra: Philippe Jordan dirige la Missa Solemnis di Ludwig van Beethoven. I solisti sono Krassimira Stoyanova (al posto dell’indisposta Edith Haller: un’altra sostituzione di prestigio a pochi giorni dall’intervento di Jonas Kaufmann in Fidelio), Daniela Sindram, Stuart Skelton e Günther Groissböck; Maestro del Coro, impegnato in una delle prove più ardue della letteratura, è Bruno Casoni. Le compagini scaligere non affrontano questa pagina sublime dal 1984, quando il M° Carlo Maria Giulini la diresse in Duomo.
A 40 anni Philippe Jordan, Direttore Musicale dell’Opéra di Parigi e neo nominato Direttore dei Wiener Symphoniker, è uno dei più interessanti e affermati direttori della scena internazionale. La sua carriera, iniziata come giovanissimo assistente di Daniel Barenboim a Berlino (1998/2001), lo ha portato sul podio dei Berliner e dei Wiener Philharmoniker e nei maggiori teatri (New York, Londra, Salisburgo) inclusa, più volte, la sala del Piermarini: per un Rosenkavalier nel 2011 e per la Filarmonica nel 2008 (stagioni Sinfonica e Filarmonica) e 2011 (Stagione Sinfonica). Nell’aprile 2014 è tornato per un concerto nell’ambito del ciclo dedicato dal Teatro a Richard Strauss.
La prima concezione di quella che Beethoven definì più tardi “la mia migliore opera, il mio più grande lavoro” risale al 1818: il compositore sperò di completarla per l’incoronazione del Cardinale Arciduca Rodolfo, ma il lavoro si protrasse fino al 1822 e la prima ebbe luogo a San Pietroburgo nel 1824. Sono gli anni delle ultime tre sonate per pianoforte, delle Variazioni Diabelli e della Nona Sinfonia, la cui prima esecuzione ebbe luogo un mese esatto dopo quella della Messa. Stagioni in cui la ricerca del compositore, ormai completamente sordo, raggiunge esiti di inquietante profondità, e a cui seguiranno, nei tre anni di vita rimasti a Beethoven, gli ultimi quartetti. Tra i capolavori dell’ultimo periodo del compositore la Missa Solemnis è tra i meno presenti nelle stagioni di concerti anche a causa della proibitiva difficoltà di esecuzione.
Questo concerto consolida la collaborazione tra Rai Com e Fondazione Teatro della Scala, cui si aggiunge una joint venture con Servus Tv. La Rai trasmetterà il Concerto di Natale scaligero (registrato da ben 8 telecamere Rai il 21 dicembre) il prossimo 24 dicembre, alle 9,35, su Rai Uno (durata prevista 85′ circa). L’evento sarà trasmesso in contemporanea anche da Servus TV in Austria, Germania, e territori di lingua tedesca. Servus Tv fornirà a Rai Com il concerto di Natale da Salisburgo, dalla Cappella commemorativa di “Astro del Ciel” con la presenza di ospiti quali Rolando Villazón e verrà trasmesso all’interno della trasmissione “Uno Mattina” in 2 battute: due brani prima della messa in onda e due brani dopo la messa in onda del concerto. Il concerto sarà trasmesso anche in diretta da Radio3.
L’esecuzione della Missa Solemnis il 21 dicembre per il Concerto di Natale prosegue una politica di valorizzazione della musica religiosa voluta dal Sovrintendente Alexander Pereira e inaugurata a settembre con il primo concerto della Stagione Sinfonica in cui Zubin Mehta ha diretto Die Schöpfung, oratorio per soli, coro e orchestra di Franz Joseph Haydn. Il 3 e 4 ottobre è stata la volta di Riccardo Chailly che ha diretto la Messa da Requiem di Verdi in memoria di Claudio Abbado.
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Domenica 21 dicembre 2014 ~ ore 20
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Prezzi: da 150 a 11 euro
Infotel 02 72 00 37 44
www.teatroallascala.org
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PHILIPPE JORDAN
direttore d’orchestra
Direttore Musicale dell’Opéra National di Parigi e Direttore Musicale dei Wiener Symphoniker dal settembre 2014, a 40 anni è uno dei direttori più dotati e stimati della sua generazione.
Ha iniziato a sei anni lo studio del pianoforte. A 8 è entrato a far parte del coro dei Zürcher Sängerknaben, a 11 ha cominciato a studiare il violino. Già a 16 anni si è iscritto al Conservatorio di Zurigo, dove ha studiato teoria e composizione con il compositore svizzero Hans Ulrich Lehmann e si è diplomato in pianoforte con lode. Ha poi proseguito lo studio del pianoforte con Karl Engel. Nel 1994 ha assistito Jeffrey Tate nella preparazione della Tetralogia wagneriana al Théâtre du Châtelet di Parigi. Occasionalmente si esibisce come pianista in recital e concerti da camera.
Ha iniziato la sua carriera nel 1994/95 come Kapellmeister dello Stadttheater di Ulm. Dal 1998 al 2001 è stato assistente di Daniel Barenboim alla Deutsche Staatsoper di Berlino. Dal 2001 al 2004 è stato Chefdirigent dell’Opera di Graz e dell’Orchestra Filarmonica di Graz. Negli stessi anni ha anche debuttato in prestigiosi teatri e festival: Grand Opera di Houston, Metropolitan di New York, Covent Garden di Londra, Staatsoper di Monaco, Staatsoper di Vienna, Teatro alla Scala, Festival di Salisburgo, di Bayreuth, di Baden Baden, di Aix-en-Provence. Dal 2006 al 2010 è stato Principale Direttore Ospite della Staatsoper Unter den Linden di Berlino.
Ha diretto anche i Berliner Philharmoniker, i Wiener Philharmoniker, la Staatskapelle di Berlino, la Radio-Symphonieorchester di Vienna, l’Orchestre Philharmonique de Radio France, la Philharmonia Orchestra di Londra, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Orchestre de la Suisse Romande, la Tonhalle Zürich, la Chamber Orchestra of Europe, la Mahler Chamber Orchestra, la Gustav Mahler Youth Orchestra, la NDR/Hamburg Symphony, la Deutsches-Symphonieorchester di Berlino, l’Orchestra del Mozarteum di Salisburgo, la Filarmonica di Rotterdam, i Münchner Philharmoniker. Nel Nord America, ha diretto le Orchestre di Seattle, St.Louis, Dallas, Detroit, Chicago, Cleveland, Philadelphia, Washington, Minnesota, Montreal, New York, San Francisco.
Al Teatro alla Scala, ha diretto diversi concerti della Filarmonica e Der Rosenkavalier di Strauss nel 2011.
I progetti più recenti comprendono Aida, Elektra e una nuova produzione di Die Zauberflöte all’Opéra di Parigi, una serata di balletto sulle musiche di Daphnis et Chloé di Ravel, Symphonie en ut di Bizet e la ripresa di Tristan und Isolde.
Opere da lui dirette disponibili in DVD sono Carmen (Glyndebourne Festival), Werther (Wiener Staatsoper), Doktor Faust (Opernhaus Zürich), Salome (Covent Garden), Tannhäuser (Baden Baden), Le nozze di Figaro (Opéra de Paris) e Pelléas et Mélisande (Opéra de Paris – Premio Choc de l’année per Classica). Ha inoltre inciso i Concerti per pianoforte di Beethoven con François-Frédéric Guy e l’Orchestre Philharmonique de Radio France; ha vinto un altro Choc de l’année di Classica per la Alpensinfonie di Strauss con l’Orchestra dell’Opéra, e uno per Le Sacre du Printemps di Stravinsky. Le registrazioni più recenti, con l’Orchestra dell’Opéra di Parigi, sono una Messa da Requiem di Verdi ed estratti sinfonici dal Ring wagneriano, per i quali è stato Premiato da Classica come Artista dell’anno 2013.
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BRUNO CASONI
Maestro del Coro del Teatro alla Scala e del Conservatorio “G. Verdi” di Milano
Nato a Milano, dopo aver conseguito i diplomi di pianoforte, composizione, musica corale e direzione di coro al Conservatorio “Giuseppe Verdi” della sua città è stato direttore del Coro del Teatro “Pierluigi da Palestrina” di Cagliari e successivamente, dal 1983, è diventato altro maestro del Coro al Teatro alla Scala di Milano, incarico mantenuto fino al 1994.
Sempre nel 1994 è diventato direttore del Coro di Voci Bianche del Teatro alla Scala.
Dal 1979 è docente di esercitazioni corali al Conservatorio di Milano.
Nel 1984 ha fondato il Coro dei Pomeriggi Musicali di Milano, che ha diretto fino al 1992.
Parallelamente ha collaborato con numerose istituzioni e festival musicali italiani e stranieri sia come direttore di coro sia dirigendo varie formazioni orchestrali. Ha effettuato tournée in vari continenti e inciso diversi dischi.
Nel 1994 è stato nominato Direttore del Coro del Teatro Regio di Torino, alla guida del quale ha ottenuto unanimi consensi nel repertorio lirico, svolgendo inoltre un intenso lavoro per ampliarne il repertorio concertistico e intensificare le collaborazioni con altre istituzioni musicali. Particolarmente significativa quella consolidata con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI.
Nel 2002 è stato nominato Direttore del Coro del Teatro alla Scala.