Coreografie di Amedeo Amodio – Scene e costumi di Emanuele Luzzati
Ospiti internazionali: Ashley Bouder (Principal Dancer del New York City Ballet), Maria Yakovleva (First Soloist della Wiener Staatsoper), Rezart Stafa (Compagnia Balletto Classico Cosi-Stefanescu)
—
Lo schiaccianoci è la perfetta colonna sonora del Natale. Il balletto di di Pëtr Il’ič Čajkovskij attrae piccoli ed adulti, grazie alla sua fantasiosa storia natalizia, alle musiche famose e da tutti conosciute. Il Teatro dell’Opera propone Lo schiaccianoci da giovedì 18 sino al 4 gennaio, anche con una replica alle 11 del mattino del 24 dicembre, vigilia della Festa. La coreografia è di Amedeo Amodio, le scene e i costumi di Emanuele Luzzati. Un successo consolidato, apprezzato dal pubblico capitolino nelle numerosissime repliche tra il 1997 e il 1999. Alla direzione dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma il Maestro Nir Kabaretti.
«L’originalità del mio Schiaccianoci – spiega il coreografo Amodio – è nell’impostazione drammaturgica, che lo differenzia da tutti gli altri adattamenti. Il fulcro non è la festa borghese degli adulti. Rimango fedele al racconto originale di E.T.A. Hoffmann. Il punto di vista è quello dei bambini, la cui fantasia esplode nell’attesa dell’arrivo dei doni di Natale. Attraverso gli occhi di Clara ci ritroviamo nell’immaginario di una “realtà magica”. Gli adulti sono osservati con occhio divertito, gli invitati assumono aspetti grotteschi, si muovono con gesti esagerati, mentre un semplice schiaccianoci prende vita e accompagna Clara in un viaggio fantastico lontano dal mondo quotidiano: dagli orientalismi della danza araba, alle tazze e le teiere danzanti di quella cinese, dai clown e le clownesse del circo all’antico teatro delle ombre». La voce recitante registrata, che interpreta parti originali del racconto di Hoffmann, è di Gabriella Bartolomei.
Nei ruoli principali di Clara e dello Schiaccianoci si alternano coppie composte da elementi del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera e da ospiti internazionali: l’étoile Gaia Straccamore danza con Claudio Cocino (18, 19 e 27 dicembre); Alessia Gay con Alessio Rezza (20 dicembre ore 15.00, 24 e 31); Ashley Bouder, Principal Dancer del New York City Ballet con Rezart Stafa della Compagnia Balletto Classico Cosi-Stefanescu (20 dicembre ore 20.00, 21 e 23); la prima ballerina Alessandra Amato con Giuseppe Schiavone (28 e 30 dicembre, 3 gennaio ore 15.00); con Maria Yakovleva, First Soloist della Wiener Staatsoper, torna in scena Claudio Cocino (2 gennaio, 3 ore 20.00, 4). Con la partecipazione degli allievi della Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di Roma diretta da Laura Comi e del Coro di Voci Bianche diretto da José Maria Sciutto.
Dopo la prima di giovedì 18 dicembre (ore 20) Lo schiaccianoci andrà in scena venerdì 19 (ore 20), sabato 20 (ore 15 e ore 20), domenica 21 (ore 16.30), martedì 23 (ore 20), mercoledì 24 (ore 11), sabato 27 (ore 18), domenica 28 (ore 16.30), martedì 30 (ore 20), mercoledì 31 (ore 18), venerdì 2 gennaio (ore 20), sabato 3 gennaio (ore 15 e ore 20), domenica 4 gennaio (ore 16.30)
Per informazioni: operaroma.it